I dipendenti da molto tempo sono in agitazione
per difendere il posto di lavoro e avere garanzie sul pagamento degli stipendi.
Da questo incontro dovrebbe emergere la linea di condotta da tenere in vista
dell’imminente presentazione da parte della proprietà del piano di rilancio
industriale, prevista per venerdì 7 alle ore 9 in municipio, al ‘tavolo di
crisi’ aperto da mesi in municipio per iniziativa del sindaco Marika Legati che
ha visto a più riprese la partecipazione anche dei rappresentanti di Fiom-Cgil,
Fim-Cisl e Uilm.
A fine ottobre
l’azienda aveva annunciato una dilazione rispetto alla scadenza dei termini,
fissati originariamente per il 5 novembre. In queste ore è in fase di
definizione il quadro complessivo della nuova azienda, la Sintex Project, alla
quale il Gruppo Imar ha chiesto il trasferimento in affitto di un ramo della
produzione. Attraverso questa operazione, nelle intenzioni
dell’azienda, dovrebbero passare il processo di riavvio della produzione,
precise garanzie sulla continuità dell’attività e risposte certe alle attese di
lavoratori, clienti e fornitori. La nuova azienda dovrebbe seguire la
produzione di sistemi di riscaldamento, mentre in capo al Gruppo Imar pare che
rimarranno le attività delle controllate estere e altre attività di servizio
sul parco dei prodotti installati.