Un asino aveva indossato la pelle di un leone, e tutti credevano che
fosse un leone per davvero. Al suo cospetto, uomini e bestie scappavano
via. Si sollevò il vento, la pelle volò via, e l’asino fu smascherato.
La gente accorse e lo riempì di legnate.
(Lev Tolstoj, I quattro libri di lettura, traduzione di Agostino Villa, Milano, Isbn 2013, p. 58)
domenica 29 giugno 2014
giovedì 26 giugno 2014
Nella Giornata internazionale contro la tortura
Nella
Giornata internazionale contro la tortura la prima cosa che dobbiamo
dire e' che in Italia ci sono ancora campi di concentramento, osceni,
orribili, disumani luoghi di sofferenza in cui vengono recluse le
persone migranti, persone che non hanno commesso nulla di male, e che
sono giunte in questo paese a costo di rischi enormi per sfuggire alle
guerre, alle dittature, alla fame, ovvero ai sanguinari conflitti, ai
criminali regimi ed alle terrificanti crisi che sono parte e conseguenza
di un ordine mondiale iniquo fino all'abominio, che consente al venti
per cento dell'umanita' - le classi sociali rapinatrici - di rubare e
divorare l'ottanta per cento delle risorse mondiali, condannando
l'ottanta per conto dell'umanita' - le classi sociali ed i popoli interi
rapinati - a una vita di sofferenze e paura, ad una costante minaccia
di morte; un ordine mondiale iniquo fino all'abominio che non
soddisfatto di rapinare ed uccidere popoli interi sta alacremente
distruggendo la stessa biosfera, ovvero sta provocando la distruzione
dell'intera civilta' umana, della vita stessa sul pianeta.
*
Nella
Giornata internazionale contro la tortura la prima cosa che dobbiamo
fare e' abolire i campi di concentramento, accogliere ed assistere tutti
i profughi, far cessare tutte le guerre, abolire gli eserciti e le
armi, difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani e la biosfera
casa comune dell'umanita'.
Opporsi
alla guerra, al razzismo, all'imperialismo, allo schiavismo, al
maschilismo; condividere i beni fra tutti gli esseri umani, prenderci
cura di quest'unico mondo vivibile e vivente.
*
Nella
Giornata internazionale contro la tortura ricordiamoci di cio' che
siamo: esseri umani, tutti diversi l'uno dall'altro e tutti eguali in
dignita' e diritti. Ricordiamoci che il primo diritto di ogni essere
umano e' il diritto di non essere ucciso, violato, umiliato.
Ricordiamoci che il primo dovere di ogni essere umano e' recare soccorso
agli altri esseri umani. Ricordiamoci che questa e' la regola aurea
della civile convivenza: tratta le altre persone come vorresti essere
trattato tu; che ciascuno doni secondo le sue capacita', che ciascuno
riceva secondo i suoi bisogni.
Peppe Sini
martedì 24 giugno 2014
Scuole: amianto che va, amianto che resta (da smaltire)
Oggi il dorso bresciano del "Corriere della Sera" dà ampio spazio alla presenza
dell'amianto nelle scuole calcinatesi, con una intervista all'assessore Nicoletta Maestri
dell'amianto nelle scuole calcinatesi, con una intervista all'assessore Nicoletta Maestri
Ricordiamo che, dopo circa quarant'anni di
presenza, l’amianto collocato 40 anni fa a copertura della scuola elementare di
via Stazione a Ponte San Marco è stato eliminato dal Comune di Calcinato durante
le ultime vacanze natalizie.
L'amministrazione comunale aveva
partecipato ad un bando regionale per la realizzazione degli interventi in
materia di riqualificazione e di messa in sicurezza degli edifici scolastici,
ottenendo dal Pirellone un finanziamento di 51mila euro, con il quale sono
stati bonificati circa 800 metri quadrati di eternit presenti sull’intera
copertura della scuoladi Ponte San Marco.
"La bonifica - sottolinea l'assessore –
ha comportato la completa rimozione ad opera di maestranze qualificate
dell’intera copertura di eternit del corpo principale del fabbricato
scolastico, che risaliva agli anni Settanta. Il materiale pericoloso sarà
smaltito secondo le procedure prescritte dalla normativa vigente e sarà
sostituito da una copertura in pannelli, idonea anche a migliorare le prestazioni
del fabbricato rispetto alle dispersioni termiche".
Resta ora da effettuare un’operazione analoga
alla scuola dell’infanzia Marini di Calcinato. “Qui si tratta solo di una piccola porzione del tetto”
informa Maestri. “Secondo la valutazione del nostro ufficio tecnico, l’impegno
di spesa è molto inferiore, sotto i 40 mila. Lo stato di conservazione risulta
complessivamente buono e quindi non c’è l’urgenza che c’era alla scuola di
Ponte San Marco. Procederemo comunque entro
la fine dell’anno prossimo, scegliendo di intervenire in un periodo di chiusura
della scuola”.
“Prima naturalmente dobbiamo trovare i fondi” osserva
l’assessore, che sottolinea come “l’amministrazione comunale già abbia anticipato i
soldi per la bonifica delle elementari, in attesa di ricevere il corrispettivo
dalla Regione Lombardia”.
mercoledì 18 giugno 2014
Parte la Commissione per il Paesaggio
Il Comune di Calcinato ha aperto i termini per la selezione dei tre componenti della Commissione per il Paesaggio Comunale. Può farne parte chi ha pluriennale e qualificata esperienza nella tutela paesaggistico-ambientale e in materia di beni storici e architettonici.
La domanda, redatta utilizzando il modello scaricabile alla pagina http://www.comune.calcinato.bs.it/allegati/1983%5EAllegato%20II-Domanda%20di%20partecipazione.pdf, va corredata dal curriculum professionale del candidato e da una copia del documento di identità e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.30 di lunedì 30 giugno in municipio.
La domanda, redatta utilizzando il modello scaricabile alla pagina http://www.comune.calcinato.bs.it/allegati/1983%5EAllegato%20II-Domanda%20di%20partecipazione.pdf, va corredata dal curriculum professionale del candidato e da una copia del documento di identità e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.30 di lunedì 30 giugno in municipio.
venerdì 13 giugno 2014
Stasera a Sedena c'è Nicoletta Dosio (No Tav Val di Susa)
Stasera Nicoletta
Dosio, animatrice del comitato No Tav della Val di Susa, sarà alle ex scuole elementari di Sedena di Lonato per partecipare a un dibattito sulla linea ferroviaria ad alta velocità, nell'ambito della Festa di Rifondazione comunista, insieme con i portavoce del comitato No Tav Basso Garda e Colline Moreniche. L'appuntamento è alle ore 19.
giovedì 12 giugno 2014
It's time for Revolution... tutti a cena!
Giovedì 19 giugno organizziamo la “Cena per il Bene Comune” al Buddha Bar Revolution di via XX Settembre. Chi non conoscesse questa sorprendente novità del panorama calcinatese può scoprirla cliccando qui:
http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g1063414-d5966569-Reviews-Buddha_bar_revolution-Calcinato_Province_of_Brescia_Lombardy.html.
A partire dalle ore 19.30 sarà
servita la paella, innaffiata dalla sangria e allietata dalla musica
di William Spassini con i suoi “Polter in itinere”. Partecipare costa 25 euro. Informazioni e
prenotazioni entro lunedì
16 giugno, telefonando al numero 335/7012319 o scrivendo a
linea.indipendente@hotmail.it.
mercoledì 11 giugno 2014
Lunedì 16 conferenza di Giuditta Spassini sulle “strategie retoriche del grillismo”
Da un paio
d’anni ne parlano un po’ tutti, sostenitori e detrattori, ma pochi vi si sono avvicinati con un approccio
scientifico. Stiamo parlando del controverso movimento di Beppe Grillo e delle sue nuove
forme di comunicazione massmediatica, ai quali Giuditta
Spassini ha dedicato uno studio che presenterà lunedì 16 giugno alle ore 20.45
nella Sala Civica Morelli in Piazza Repubblica a Calcinato, nella conferenza
dedicata appunto alle “strategie retoriche del grillismo”.
Laureata in Lettere Moderne all’Università
Statale di Bologna, Giuditta nel corso della serata si soffermerà in
particolare sul blog di Beppe Grillo e dintorni. “Di fronte all’inarrestabile
vis polemica dell’uomo politico”, le leggi della retorica - che la studiosa
conosce e applica con dovizie di esempi – “scompongono e analizzano, lasciando
il dubbio che in fondo siano solo parole”.
Secondo lei “quella figura ibrida tra comicità e attivismo che è Beppe
Grillo, con la campagna elettorale che lo porta al primo grande successo delle
elezioni politiche nel 2013, mostra una innegabile innovazione comunicativa che
della ripetitività dei contenuti e della aggressività verbale fa una bandiera”.
martedì 10 giugno 2014
Ieri sera in consiglio: varata la giunta, primo stop alle proposte delle minoranze
Ieri sera in consiglio comunale a Calcinato il sindaco Marika Legati - dopo il rituale esame degli eletti alla cariche e delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità di ciascuno di essi - ha comunicato la squadra degli assessori che fanno parte della nuova giunta municipale di centrodestra espressa dalla lista “Insieme per Calcinato”. Vicesindaco e assessore alle politiche educative e sport è Alberto Bertagna, mentre le deleghe a cultura e ai lavori pubblici sono andate a Nicoletta Maestri, quelle a ecologia e ambiente a Stefano Vergano, quelle a urbanistica, commercio, artigianato e industria a Mirco Cinquetti e quelle allo sviluppo economico, innovazione e semplificazione a Giacomo Savoldi, questi ultimi due assessori esterno al consiglio comunale.
Nel corso della serata, dopo una sospensione della seduta di oltre mezz'ora a cui ha fatto seguito un articolato dibattito, è stata respinta dalla maggioranza una risoluzione presentata da tutti e quattro i gruppi di minoranza – Con te per Calcinato, M5S, Lista Sangiorgi e Bene Comune - che avrebbero voluto impegnare “la giunta municipale a tradurre in pratica le proposte di: calendarizzare con scansione annuale le sedute del consiglio comunale, onde consentire a ciascun gruppo consiliare di programmare la propria attività politico-amministrativa e approfondire adeguatamente la documentazione relativa ai diversi argomenti che verranno posti all'ordine del giorno; modificare l'articolo 19 dello Statuto Comunale e l'articolo 5 del Regolamento del Consiglio Comunale in modo tale che si addivenga alla elezione con voto palese del Presidente del Consiglio, nella prima seduta del medesimo, sottolineando la necessità che il ruolo, per corrispondere pienamente al compito di garantire e tutelare le prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri sia attribuito ad un consigliere comunale; modificare i regolamenti delle commissioni assessorili portando a quattro i componenti da assegnare alle minoranze, onde garantire adeguata rappresentanza ai quattro gruppi consiliari di minoranza".
Infine sono state formate la commissione elettorale comunale e la commissione per l'aggiornamento degli elenchi comunali dei giudici popolari. Della prima fanno parte Monica Rossi, Daniela Maffia e Libero Lorenzoni, mentre la seconda è composta da Viviana Ponzoni e Flavio Marcolini.Nel corso della serata, dopo una sospensione della seduta di oltre mezz'ora a cui ha fatto seguito un articolato dibattito, è stata respinta dalla maggioranza una risoluzione presentata da tutti e quattro i gruppi di minoranza – Con te per Calcinato, M5S, Lista Sangiorgi e Bene Comune - che avrebbero voluto impegnare “la giunta municipale a tradurre in pratica le proposte di: calendarizzare con scansione annuale le sedute del consiglio comunale, onde consentire a ciascun gruppo consiliare di programmare la propria attività politico-amministrativa e approfondire adeguatamente la documentazione relativa ai diversi argomenti che verranno posti all'ordine del giorno; modificare l'articolo 19 dello Statuto Comunale e l'articolo 5 del Regolamento del Consiglio Comunale in modo tale che si addivenga alla elezione con voto palese del Presidente del Consiglio, nella prima seduta del medesimo, sottolineando la necessità che il ruolo, per corrispondere pienamente al compito di garantire e tutelare le prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri sia attribuito ad un consigliere comunale; modificare i regolamenti delle commissioni assessorili portando a quattro i componenti da assegnare alle minoranze, onde garantire adeguata rappresentanza ai quattro gruppi consiliari di minoranza".
venerdì 6 giugno 2014
Lunedì 9 giugno c'è il primo consiglio comunale
Lunedì 9 giugno a Calcinato il sindaco Marika
Legati ha convocato la prima seduta del consiglio comunale. Con lei
sui banchi della maggioranza di destra siederanno Nicoletta
Maestri, Alberto Bertagna, Alessandro Bono, Daniela
Maffia, Denise Voltolini, Monica Rossi, Claudio Raza, Emanuele Corsini,
Pierpaolo Fabbri, Stefano Vergano eViviana Ponzoni (per la coalizione Insieme
per Calcinato), mentre le opposizioni saranno rappresentate da Claudia Rizzi ed
Elena Ringhini (Con te per Calcinato), Libero Lorenzoni (Calcinato 5 Stelle)
Fiorella Sangiorgi (E’ tempo di… Fiorella Sangiorgi sindaco) e Flavio Marcolini
(Bene Comune).
Dopo il rituale esame degli eletti alla carica di sindaco e di
consigliere comunale e delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità di
ciascuno di essi, il primo cittadino giurerà sulla Costituzione repubblicana e
poi comunicherà la composizione della giunta municipale che governerà il Comune
nei prossimi cinque anni. In coda verranno rinnovate la commissione elettorale
comunale e la commissione per l'aggiornamento degli elenchi comunali dei
giudici popolari.
L’appuntamento
per gli interessati è alle ore 20.45 in municipio.
mercoledì 4 giugno 2014
Per il BENE COMUNE
Giovedì
19 giugno alle ore 19.30
al
Buddha Bar Revolution
in
via XX Settembre a Calcinato
CENA
DI AUTOFINANZIAMENTO
con
paella, sangria e...
...la musica dei Polter in itinere.
Partecipare
costa 25 euro. Informazioni e prenotazioni entro lunedì 16 giugno al
numero 335/7012319.
domenica 1 giugno 2014
Se il 2 giugno...
Se
il 2 giugno è la festa della Repubblica, allora è la festa della
Costituzione repubblicana che ripudia la guerra: e quindi è assurdo che lo Stato italiano continui a partecipare alla guerra
terrorista e stragista in Afghanistan; è assurdo che
continui nel riarmo; è assurdo che resti in quell'alleanza
massacratrice che è la Nato invece di chiederne lo scioglimento.
Se
il 2 giugno è la festa della Repubblica allora è la festa della
Costituzione repubblicana che riconosce e difende la vita, la dignità e
i diritti di tutti gli esseri umani: e quindi è assurdo
che lo Stato italiano continui a perseguitare i migranti con infami
politiche razziste e schiaviste.
Se
il 2 giugno è la festa della Repubblica allora è la festa della
Costituzione repubblicana che afferma l'eguaglianza di diritti: e quindi è assurdo che lo Stato italiano continui ad essere
complice dei poteri rapinatori, sfruttatori e usurai, del regime della
corruzione e dei poteri mafiosi, del modo di produzione che privilegia
la massimizzazione del profitto fino ad esercitare ogni violenza nei
confronti degli esseri umani (ridotti a mera forza lavoro, esercito di
riserva, mandria di consumatori) e della natura (considerata come
scrigno di materie prime da rapinare, avvelenare ed esaurire senza
scrupoli).
La Repubblica è la cosa di tutti: il bene comune, la condivisione, la responsabilità.
La Repubblica è la casa di tutti: la civile convivenza, la biosfera, la cura reciproca.
La Repubblica è l'antifascismo in atto.
La Repubblica è la nonviolenza in cammino.
Per festeggiare il 2 giugno occorre opporsi alla guerra, alle armi, a tutti i poteri armati, a tutte le uccisioni.
Per festeggiare il 2 giugno occorre opporsi al razzismo, alla discriminazione ed a tutte le persecuzioni.
Per festeggiare il 2 giugno occorre opporsi all'economia della schiavitù.
Per festeggiare il 2 giugno occorre opporsi alla rapina, alla devastazione e alla distruzione della natura.
Per
festeggiare il 2 giugno occorre opporsi al potere maschilista e
patriarcale che è la prima radice di ogni oppressione, di ogni
violenza.
Vi è una sola umanità.
Peppe Sini
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