sabato 19 novembre 2011

Il 26 novembre torniamo in piazza per l'acqua, i beni comuni e la democrazia

Partiranno anche da Brescia i pullman per portare i cittadini interessati a partecipare alla manifestazione nazionale “per l’acqua, i beni comuni e la democrazia”, organizzata sabato 26 novembre a Roma da un vasto cartello di associazioni cattoliche e laiche. A promuovere il viaggio è il Comitato Acqua Pubblica, intenzionato a rafforzare con un amassicci apresenza il risultato dei referendum del giugno scorso, quando la maggioranza assoluta del popolo italiano ha votato “per l'uscita dell'acqua dalle logiche di mercato, per la sua affermazione come bene comune e diritto umano universale e per una gestione pubblica e partecipativa del servizio idrico”, come spiegano gli organizzatori.
“Ad oggi nulla di quanto deciso ha trovato attuazione” sottolineano. “La legge d'iniziativa popolare è ferma nei cassetti del Parlamento e gli enti locali continuano a gestire il servizio idrico come prima e, grazie ai diktat della Bce, il Governo ha rilanciato, attraverso l'art. 4 della manovra estiva, una nuova stagione di privatizzazioni. Governo e poteri forti resisi conto che il popolo ha votato contro di loro, hanno semplicemente deciso di abolire il popolo, producendo una nuova e gigantesca espropriazione di democrazia”.
Quello che avviene per l'acqua per il Comitato “è solo il paradigma di uno scenario più ampio dentro il quale si colloca la crisi globale. Un sistema insostenibile è giunto al capolinea, ma i poteri forti ne hanno deciso la prosecuzione, attraverso la continua restrizione del ruolo del pubblico a colpi di necessità imposte dalla riduzione del debito e dai patti di stabilità, la consegna dei beni comuni al mercato, tra cui la conoscenza e la cultura, lo smantellamento dei diritti del lavoro, la precarizzazione dell'intera società”.
Sabato 26 l’appuntamento è alle ore 5.30 dal Piazzale Iveco. Informazioni e prenotazioni i n. 338/0951715 o 328/0096615

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