venerdì 29 settembre 2017

Anche Calcinato per il referendum provinciale sull'acqua

Con l'astensione dei dodici membri del gruppo di maggioranza “Insieme per Calcinato” e il voto favorevole dei cinque consiglieri di minoranza (dei gruppi Bene Comune, Movimento 5 Stelle, "Con te per Calcinato" e “Sangiorgi Sindaco”), nella seduta di giovedì 28 settembre anche il consiglio comunale di Calcinato – seppur in forma del tutto anomala – ha approvato la "adesione alla richiesta di referendum consultivo provinciale in materia di gestione del servizio idrico integrato".
Al centro dell'attenzione di questa istanza c'è la “deliberazione del Consiglio Provinciale n. 38 del 19 ottobre 2015 che ha scelto la forma di gestione del Servizio Idrico Integrato, individuata nel modello della società mista pubblico-privata” con il procedimento per l’affidamento in due fasi: una prima fase con l’istituzione di una società a totale controllo pubblico, con affidamento in house della gestione unificata anche nei Comuni fin qui gestiti in economia o aggregati in via transitoria ai vari gestori esistenti; una seconda fase con l’espletamento della gara per la scelta del socio privato, entro il termine del 31 dicembre 2018”.
Il richiamo ai referendum nazionali del giugno 2011 per la ripubblicizzazione dell'acqua sostiene la richiesta di indire il referendum provinciale con il  quesito: «Volete voi che il gestore unico del servizio idrico integrato per il territorio provinciale di Brescia rimanga integralmente in mano pubblica, senza mai concedere la possibilità di partecipazione da parte di soggetti privati?».
Con la delibera votata giovedì sera l'amministrazione comunale si impegna pure a “promuovere in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo tale consultazione referendaria, sostenendo le ragioni favorevoli ad un accoglimento del quesito proposto”.
Approvata anche, ma stavolta all'unanimità, una mozione (presentata dal gruppo di maggioranza “Insieme per Calcinato”) che esprime la "condivisione dell’azione di Coldiretti per un commercio libero e giusto e per un’Europa libera dal Ceta".

giovedì 28 settembre 2017

Stasera c'è il consiglio comunale

Giovedì 28 settembre alle ore 20.45 il sindaco Marika Legati ha convocato in municipio a Calcinato una importante seduta del consiglio comunale, che si aprirà con l'esame di due mozioni. La prima, presentata dal gruppo di maggioranza “Insieme per Calcinato” intende esprimere la "condivisione dell’azione di Coldiretti per un commercio libero e giusto e per un’Europa libera dal Ceta", mentre la seconda, sostenuta dai cinque consiglieri di minoranza (oltre a Bene Comune, Movimento 5 Stelle, "Con te per Calcinato" e “Sangiorgi Sindaco”) chiede la "adesione alla richiesta di referendum consultivo provinciale in materia di gestione del servizio idrico integrato", per far decidere ai cittadini bresciani se ripubblicizzare l'acqua o meno.
Nella seconda parte, dopo la comunicazione di un prelevamento dal fondo di riserva, si parlerà di provvedimenti di natura economico-finanziaria. Verrà preso in esame il Documento unico di programmazione 2018/2020, sarà aggiornato il piano di razionalizzazione delle società partecipate dal Comune, ci sarà l'approvazione del bilancio consolidato 2016 e verranno apportate alcune variazioni al bilancio di previsione per l'anno in corso.

mercoledì 27 settembre 2017

Un referendum inutile

A Calcinato stasera alle ore 21 nella sala consiliare del municipio l'amministrazione comunale organizza un incontro dedicato al referendum regionale del 22 ottobre sull'autonomia. 
Con Mario Gorlani (avvocato e professore di Istituzioni di Diritto Pubblico all'Università degli studi di Brescia) e Stefano Bruno Galli (consigliere regionale leghista e professore di Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche all'Università statale di Milano) si confronterà Antonio D'Andrea, ordinario di diritto costituzionale all'Università degli studi di Brescia, il quale illustrerà le ragioni di chi si oppone.
Scondo noi l’unica cosa giusta da fare quel giorno è non andare a votare. Andare alle urne per fare la croce sul No servirebbe solo ad abbassare di un paio di punti percentuali il risultato del plebiscito che il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni ha preparato per lanciare la sua campagna elettorale verso la riconferma al Pirellone.
Da qui al 22 ottobre c’è una sola cosa da fare: spiegare ai citadini che, mentre stanno portando avanti una riforma del sistema sanitario regionale che va sempre di più verso la privatizzazione del settore, Maroni e la Lega sperperano i soldi dei cittadini lombardi per un referendum inutile (tra pubblicità, acquisto dei tablet per il voto elettronico e normali procedure elettorali siamo già a oltre 50 milioni di euro di spesa).

lunedì 25 settembre 2017

Acqua Bene Comune, domani a Calcinato

Sarà Calcinato il trentesimo comune della provincia a chiedere il referendum per la ripubblicizzazione dell'acqua? Martedì 26 settembre alle ore 20.45 organizziamo una assemblea nella sala civica Morelli in Piazza della Repubblica per preparare una risposta positiva, in vista del consiglio comunale chiamato a pronunciarsi giovedì 28 alla stessa ora in municipio.
Per l'acqua pubblica abbiamo raccolto centinaia di firme, sostenuto e poi vinto i due referendum nazionali del giugno 2011; poi siamo sempre stati in prima linea nelle campagne per chiedere il rispetto della volontà popolare. E nei giorni scorsi la nostra rappresentante Tiziana Spreafico ha apposto la prima firma in calce alla richiesta inviata al sindaco Marika Legati affinché anche a Calcinato il consiglio comunale venga chiamato a pronunciarsi sulla possibile "adesione alla richiesta di referendum consultivo provinciale in materia di gestione del servizio idrico integrato".
Il referendum provinciale propone il quesito: «Volete voi che il gestore unico del servizio idrico integrato per il territorio provinciale di Brescia rimanga integralmente in mano pubblica, senza mai concedere la possibilità di partecipazione da parte di soggetti privati?».
Informati e partecipa!

venerdì 22 settembre 2017

Domani sera c'è Giorgio Mora a Calcinato

Scorrono come in un road movie le avventure nell'ultimo romanzo dello scrittore Giorgio Mora - “Dammi il cinque” (edizioni Il Rio, 112 pagine, 10 euro) - che verrà presentato domani sera  alle ore 18 alla civica biblioteca di Calcinato.
Ambientato sul Garda a partire dalla fine degli anni '60, ne sono protagonisti cinque giovani sui vent’anni o giù di lì, legati da una amicizia imperitura, al d là delle scelte individuali che la vita da grandi li chiamerà a prendere, giuste o sbagliate che siano.
Dopo essersi conosciuti in una casa di correzione, a unirli per sempre sarà una fraternità sregolata e insepolta, fatta di storie ritmate dalla musica rock, amori improbabili, giornate senza scopo e stagioni senza meta. Sotto l'affresco policromatico delle esilaranti storie di vita vissuta con la freschezza degli anni verdi, Mora tratteggia con sagacia il quadro psicologico di ciascuno dei cinque nel passaggio cruciale dall'adolescenza all’età adulta, scolpito con emozione e sentimento e riarrangiato in una insistita sequela di rabbie e speranze.
57 anni, giornalista di lungo corso (in passato, oltre a collaborare a "Bresciaoggi" è stato fra l'altro una firma di testate quali l' "Avanti!", L'Espresso", "l'Unità" nonché direttore per anni a ReteBrescia), Mora ripropone qui lo stile agile e brioso che ha già evidenziato in altre opere narrative folgoranti, come il romanzo di formazione "Pablo, Parigi e Alba" (Sacco, 2009) ambientato oltralpe e "Che Giro quel Giro" (Gam, 2011), racconto tragicomico di una inebriante "corsa rosa" in giro per la penisola, inventata di sana pianta.

giovedì 21 settembre 2017

Sabato a Desenzano un incontro sul Venezuela

Sabato 23 settembre alle ore 18 la giornalista e scrittrice Geraldina Colotti sarà alla Casa dei Popoli "Thomas Sankara" di via Bagatta 7 a Desenzano del Garda per tenere una conferenza sulla drammatica situazione economica e sociale in cui versa il Venezuela. 
Da tempo si parla del duro scontro politico tra il governo Maduro del Partito Socialista Unitario Venezuelano e l'ampia coalizione di opposizione egemonizzata dallo schieramento di destra. Il terreno di questo conflitto è stato il processo di elezione dell'Assemblea Costituente per ridisegnare lo Stato su una nuova base che vincoli le più avanzate forme di autorganizzazione svillupatesi dalla rivoluzione bolivariana.
La stampa internazionale hanno interpretato questo percorso politico come una deriva autoritaria del governo socialista, finalizzata ad estromettere l'opposizione e accentrare il potere, a fronte di un consenso declinante per l'incapacità di affrontare la crisi economica. Una convinzione che sembra corroborata dagli scontri di piazza e dall'immagine delle forze di polizia venezuelane impegnate ad affrontare i "giovani" manifestanti. Un lungo conflitto che ha lasciato dietro di sé molti morti.
Ma ad una lettura diversa emerge un quadro differente, che innanzitutto chiarisce la composizione e il ruolo dell'opposizione di destra nelle violenze di piazza. Una visione che ricorda le componenti estremiste e golpiste degli antimaduristi e mostra come molti morti siano proprio attivisti di sinistra uccisi dai gruppi paramilitari. Una controinformazione che riconosce l'appoggio del mondo delle "comunas" al governo Maduro.
In Venezuela e nel processo bolivariano non mancano limiti e contraddizioni. La Colotti, grande esperta di Sudamerica, ne parlerà senza rinunciare ad uno sguardo più ampio all'intero continente, con lo scopo di capire gli aspetti critici e le prospettive della "democrazia progressiva".

mercoledì 20 settembre 2017

Nel weekend "Puliamo il mondo" a Calcinato

Nel prossimo weekend anche il Comune di Calcinato aderisce alla campagna nazionale di Legambiente “Puliamo il mondo”.
Per iniziativa dell’assessorato all'ambiente sabato 23 settembre dalle ore 9 alle 12 e domenica 24 dalle 15 alle 18 i membri della Commissione, insieme al Gruppo Garletti, alla Protezione Civile, ai volontari del Comitato Salute e Ambiente e del Comitato Cittadini, provvederanno a pulire due piste ciclopedonali (una tra Calcinato e Ponte San Marco e l'altra a Calcinatello), un parco a Calcinatello e le zone attorno a due cavalcavia in località Sant’Anna al Gazzo.
Informazioni e adesioni allo 030/99891.

martedì 19 settembre 2017

Un tour nell'alimentazione biologica

Sarà una vera e propria carovana per l'alimentazione biologica e naturale quella organizzata per domenica 24 settembre sul Garda “per salutare dolcemente l'estate e dare il benvenuto all'autunno”, come sottolinea una nota dell'associazione Cortobio che la promuove.
La partenza sarà da Lonato del Garda alle ore 9.30 con una colazione alla bottega "Il Granaio" che proporrà assaggi di delizie biologiche e incontri con i produttori. Seconda tappa ale ore 11 all'azienda agricola Le Pagliette a Solferino, dove per i più grandi ci sarà una visita guidata e per i piccoli un laboratorio a cacia di invertebrati, condotto dalla naturalista Silvia Mora.
Il pranzo a buffet sara alla sede dela storica associazione Marenostrum, in via Desenzani 1 a Castiglione delle Stiviere. In seguito si partirà per "la passeggiata dei due boschi" nel parco naturale delle colline moreniche: insieme a Cristina Miglioli e Amleto Occhi i partecipanti potranno imparare a riconoscere piante e benefici di alcune erbe spontanee.
L'iscrizione alla giornata costa 15 euro per gli adulti, 10 per i bambini fino ai 14 anni ed è gratuita fino a 4 anni.
Informazioni e iscrizioni entro venedì 22 settembre alla pagina web http://www.cortobio.it/festa-fine-estate-cortobio/.

lunedì 18 settembre 2017

C'era...


C’era la vite in verdi filari 
e dentro, nascosto, il nido di averla; 
 

c’era il gelso dalle tenere foglie, 
unico cibo del baco da seta, 
e nel suo cuore il nido di upupa; 
 

c’era il platano dal tronco liscio 
con la cesena in capo nascosta; 
 

c’era il prato multicolore 
dal quale, sul far del mattino, 
garrula si levava l’allodola; 
 

c’era la siepe perennemente abitata 
da saltabeccanti scriccioli, pettirossi, 
cinciallegre, passeri e merli; 
 

c’era la polla d’acqua sorgiva 
dove, spinto dall’estiva calura, 
si ristorava il contadino assetato; 
 

c’era il rivo ombreggiato e sinuoso 
ove si tuffavano i molti ranocchi 
al passaggio di invadenti presenze; 
 

c’era lo stagno ricco da sempre 
di molteplici forme di vita; 
 

c’era la capezzagna e c’era il dugale 
percorsi e abitati da lucertole, bisce, 
ramarri, chiocciole e lumache; 
 

c’era l’inverno e c’era la primavera, 
c’era l’estate e c’era l’autunno, 
che ritornavano ciclicamente 
nel gioco perenne, scandito dal tempo, 
di freddo e di caldo 
di luce e di buio 
di vita e di morte 
di gioia e di dolore 
di lavoro e di riposo. 
 

C’era… 
Ora l’uomo è rimasto, 
solo con la propria follia, 
egoista, sordo e cieco, 
ignaro del proprio destino 
e, nell’ora del tramonto, 
non s’avvede di essere diventato 
l’implacabile cancro del mondo. 
 

Fulvio Rosa (Acquafredda)

domenica 17 settembre 2017

In nome del popolo inquinato: in oltre 300 hanno sfilato per le vie calcinatesi

Un sole incoraggiante ha accompagnato nel pomeriggio di ieri gli oltre 300 manifestanti che sono sfilati per le vie di Calcinatello e Calcinato nell'ambito della giornata per l'ambiente promossa dal Comitato Cittadini in collaborazione con il Tavolo provinciale Basta Veleni.
Alla partenza in Piazza Pertini una dozzina i comitati civici presenti, da diverse parti del Bresciano, insieme a don Gabriele Scalmana (responsabile della pastorale per la salvaguardia del creato della Diocesi di Brescia), al consigliere provinciale Marco Apostoli, a una manciata di consiglieri comunali non solo di Calcinato, agli Amici della Terra, ai No Tav, a Legambiente e a una delegazione degli scout dell'Agesci locale.
“L’uomo eredita la terra e la custodisce per lasciarla intatta ai suoi figli”. Questo lo slogan che ha accompagnato il cammino dei partecipanti – per lo più famiglie della zona con i bambini stipati su un trenino ecologico in coda al corteo.
Dopo una serie di tappe intermedie, il corteo in Piazza del Comune ha incontrato il sindaco Marika Legati e una delegazione della giunta municipale. Lì i numerosi bambini presenti, guidati dal primo sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Mariagrazia Ravelli, dopo aver letto applauditissimi messaggi ecologici chiedendo al primo cittadino "più coraggio nella dfesa dell'ambiente", hanno inscenato un girotondo.
"Questi messaggi – ci ha detto il sindaco Legati – dimostrano che nel nostro comune l'educazione ambientale ha salde radici. Ringrazio quindi gli insegnanti e tutti i cittadini che promuovono la cultura ecologica. La nostra amministrazione lavora su tutti i tavoli istituzionali per costruire norme a difesa del  territorio. I messaggi che mi hanno consegnato li porto nel mio cuore: mi daranno maggior vigore nella salvaguardia dell'ambiente dei miei concittadini".
Nel corso delle altre tappe della marcia diversi esponenti dell'ambientalismo bresciano hanno illustrato le tante emergenze ecologiche della nostra provincia: cave, discariche, aziende per il trattamento dei rifiuti, autostrada A4, strade statali, ferrovia storica e, se verrà approvata, la nuova linea Tav Brescia-Verona.
Al rientro in piazza a Calcinatello la portavoce del Comitato Laura Corsini ha espresso la propria "soddisfazione per la riuscita della manifestazione, in una zona in piena emergenza e per la quale servono con urgenza bonifiche e non nuove autorizzazioni ad aprire cave e discariche".
Alle ore 18.30 l'happening è proseguito al Campo Fiera di via Bianchi con un dibattito nel quale ad approfondire queste problematiche c'erano, oltre ad Apostoli e don Scalmana, Raffaella Giubellini (Tavolo Basta Veleni), Michele Francinelli (Gruppo Paradigma), Erasmo Venosi (membro della Commissione per la modifica del Piano nazionale dei trasporti ptesso l'omonimo ministero) e Fausto Scappini (consulente legale dei No Tav).
Durante il dibattito, per i bambini e i ragazzi sono stati allestiti laboratori ludico–didattici a cura dei gruppi Five Radio e Semidarte. In serata la cena cucinata dai volontari del'associazione Fiera di Santa Maria, allietata dalla musica dal vivo proposta dai dj di FiveRadio, dal tributo a Fabrizio De André del cantante Ninè Ingiulla e dal garage rock dei Bindella's.

venerdì 15 settembre 2017

Domani a Calcinatello, in marcia per l'ambiente

Sta assumendo dimensioni provinciali la manifestazione ambientalista promossa domani a Calcinatello dal Comitato Cittadini in collaborazione con il Tavolo provinciale Basta Veleni. 
Oltre a una decina di comitati civici da diverse parti del Bresciano, saranno presenti, diversi consiglieri comunali non solo di Calcinato, consiglieri provinciali, radio, tv, giornali, musicisti, e, in forza, il movimento No Tav. 
Ricordiamo che l'appuntamento è in Piazza Pertini alle ore 15.30. A denunciare le tante emergenze ecologiche del nostro terrritorio - cave, discariche, aziende di trattamento rifiuti, autostrada A4, strade statali, nuova linea ferroviaria ad alta velocità - si snoderà per le vie di Calcinato un lungo e variopinto corteo, seguito da un convegno di approfondimento e da un concerto in serata. Partecipiamo compatti!

giovedì 14 settembre 2017

Sabato a Calcinatello, insieme per l'ambiente

Sabato 16 settembre il gruppo consiliare Bene Comune invita tutte le donne e gli uomini di buona volontà a partecipare a Calcinatello alla marcia per l'ambiente organizzata dal Comitato Cittadini.
Al di là delle singole specificità delle molte realtà che saranno presenti, sul nostro territorio questo sarà il momento della massima unità e mobilitazione per chi ha a cuore la salute delle persone e dell'ambiente.
Confidiamo quindi di incontrarvi numerosi all'appuntamento, in Piazza Pertini alle ore 15.30, per una lunga, condivisa e gioiosa giornata insieme.

mercoledì 13 settembre 2017

Sabato la marcia per l'ambiente a Calcinatello

“L’uomo eredita la terra e la custodisce per lasciarla intatta ai suoi figli”. All'insegna di questo slogan sabato 16 settembre a Calcinatello il Comitato Cittadini, in collaborazione con il Tavolo provinciale Basta Veleni, organizza in paese una manifestazione ambientalista per denunciare le tante emergenze ecologiche del nostro terrritorio. L'appuntamento è nella centralissima Piazza Sandro Pertini alle ore 15.30. Il corteo prenderà avvio per le ore 16 e attraverserà la frazione lungo via Santa Maria, passando al capoluogo Calcinato per le vie Arnaldo, XX Settembre, Marconi, Matteotti, Vittorio Emanuele Garibaldi, per poi fare ritorno a Calcinatello in Piazza Pertini. "Protagonisti della passeggiata del pomeriggio saranno i bambini con colori e tanto chiasso” sottolinea la portavoce del Comitato Laura Corsini. Alle ore 18.30 i manifestanti si ritroveranno al Campo Fiera di via Bianchi per assistere a un dibattito al quale interverranno don Gabriele Scalmana (responsabile della pastorale per la salvaguardia del creato della Diocesi di Brescia), Marco Apostoli (del Tavolo Basta Veleni), Erasmo Venosi (membro dela Commissione per la modifica del Piano nazionale dei traporti ptesso l'omonimo ministero) e Fausto Scappini (consulente legale dei No Tav). 
"Calcinato è al centro di un territorio fortemente penalizzato da cave, discariche, aziende per il trattamento dei rifiuti, autostrada A4, strade statali, ferrovia storica e, se verrà approvata, la nuova linea Tav Brescia-Verona" ha sottolineato Corsini, spiegando che queste presenze problematiche verranno affrontate nel corso dell'incontro d apprfondimento. "Si tratta di un territorio – ha precisato - che pur avendo superato l'indice di pressione sta subendo ancora l'arroganza di politiche ambientali inadeguate per nuove autorizzazioni regionali e provinciali: ad esempio, la Regione ha concesso una nuova autorizzazione alla discarica Gedit, un megaimpianto per il recupero dei rifiuti solidi urbani è presentato sul territorio di Bedizzole ma al confne con Ponte San Marco, frazione di Calcinato, la Portamb ha in corso una richiesta di ampiamento a Mazzano ma sempre al confine con Calcinato; sappiamo bene, infine, la situazione di Vighizzolo, paese limitrofo a Calcinatello". 
Durante il dibattito, per i bambini e i ragazzi saranno allestiti laboratori ludico–didattici a cura dei gruppi Five Radio e Semidarte. Per la gioia di grandi e piccini durante le diverse fasi del’evento sarà a disposizione anche un trenino ecologico. 
In serata l'happening proseguirà con la cena cucinata dai volontari del'associazione Fiera di Santa Maria, allietata dalla musica dal vivo proposta dai dj di FiveRadio, dal tributo a Fabrizio De Andrè del cantante Ninè Ingiulla e dal garage rock dei Bindella's. Per informazioni ulteriori e per la prenotazione della cena si può telefonare al 338.2243648 o scrivere a calcinato.comitati@libero.it.

martedì 12 settembre 2017

Per il disarmo unilaterale: un incontro in biblioteca nel centenario di Carlo Cassola

Il 6 agosto 1985 un pugno di amici e compagni a Calcinato piantò una tenda in Piazza del Comune, organizzando un digiuno per ricordare la strage atomica di Hiroshima.
Campeggiava in alto sul volantino un pensiero di Carlo Cassola preso dal suo saggio "La rivoluzione disarmista". Ora, a cento anni della morte dell'insigne scrittore, la civica biblioteca di via XX settembre 80 organizza venerdì 15 settembre alle ore 20.30 la presentazione del volume “Cassola e il disarmo. La letteratura non basta” (edizioni Tra Le Righe, 266 pagine, 18 euro), curato dal giornalista e saggista monteclarense Federico Migliorati.
Il libro propone il carteggio che il narratore intrattenne fra gli anni '70 e '80 con l'intellettuale calabrese Angelo Gaccione proprio sulla necessità del disarmo unilaterale.
Sulla scorta degli insegnamenti di Albert Einstein, Cassola era convinto che dopo Hiroshima o l'umanità avrebbe posto fine alla corsa agli armamenti o la corsa agli armamenti avrebbe posto fine all'umanità. E quindi si impegnò con tutte le sue forze negli ultimi anni di vita in questa battaglia creando l'allora attivissima “Lega per il disarmo unilaterale”, la cui fulgida storia è ripercorsa in queste pagine.
“Basterebbe che un solo popolo si ribellasse al ricatto della difesa – sosteneva – per mettere in crisi il militarismo dappertutto. Patriotticamente mi auguro che questo popolo più intelligente degli altri sia il mio”.
E quindi invitava - con articoli, appelli, manifestazioni e convegni - la società civile a mobilitarsi in difesa della vita, messa in pericolo, ovunque sul pianeta, dalla violenza e dal militarismo. Un invito raccolto e che ha dato di recente i suoi primi frutti: il 6 luglio scorso l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (con 122 voti favorevoli, uno contrario e una astensione) ha approvato un trattato che vieta di testare, produrre, acquisire, possedere, trasferire e consentire la dislocazione di armi nucleari.

lunedì 11 settembre 2017

L'acqua deve restare in mani pubbliche

E' della nostra Tiziana la prima firma in calce alla richiesta inviata al sindaco Marika Legati affnché anche a Calcinato il consiglio comunale venga chiamato a pronunciarsi sulla possibile "adesione alla richiesta di referendum consultivo provinciale in materia di gestione del servizio idrico integrato".

Oltre che da Tiziana Spreafico, la richesta è sottoscritta anche dagli altri quattro consiglieri di minoranza, Claudia Rizzi, Elena Ringhini, Libero Lorenzoni e Vania Gobbetto.

Il richiamo ai referendum nazionali del giugno 2011 per la ripubblicizzazione dell'acqua sostiene la proposta di indire un referendum provinciale con il quesito: «Volete voi che il gestore unico del servizio idrico integrato per il territorio provinciale di Brescia rimanga integralmente in mano pubblica, senza mai concedere la possibilità di partecipazione da parte di soggetti privati?».
All'amministrazione comunale le opposizioni chiedono inoltre di “promuovere in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo tale consultazione referendaria, sostenendo le ragioni favorevoli ad un accoglimento del quesito proposto”.

Il consiglio comunale ne discuterà entro la fine di settembre. Se la proposta passerà, Calcinato andrà ad aggiungersi a Borgo San Giacomo, Gavardo, Marone, Verolavecchia, Vallio Terme, Travagliato, Coccaglio, Castelcovati, Limone, Cigole e gli altri Comuni che nei giorni scorsi si sono già pronunciati per il referendum sull'acqua: nella nostra provincia ne servono almeno 25 perché la consultazione possa tenersi.  

sabato 9 settembre 2017

Gramsci 80 anni dopo: un convegno a Lonato

Stasera il circolo Arci di via Fonte del Fabbro 3 organizza a Lonato del Garda un convegno sulla attualità del pensiero di Antonio Gramsci a 80 anni dalla morte. A partire dalle ore 18 ne parleranno Dino Greco, Alex Hobel, Giovanni Lonati e Alessandro Scattolo. Per chi vorrà, al termine del dibattito ci sarà una cena con spiedo o, in alternativa, un menù vegetariano. Per informazioni ulteriori si può telefonare ai numeri 349.0908353 o 345.2160196 o 335.8302182.

venerdì 8 settembre 2017

Dote Comune: due tirocini ai Servizi sociali

Aderendo al progetto regionale Dote Comune, il Comune di Calcinato ha attivato due tirocini (uno di dodici mesi, l'altro di nove) a supporto dell'Ufficio dei Servizi sociali.
L'iniziativa prevede lo svolgimento di un percorso formativo obbligatorio che si suddivide in attività di formazione d'aula e ore di tirocinio. Possono partecipare alla selezione cittadini italiani, dei paesi dell'Unione Europea ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, residenti o domiciliati in Regione, in cerca di prima occupazione o disoccupate di età compresa tra i 18 e 35 anni.
La domanda di partecipazione deve pervenire entro martedì 19 settembre via posta in municipio o può essere consegnata a mano all'Ufficio Servizi Sociali (aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30; chiuso di mattina il giovedì, quando però è aperto di pomeriggio dalle ore 16 alle 18). Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Servizi Sociali ai numeri 030/9989221-236-242-245 oppure via mail all'indirizzo servizi.sociali@comune.calcinato.bs.it.

giovedì 7 settembre 2017

Contro la guerra

Stasera alle ore 21 alla Casa della Sinistra di via Cassala 34 a Brescia il movimento “Donne e uomini contro la guerra” organizza una assemblea per rilanciare nella nostra provincia la mobilitazione contro gli armamenti e i conflitti in corso sul pianeta.

mercoledì 6 settembre 2017

Acqua di riserva in cave dismesse: un convegno

Riempire le cave dismesse di acqua, per farle diventare bacini idrici di riserva a uso irriguo: chi ha buona memoria sa che noi formulammo la proposta nel lontano 1986 all'allora sindaco Goglioni, per evitare che l'allora cava Mascarini in località Antica Idrovora a Calcinatello venisse trasformata in una maxi (per quei tempi) discarica di rifiuti solidi urbani.
Ora, coi loro tempi, ci sono arrivati anche i leghisti. E cosi domani alla Fiera di Santa Maria a Calcinatello è in programma un convegno con autorità ed esperti sul tema “Siccità e bacini idrici di cumulo nelle ex cave”, per la presentazione della proposta di legge regionale recante “nuove norme per la mitigazione degli effetti delle crisi idriche sul settore agricolo” e approfondire la fattibilità della realizzazione di nuovi invasi di pianura, quali riserve idriche per le nostre campagne, nonché quale mitigazione di rischio idrogeologico e, non da ultimo, riqualificazione paesaggistico-ambientale di aree degradate.
Nello spazio attrezzato di via Bianchi, a partire dalle ore 18, ne discuteranno i consiglieri regionali leghisti Silvia Piani (relatrice del progetto di legge) e Fabio Rolfi (primo firmatario) nonché il sindaco di Calcinato Marika Legati, l'assessore all'ambiente del Comune Stefano Vergano, il presidente del Consorzio di Bonifica Chiese Luigi Lecchi e i rappresentanti delle associazioni degli agricoltori.

martedì 5 settembre 2017

In arrivo un altro impianto di trattamento dei rifiuti

Sul territorio di Bedizzole, ma al confine con Calcinato, a ridosso della ex strada statale 11, A2A Ambiente intende realizzare un impianto integrato per il trattamento e il recupero della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata, per ottenere biometano e un prodotto per uso agricolo. 
Un'ulteriore tegola in arrivo per il nostro territorio, già ampiamente compromesso in termini di tutela della salute e attestato ormai da tempo ben oltre l'indice di pressione regionale, fissato in 160 mila metri cubi di scorie per kmq.
Da un primo esame del progetto si possono evincere, fra l'altro, anche serie problematiche di carattere odorigeno (puzza, insomma!) e acustico.
Non ci risulta che il nostro Comune abbia presentato delle osservazioni in merito a questo progetto depositato da A2A Ambiente, ma saremmo lieti di essere smentiti.

lunedì 4 settembre 2017

Esprit de l'escalier

Fra una colta citazione cinematografica, affettuosi turpiloqui d'altri tempi e squarci di avventure galanti, ieri mattina in piazza un vecchio compagno calcinatese ci ha donato un contributo di dieci euro per le attività del gruppo. Tardivamente, qui lo ringraziamo.

domenica 3 settembre 2017

Carpenedolo: disarmo, ecologia e solidarietà

Oggi alle 16.30 all'Arci di vicolo del Gobbo 11 a Carpenedolo si terrà un confronto dal titolo "Disarmo, ecologia, solidarietà fra i popoli”, al quale parteciperanno Claudio Morselli (Movimento nonviolento), Mauro Ferrari (Università Ca' Foscari di Venezia) e Claudio Cominelli (Banca Etica).