sabato 30 marzo 2013

Che voglia di piangere ho!

Ieri sera è morto Enzo Jannacci.
Lo ricordiamo con una delle sue canzoni più cantate.

https://www.youtube.com/watch?v=hpkjBYC2HAE

giovedì 28 marzo 2013

Pet therapy alla Casa di Riposo

La Casa di Riposo di Calcinato ha dato avvio a un originale progetto di pet therapy.
“L’iniziativa – spiega al termine del primo dei dieci incontri l’animatrice Chiara Legati - è partita per gli ospiti del nucleo verde, che sono quelli cognitivamente e fisicamente più compromessi”.
“La seduta – racconta - è divisa in due momenti, il primo con un gruppo di dieci ospiti e il secondo che prevede la visita direttamente in reparto, negli spazi comuni e nelle camere per gli ospiti allettati. L'equipe è composta da due pet therapist dell'associazione Vita da Cani di Stenico (Tn), Simona Averoldi e Nancy Montenegro, accompagnate dai loro cani Baloo, Flo, Heidi e Giada, da due fisioterapiste (Luisella Spadaro e Sabrina Treccani), da un operatrice (Costantina Zanelli) e da me”.
La pet therapy è assai diffusa nei luoghi di cura e sollievo come azione che si compie tra animale e uomo, ricca di senso, di significato affettivo, relazionale, comunicativo e cognitivo. Attività educativa mirata alla crescita della personalità, si avvale in questo caso del prezioso servizio di Golden Retrievers e Labrador Retrievers, cani dall’aspetto rassicurante da eterni cuccioli, da sempre abituati a collaborare con l’uomo.
Si è dimostrato nel corso del tempo che un soggetto in stato patologico tende a gravitare costantemente sul suo problema e a riportare ad esso tutte le attività che compie; le attività proposte dal sodalizio trentino costituiscono valide alternative e reali occasioni di cambiamento, mettendo in campo esperienze affettive, ludiche, conoscitive educative e gratificazione sensoriale.

sabato 23 marzo 2013

M'illumino di meno, con il Pric

Calcinato si è dotato del piano regolatore della illuminazione comunale, importante novità illustrata da Nicoletta Maestri, l’assessore ai lavori pubblici.
“Con questo provvedimento – spiega – abbiamo dichiarato guerra ai consumi di energia elettrica, partendo dall'impianto più energivoro, quello di illuminazione pubblica. Sulla scorta della legge regionale 17 del 2000, abbiamo regolamentato il servizio della pubblica illuminazione”.
“Questa legge – racconta - fornisce indicazioni per gestire al meglio il servizio, garantendo i livelli di luce richiesti dalle normative per la circolazione stradale e cercando al contempo di consumare meno energia”.
Ma qual è la situazione dell'impianto? “Per saperlo – informa l’assessore - è stato necessario procedere ad un accurato rilievo delle caratteristiche tecniche. Tipologia di corpo illuminante, tipologia di palo, di linea, consumi, sono stati gli elementi valutati. Un dettagliato esame ci ha permesso di evidenziare pregi e difetti dell'impianto e i possibili miglioramenti; poi un’analisi di energy saving ne ha messo in luce l'efficacia complessiva, considerando non solo la qualità della sorgente di trasformazione della corrente in luce, ma specialmente la qualità delle ottiche installate”.
“Dopo aver valutato l'impianto e assegnato un grado di efficienza - aggiunge - ci si è concentrati sulle performance che esso deve fornire agli utenti. In base a norme nazionali abbiamo calcolato come ogni via deve essere illuminata, non solo come quantità di luce, ma in qualità”.
Venendo ai numeri “l'impianto comunale è composto da oltre i 3300 punti luce. La potenza impegnata supera i 460 kW. Il consumo annuo di energia è di 2milioni di kWh, energia che costa alle casse comunali più di 300mila euro. Impressionante l'incremento dei costi a partire dal 2010: la spesa per l'energia elettrica è aumentata di più del 35%”.
Dall'analisi dei calcoli illuminotecnici emergono altri dati interessanti. “Rispetto a quanto previsto dalle normative – sottolinea Maestri - le strade sono per il 33% sovrailluminate, il 12% è correttamente illuminate, mentre il 55% riceve una luce inferiore. Le vie meno illuminate sono quelle con gli impianti più vecchi, con tipologia di corpo illuminante al mercurio. Il fatto che sia necessario aumentare la quantità di luce in diverse vie richiede un aggravio di spesa energetica”.
“I quadri elettrici di alimentazione sono 130” prosegue. “La regolazione del flusso luminoso, obbligatoria per la legge 17, è limitata ad alcune zone periferiche. La mancanza di una regolazione dell'impianto implica livelli elevati di luce anche in piena notte”.
Si sta procedendo a una simulazione di riqualifica del sistema illuminante e per ogni intervento sono stati ipotizzati costi e risparmi. “Coadiuvati da un illuminotecnico – spiega l’assessore - abbiamo ipotizzato una riqualifica che permette di valutare i costi dell'intervento e i conseguenti risparmi. L'adeguamento prevede la sostituzione di 1900 corpi illuminanti ormai vetusti con altri più efficienti, la riqualifica dei pali e delle linee di alimentazione. L'obiettivo è ottenere un livello uniforme di illuminazione, conforme alle normative, eliminando le differenze tra strade sottoilluminate e sovrailluminate”.
“La riqualifica - conclude - dovrebbe portare a una riduzione dei consumi elettrici, consentendo un innalzamento complessivo della luce a terra. La potenza installata si ridurrà di almeno un 30% e l'efficienza complessiva del sistema illuminante aumenterà significativamente”.

venerdì 22 marzo 2013

Domenica... classica!

Domenica 24 marzo l’associazione culturale In Tempo organizza alle ore 16.30 all'Auditorium Don Bertini di Calcinato un concerto del duo Antiquars Musica, formato da Elisa Goldoni alla fisarmonica e Valerio Mauro all’arpa. L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 333/8838491.

giovedì 21 marzo 2013

Capra si dimette da consigliere

A Calcinato il sindaco Marika Legati ha convocato per venerdì 23 marzo un consiglio comunale appositamente per discutere la surroga del consigliere comunale Gianluca Capra, membro del gruppo di minoranza Calcinato Migliore che ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica “per motivi personali”.
Esponente di lungo corso della Democrazia Cristiana, Capra ha seguito tutte le tappe dell’evoluzione verso il Partito democratico, del quale fu per diversi anni è stato segretario. Alle elezioni del 2009 in Calcinato Migliore fu il candidato più votato dagli elettori. Considerato che l’avente diritto a succedergli, Miranda Barbieri, ha rinunciato alla carica, toccherà a Guido Massardi sostituirlo sui banchi dell’opposizione. L’appuntamento è alle ore 20.45 in municipio.

mercoledì 20 marzo 2013

Stasera al Cinematografo Libertario c'è "Inside Job"

Il Cinematografo Libertario organizzato dal gruppo Spartaco a Calcinato propone stasera alle ore 20.45 la proiezione del film "Inside Job".
Prodotto, scritto e diretto da Charles Ferguson, indaga le cause della crisi economica del 2008-2010 e di cui tutt'ora si pagano le conseguenze, di quello che qualcuno ha definito "tsunami" economico, contestualizzando con precisione la situazione, facendo un passo indietro, mostrando i come e i perché si sia arrivati impreparati a quei drammatici giorni, incapaci di porre rimedio a un meccanismo che ha travolto in maniera inarrestabile l'economia mondiale.
Meritatamente vincitore del premio Oscar nel 2011, inspiegabilmente Inside Job - espressione inglese per indicare che chi ha commesso il crimine ha le mani in pasta - non ha ancora ottenuto una distribuzione in Italia per il grande schermo.

martedì 19 marzo 2013

Il gesto dei Giusti



Giovedì 21 marzo Calcinato ricorderà due suoi figli che non sono ancora entrati nei libri di storia, anche se l’hanno fatta, senza magari rendersene conto. Si tratta dei coniugi Angelo Tosi e Teresa Pasquali, alla cui memoria la prima assistente dell’ambasciata d’Israele in Italia, Sara Gilad, consegnerà al figlio Enrico la medaglia di “Giusti fra le Nazioni”, onorificenza creata dall’Istituto per la Memoria dei Martiri e dallo Yad Vashem (il Memoriale delle Vittime della Shoah), al fine di ricordare chi si è speso per salvare gli ebrei dal triste destino loro assegnato dal nazifascismo. La cerimonia verrà presieduta a partire dalle ore 11 in municipio dal sindaco Marika Legati.

 La coppia si rese protagonista nel corso della seconda guerra mondiale di una toccante vicenda umanitaria che vale la pena di ricordare in tempi di crescente diffusione di negazionismi ideologici privi di fondamento storico.



 I due sposi ospitarono nella propria abitazione in via San Vincenzo 3  due famiglie ebree, i Sarfatti e i Salinas, formate da internati politici a Calcinato e sottrattesi alle ricerche delle autorità dopo l'8 settembre 1943. I clandestini furono alloggiati in casa Tosi per quasi 18 mesi, dal 17 novembre 1943 al 27 aprile 1945, all'indomani della Liberazione. I rifugiati coraggiosamente accolti da Angelo e Teresa erano ben otto: la famiglia di Samuele Sarfatti era composta dalla moglie Clara Eschenazi e dai figli Susanna e Sara; quella di Davide Salinas comprendeva la moglie Virginia Sarfatti e i figli Giuseppe e Sara.



 Le due famiglie erano state in precedenza internate nel 1941 nel campo di concentramento fascista di Ferramonti (Cs), dove erano rimaste per circa un anno. Poi furono trasferite a Calcinato, sempre come internate. In paese trascorsero i primi due anni presso la Casa Bianchi, insieme ad altre famiglie ebree. "Quei due anni" ricorda oggi Sara, che oggi ha 81 anni "sono stati il periodo più bello e spensierato della guerra: eravamo internati, c'erano le leggi razziali, ma potevamo comunque uscire per le vie del paese e incontrare gli amici".



 "Poi" prosegue "è cominciato l'incubo: dopo l'8 settembre 1943 i nazisti occuparono l'Italia e insieme ai fascisti cominciarono a dar la caccia agli ebrei al fine di deportarli tutti nei lager dai quali era difficilissimo uscire vivi. Le nostre due famiglie furono salvate grazie alla generosità e bontà della famiglia Tosi, che nascosero, in casa loro e a loro rischio, ben otto persone nella cameretta al piano di sopra".



 "Da lì non potevamo uscire" spiega "altrimenti ci avrebbero arrestati e deportati; durante il giorno non potevamo né muoverci né parlare, altrimenti qualcuno in strada poteva sentirci e capire che i Tosi nascondevano in casa loro degli ebrei e ciò li avrebbe portati a subire la nostra stessa sorte".



 “I Tosi – sottolinea - avevano un figlio partito con l'Armir per la campagna di Russia e la mamma aveva fatto una sorta di voto, in virtù del quale essi ci avrebbero ospitato affinché egli tornasse sano e salvo dalla guerra. Cosa che poi per fortuna avvenne dopo un lungo e difficile viaggio a piedi".



 "Se qualcuno del paese veniva in casa Tosi" aggiunge "noi dovevamo nasconderci in soffitta fino al momento in cui se ne andava. Ad avvertici era la nipote sussurrandoci un ‘Sito, lazzaroni!”, poiché vedeva che ce ne stavamo tutto il giorno senza fare nulla. In effetti abbiamo trascorso tutto quei mesi in compagnia di qualche libro e, talora, lavorando a maglia, per passare il tempo". 



 Poi, finalmente, la primavera del '45 e il 25 aprile: "Era arrivata la fine della guerra"  conclude Sara "e, di conseguenza, la libertà per tutti gli ebrei che non erano stati deportati nei campi di concentramento".



 La famiglia Sarfatti in seguito si trasferì negli anni '60 in Israele, dove i genitori morirono poco dopo. Così come i Tosi, scomparsi entrambi negli anni '70.  Giuseppe è scomparso nel 2009 e ora resta solo Sara, che vive a Milano, a ricordare quel terribile periodo. L’anziana signora sarà a Calcinato giovedì , con la moglie di Giuseppe, Stella Dana, e le due figlie, Margherita e Virginia Salinas. Con loro a testimoniare “il gesto dei Giusti”, giungeranno appositamente da Tel Aviv, i tre figli di Susanna Sarfatti - Vitali, Clara e Samuele Levi – e le due di Sara Sarfatti, Zelda e Corinne.




sabato 16 marzo 2013

Domani un'altra classica domenica



Domani l’associazione culturale In Tempo organizza alle ore 16.30 all'Auditorium Don Bertini di Calcinato un concerto di musica classica del Duo Sakura, formato da Azusa Kubo (soprano) e Carla They (arpa). L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere  telefonare al numero 333/8838491.

mercoledì 13 marzo 2013

Le elezioni passano, la guerra e il razzismo restano

Pensiamo solo un momento a che cosa sarebbe l'Italia oggi se dopo le elezioni di febbraio la destra avesse avuto la maggioranza assoluta alla Camera e quindi la possibilità di costruirne una al Senato.
La sconfitta di Berlusconi e di Monti alle elezioni politiche è però l'unico, magro, risultato positivo.
 Ora i primi due indispensabili punti di un programma di governo decente sono la cessazione della partecipazione alla guerra afghana e della persecuzione razzista dei migranti. Nessuna forza politica presente in Parlamento si sta impegnando esplicitamente ed energicamente per questi due obiettivi minimi di legalità, di civiltà, di umanità: cessare di uccidere, cessare di perseguitare. 
 E' necessario e urgente costruire una organizzazione politica - orizzontale ed ecologista, socialista e libertaria, egualitaria e nonviolenta, democratica e internazionalista. Per opporci insieme sia al regime della corruzione che alla deriva totalitaria, sia ai poteri sfruttatori che alla deresponsabilizzazione di massa. Per difendere i diritti umani e la biosfera. Per organizzare la lotta delle sfruttate e degli sfruttati, delle oppresse e degli oppressi. Per la liberazione dell'umanità, per una societa' di persone libere e responsabili, eguali in diritti e solidali, in cui da ciascuno sia dato secondo le sue capacità e a ciascuno sia dato secondo i suoi bisogni.






domenica 10 marzo 2013

Una classica domenica

Oggi l’associazione culturale In Tempo. organizza alle ore 16.30 all'Auditorium Don Bertini di Calcinato il concerto del trio d’archi Hegel, ovvero David Scaroni (violino), Davide Bravo (viola) e Andrea Marcolini (violoncello).
  L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere all’indirizzo associazioneintempo@libero.it o telefonare  al numero 333/8838491.

mercoledì 6 marzo 2013

In visione il Piano regolatore dell’illuminazione comunale

Oggi alla segreteria comunale del municipio di Calcinato sono stati depositati gli atti costituenti il Piano regolatore dell’illuminazione comunale, in visione al pubblico negli orari di apertura per trenta giorni, trascorsi i quali ciascun cittadino interessato potrà, entro il 6 maggio, presentare le proprie osservazioni in triplice copia su carta libera. Informazioni ulteriori si possono acquisire telefonando al numero 030.99891.

martedì 5 marzo 2013

"Ricky" di Ozon al Cinematografo Libertario

Mercoledì 6 marzo il Cinematografo Libertario - organizzato dal gruppo Spartaco alla sala Morelli in Piazza Repubblica a Calcinato - propone alle ore 20.45 la proiezione del film "Richy, una stori d'amore e di libertà",  di Francois Ozon e con Alexandra Lamy, Sergi López, Mélusine Mayance, Arthur Peyret e André
Wilms.

 Quanto spazio siamo disposti a lasciare alla magia e all’imprevisto nella nostra vita quotidiana? Al bambino Ricky spuntano due ali di pollo, un evento a metà fra il magico e l’horror che ribalta le vite di tutta la sua
famiglia. Ricky, il bambino volante, sconvolge gli equilibri domestici, ma lo fa in modo miracoloso: la madre, così poco femminile, deve confrontarsi con la componente tenera della sua natura materna; il suo compagno, poco portato culturalmente a prendersi impegni a lungo termine, deve diventare uomo; la sorellina, costretta a comportarsi come una piccola adulta, deve ritrovare il proprio lato infantile.

 Il film è una favola contemporanea: chi riuscirà a lasciarsi andare, proverà la sensazione di volare come il neonato con le ali.
 L'ingresso, come sempre, è gratuito.