sabato 26 novembre 2022

Tutto divenne commercio

Venne infine un tempo in cui tutto ciò che gli uomini avevano considerato come inalienabile divenne oggetto di scambio; il tempo in cui quelle stesse cose che fino allora erano state comunicate ma mai barattate, donate ma mai vendute, acquisite ma mai acquistate – virtù, amore, opinione, scienza, coscienza, ecc. – tutto divenne commercio. È il tempo della corruzione generale, della venalità universale, o, per parlare in termini di economia politica, il tempo in cui ogni realtà morale e fisica viene portata al mercato per essere apprezzata al suo giusto valore. 

Karl Marx, Miseria della filosofia

giovedì 24 novembre 2022

La violenza maschilista

La violenza maschilista e' la prima radice e il primo paradigma di tutte le violenze.
Ne consegue che solo contrastando e abolendo tale violenza si puo' contrastare e abolire ogni altra violenza, dalla guerra allo sfruttamento, dal razzismo all'ecocidio.Il movimento di liberazione delle donne e' il movimento che con la sua lotta libera l'umanita' intera e salva l'intero mondo vivente.
Il movimento di liberazione delle donne e' la nonviolenza in cammino.
Queste semplici e ferme persuasioni guidano la nostra riflessione e la nostra azione.
Queste semplici e ferme persuasioni e conseguentemente questo impegno necessario e ineludibile proponiamo ad ogni persona di volonta' buona, al movimento di lotta di tutte le oppresse e tutti gli oppressi, ad ogni esperienza della societa' civile, ad ogni umano istituto consapevole che in quanto tale il  suo fine e' il bene comune dell'umanità.

mercoledì 23 novembre 2022

Giornata contro la violenza sulle donne

Per la Giornata contro la violenza sulle donne venerdì 25 novembre alle ore 20.30 all'Auditorium Bertini di Calcinato andrà in scena lo spettacolo di danza “Profili”, a cura della compagnia di danza Lelastiko. Sul palco si esibiranno Alessandra Bordiga e Marina Rossi. L'ingresso è gratuito.

martedì 22 novembre 2022

Addio a Pablo Milanés

Se n'è andato anche lui, una delle voci più note della canzone cubana, fondatore con Silvio Rodriguez e Noel  Nicola della Nueva Trova.
Nato 79 anni fa a Bayamo, capoluogo della provincia di Granma, Milanés è stato un musicista e un rivoluzionario: noto in tutto il mondo per la libertà della sua voce, si è sempre caratterizzato per la posizione di critica pubblica verso gli errori commessi nella conduzione della Revolución, senza tuttavia disconoscere l'opera sociale che essa ha svolto per oltre mezzo secolo a Cuba. 

lunedì 21 novembre 2022

Addio a Hebe de Bonafini

Ieri è morta a La Plata a 93 anni Hebe de Bonafini, storica presidente delle Madres de Plaza de Mayo, il movimento nonviolento argentino protagonista per molti anni delle ‘rondas’ del giovedì in centro a Buenos Aires per denunciare che la dittatura (1976-1983) aveva provocato molte migliaia di desaparecidos, fra cui due suoi figli, Jorge Omar e Raúl Alfredo. 
Promotrice di numerose iniziative, fra cui una Università dei diritti umani, Hebe Bonafini era conosciuta in tutto il mondo per le sue lotte per la libertà e la giustizia sociale.
Appresa la notizia, il governo del presidente Alberto Fernandez ha decretato tre giorni di lutto nazionale.

giovedì 17 novembre 2022

Emergenza casa: una mostra

Per sensibilizzare la cittadinanza sul delicato tema dell'emergenza abitativa, domenica 20 novembre alle ore 18 alla Casa dei Popoli "Thomas Sankara" di via Bagatta 7 a Desenzano del Garda il Collettivo Gardesano Autonomo e l’associazione solidale Diritti per tutti organizzano la inaugurazione della mostra fotografica "La (mia) casa (con te)" dell’arti0sta Aris Mac Adden, che presenterà personalmente le sue opere.
“L'emergenza abitativa - scrivono in promotori dell’esposizione in una nota - è la grande assente dei discorsi politici: la lotta per la casa è una battaglia collettiva, campo di rivendicazione e di resistenza. Mobile o fissa, condivisa o individuale, acquistata o in affitto: la casa può essere di tanti tipi ma è premessa fondamentale senza la quale non c'è dignità.
Attraverso i suoi scatti, la fotografa ci restituisce frammenti di vite di persone che abitano o attraversano spazi abitativi. Questa mostra è dedicata a tutte le persone che ancora non hanno accesso a questo privilegio”.

mercoledì 16 novembre 2022

Urtata da un'auto, Ezzelina cade dal marciapiede

Un brutto incidente in pieno centro a Calcinato l’altro giorno ha mandato all’ospedale la nostra compagna Ezzelina Chierico, 94enne promotrice di tante campagne per il bene comune in paese.
“Stavo recandomi verso via Ugo Foscolo” spiega. “Attraversata la strada in via Gramsci, poche decine di metri prima della deviazione, stavo camminando sul marciapiede di destra quando un’automobile guidata da un uomo mi ha urtata mentre stava facendo retromarcia. Colpita, ho battuto la carrozzeria con un pugno (ho ancora la mano tutta nera) per segnalare quanto stava accadendo, ma non ho fatto in tempo a reggermi (non ho più vent’anni, eh!) e sono caduta”.
Dopo essere stata soccorsa dai passanti, sono subito intervenuti gli agenti della Polizia Locale e gli operatori del Soccorso Pubblico che l’hanno trasportata l’autoambulanza all’ospedale di Desenzano del Garda, dove le sono state riscontrate una frattura composta al perone sinistro (per riaggiustare la quale dovrà portare per un mese il gesso), una microfrattura al ginocchio sinistro, oltre a diverse botte e contusioni agli arti e al volto.
Ironia della sorte, nell’ultimo anno Ezzelina aveva coordinato una campagna per la sicurezza dei marciapiedi del centro: il 2 novembre 2021 aveva consegnato in municipio di una prima petizione firmata da una dozzina di cittadini anziani (tuttora ignorati dall'amministrazione comunale) e poi lo scorso 25 ottobre una seconda petizione, sottoscritta questa volta da 682 cittadini, che chiede al sindaco Nicoletta Maestri “il ripristino e la messa in sicurezza dei marciapiedi”.
Nata sull'onda dell'indignazione per la mancata risposta alla sua azione a tutela degli anziani e, più in generale, dei pedoni in difficoltà, questa nuova campagna aveva ricevuto l’adesione anche di numerose figure apprezzate in paese per le loro attività nelle realtà sociali, nel sindacato e nel mondo politico locale.
“Noi sottoscritti cittadini - si legge nel documento rivolto al primo cittadino, anch’esso tuttora senza risposta - considerate le condizioni di abbandono e di pericolosità in cui versano molti tratti dei marciapiedi del nostro Comune, certi della Sua sensibilità, Le chiediamo di attivare con urgenza gli uffici competenti affinché i marciapiedi vengano prontamente sistemati e messi in sicurezza”.
“Per gli anziani, per le persone con disabilità, per i genitori con figli piccoli o passeggino e per tutti coloro che hanno, anche solo temporaneamente, un problema di mobilità - osservavano i firmatari - un marciapiede ammalorato rappresenta un ostacolo alla mobilità e una continua fonte di pericolo. Riteniamo doveroso che sia data la possibilità a tutte di passeggiare in sicurezza per le vie del nostro territorio. Sono già troppe le cadute e gli infortuni occorsi a persone anziane a causa del deplorevole stato di degrado dei marciapiedi”.

martedì 15 novembre 2022

Volontà

Non bisogna insegnare nulla a nessuno, se non a chi ha volontà di ascoltare.

Lucio Anneo Seneca

domenica 13 novembre 2022

Tav: abbattuto il cavalcavia di via Stazione

La scorsa notte a Calcinato è stato abbattuto un pezzo importante della storia del paese, il cavalcavia di via Stazione che, nei pressi del cimitero, da oltre sessant’anni collegava il capoluogo con la frazione di Ponte San Marco.
La demolizione si è resa necessaria nell’ambito della realizzazione del primo lotto della tratta Brescia-Verona della nuova linea ferroviaria ad alta velocità. Alla luce dei dispositivi artificiali, verso le ore 22 decine di operatori si sono messi alacremente al lavoro. Una volta smontati gli spartitraffico sull’autostrada Serenissima, coperti i guardrail con cappucci di protezione in ferro e versati diversi camion di sabbia sui teli a salvaguardia della sede autostradale, hanno messo in azione sei grandi escavatori muniti di enorme pinze demolitrici (quelli che tecnicamente si chiamano “frantumatori”), le quali hanno aggredito il manufatto in cemento rosicchiandolo in più punti, finché all’una e mezza di notte la struttura è caduta un po’ per volta sulla sabbia stesa appunto per attutire i tonfi.
Il corpo centrale del nuovo ponte, assai più elevato del precedente, a partire da domani sarà collegato ai due tronconi e con le due campate attualmente a nord e a sud della Serenissima, mentre sono in corso adeguamenti della viabilità fra i due centri abitati, che viene rimodellata di conseguenza. Il riordino completo vedrà, fra l’altro, la creazione di una nuova rotonda di fronte al centro sportivo Vincenzo Bianchi.
I lavori proseguono quindi a ritmi sostenuti, come previsto dal cronoprogramma, e il nuovo cavalcavia dovrebbe venire aperto al transito dei veicoli entro la fine del mese.
Mentre resta naturalmente in vigore il divieto di transito della via dall’intersezione con via Zemogna fino all’intersezione con via Berlinguer, ad est di via Stazione sarà presto dato inizio allo scavo della galleria che bucherà il Monte di Sotto. Di una lunghezza di quasi 400 metri, il tunnel verrà realizzato con un maxiescavatore che addenterà le pendici della collina, nel corpo della quale successivamente verrà spinto uno stampo a calotta di forma semicilindrica; mentre gli automezzi trasporteranno fuori i materiali scavati, verrà via via creato il getto destinato a sostenere la canna di attraversamento. Qui i lavori per la nuova galleria dovrebbero terminare entro la fine della prossima primavera. Ancora più a est, in località Rovadino, prosegue nel frattempo la realizzazione delle opere accessorie che accompagnano la predisposizione del tracciato della nuova strada ferrata in aperta campagna, fino alla località Gazzo, al confine con Lonato del Garda.
Ancora tutto fermo invece in via Zemogna, destinata a diventare la principale arteria di collegamento con la nuova statale 11: in fondo alla via nei prossimi anni verrà costruito un nuovo ponte sul fiume Chiese che immetterà in via Cavour, a Calcinatello, verso la strada che porta in direzione di Brescia.

mercoledì 9 novembre 2022

Borse di studio per chi se le merita

Gli studenti di Calcinato avranno tempo fino a giovedì 17 novembre per partecipare al bando per l’assegnazione della borsa di studio comunale. Vi saranno ammessi gli alunni meritevoli che abbiano frequentato il terzo anno delle scuole medie, le scuole superiori o i centri di formazione professionale, nonché i giovani che abbiano conseguito un diploma di laurea o frequentato il conservatorio musicale. Informazioni e ragguagli si possono acquisire sul sito web del Comune oppure telefonando all’ufficio pubblica istruzione del Comune allo 030 9989240.

martedì 8 novembre 2022

Incontro sul risparmio energetico

Domani sera alle ore 20.30 nella sala consiliare del municipio di Calcinato l’amministrazione comunale, in collaborazione con la cooperativa sociale Cauto, organizza un incontro dal titolo “Energia di casa: consigli e buone abitudini”, per consentire ai partecipanti di comprendere che cosa è possibile fare nel concreto della quotidianità per risparmiare denaro e tutelare l’ambiente.

lunedì 7 novembre 2022

Un libro sulla Casa del Popolo di Carpenedolo

È in uscita volume “Una storia popolare. La Casa del Popolo di Carpenedolo tra storia e memoria” che, per iniziativa della omonima associazione culturale, ricostruisce le vicende legate alla storica sede proletaria di vicolo del Gobbo, inaugurata nel 1956, un anno cruciale per le sorti della sinistra italiana, in quello che è ora il civico 11 della stradicciola in pieno centro e divenuta poi un fertile centro di iniziative per l’aggregazione e l’emancipazione della gente del posto.
“In queste pagine - afferma la portavoce Maria Gabriella Bresciani presentando l’iniziativa editoriale - raccontiamo la scoperta dei documenti e dei motivi che condussero alla sua nascita, con una sottoscrizione pubblica di oltre 3 milioni di lire: oltre 500 cittadini parteci-parono all’acquisto dell’area e contribuirono ad allestirvi un luogo che ospitava l’Enal (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori), la cooperativa di consumo Il Carpine, i sindacati per l’assistenza ai lavoratori, i partiti politici della sinistra (in particolare, Psi e Pci), l’Associazione nazionale combattenti e reduci di guerra e negli anni 70 anche i corsi professionali per gli apprendisti delle aziende SuperCarpen e Bober”.
Bresciani sottolinea poi che “una cospicua parte del libro è frutto del lavoro interdisciplinare degli studenti della classe quinta C del Liceo linguistico statale Don Milani di Montichiari che, coordinati dai docenti Greta Ambrogi, Michele La Greca e Mariavirginia Bruno, hanno esaminato e digitalizzato atti, testi e articoli di giornale che parlano di quella storia che non muore, realizzando anche una nutrita serie di interviste ai protagonisti che vissero l’esperienza, fra i quali il dirigente Cgil Livio Melgari, i cui padre Giuseppe e nonno Palamede furono trai i primi sottoscrittori”.
“L’inquadramento sociostorico del clima in cui maturò quella singolare realtà culturale e politica - conclude - è offerto da un saggio dello storico Paolo Corsini, mentre una cronologia sintetica delle tappe salienti dell’operazione conclude il volume insieme a una serie di testimonianze che la ripercorrono fino ai nostri giorni”.
Il risultato che ne esce è il commovente ed efficace ritratto di un paese solidale e unito nell’obiettivo di dare una casa comune a tutti i lavoratori.

domenica 6 novembre 2022

No Tav in marcia da San Martino a Desenzano

Stamattina il movimento No Tav si rimette in marcia contro il progetto della nuova stazione ferroviaria del Garda per l'alta velocità.
L'appuntamento è alle ore 9.30 in Piazza della Concordia a San Martino della Battaglia. Il corteo attraverserà il centro abitato, proseguendo poi per Montonale e Rivoltella fino a raggiungere a Desenzano del Garda la centralissima Piazza Malvezzi, dove poco dopo le 11 si terranno gli interventi conclusivi.
"Avevamo ragione noi" si legge nel volantino che promuove l'iniziativa ed è firmato da Coordinamento No Tav Brescia-Verona, La Corsa per la Vita, Tavolo Ambiente Garda, Comitato Cittadini Calcinato, Basta Veleni, Legambiente e Comitato per il Parco Colline Moreniche. "La Tav sta distruggendo il nostro territorio, mentre le linee regionali versano in stato pietoso. Al danno, la beffa: una stazione nel cuore delle colline moreniche, aumentando devastazione e spreco di denaro pubblico. Ci rimettiamo in marcia per dire no all'ennesimo scempio".

venerdì 4 novembre 2022

Non festa, ma lutto

Oggi ricorre l'anniversario della fine della Prima guerra mondiale, una "inutile strage" come disse Benedetto XV. La data del 4 novembre viene celebrata con continuità dal fascismo fino ad oggi, per richiamare l'unita' dell'Italia sotto il segno della guerra e dell'esercito. "Giornata dell'Unita' Nazionale e delle Forze Armate" nell'anniversario della fine di un tragico conflitto che costò al nostro paese un milione e duecentomila morti (600.000 civili e 600.000 militari): per la prima volta nella storia a morire a causa della guerra non furono solo i militari al fronte, ma in pari numero i civili vittime di bombardamenti o di stenti, malattie, epidemie causate dalla guerra stessa.
Vogliamo ricordare e onorare quei morti rinnovando l'impegno contro ogni guerra e la sua preparazione, dunque contro le guerre di oggi, contro le armi costruite per le guerre di domani. Solo opponendosi a tutte le guerre si onora la memoria delle persone che dalle guerre sono state uccise.Meno armi piu' difesa della vita, ridurre drasticamente le spese militari e devolvere i fondi per abolire la fame, la poverta', l'inquinamento del pianeta.
Per questo chiediamo una drastica riduzione delle spese militari che gravano sul bilancio dello stato italiano.
Per questo sosteniamo la richiesta che l'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la messa al bando delle armi nucleari.
Per questo sosteniamo la Campagna "Un'altra difesa e' possibile", che prevede l'istituzione di un Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Pace, disarmo, smilitarizzazione, tutela della vita degli umani e della Terra.
Proponiamo che oggi si svolgano commemorazioni nonviolente delle vittime di tutte le guerre, commemorazioni che siano anche solenne impegno contro tutte le guerre e le violenze. Queste iniziative di commemorazione e di impegno morale e civile devono essere rigorosamente nonviolente.
Occorre quindi che si svolgano in orari distanti e assolutamente distinti dalle ipocrite celebrazioni dei poteri armati, quei poteri che quelle vittime fecero morire.
Ed occorre che si svolgano nel modo piu' austero, severo, solenne: depositando omaggi floreali dinanzi alle lapidi ed ai sacelli delle vittime delle guerre, ed osservando in quel frangente un rigoroso silenzio.
Naturalmente prima e dopo e' possibile ed opportuno effettuare letture e proporre meditazioni adeguate, argomentando ampiamente e rigorosamente perche' le persone amiche della nonviolenza rendono omaggio alle vittime della guerra e perché convocano ogni persona di retto sentire e di volonta' buona all'impegno contro tutte le guerre, e come questo impegno morale e civile possa concretamente limpidamente darsi. A tutte le persone amiche della nonviolenza chiediamo di diffondere questa proposta e contribuire a questa iniziativa.
Contro tutte le guerre, contro tutte le uccisioni, contro tutte le persecuzioni.
Per la vita, la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani.

giovedì 3 novembre 2022

Bonus Rifiuti per i meno abbienti

A Calcinato la Tari diventa più leggera. Il Comune infatti ha stanziato 35 mila euro per attenuare il peso della tassa sui rifiuti per le persone meno abbienti della comunità. 
Nasce così il Bonus Rifiuti: al bando potranno partecipare con apposita istanza tutte le famiglie residenti che abbiano una utenza Tari attiva, in possesso dei requisiti per l’ammissione al bonus sociale per la fornitura dell’energia elettrica o del servizio idrico integrato o del gas. Sarà quindi necessario avere un Isee non superiore ai 12 mila euro annui, mentre per le famiglie più numerose (quelle almeno quatto figli a carico) il limite sarà di 20 mila euro annui.
Il bonus prevede un contributo pari al 50% della componente fissa e al 50% della componente variabile della Tari dovuta per l’anno 2022. I richiedenti dovranno presentare la domanda al Comune entro venerdì 16 dicembre utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito internet del comune www.comune.calcinato.bs.it nella sezione “Tributi locali” all’interno della quale si trova appunto la voce Tari. In seguito iil pagamento della rata di saldo sarà sospeso sino alla comunicazione, da parte dell’ufficio incaricato, dell’accoglimento o meno dell’istanza e del ricalcolo della quota Tari residua ancora dovuta.
Per informazioni è possibile telefonare all'Ufficio Tari del Comune di Calcinato telefonando al numero 030/9989237 o scrivere alla mailbox tari@comune.calcinato.bs.it.

mercoledì 2 novembre 2022

Devastazioni in pieno centro a Calcinato

Serate difficili le ultime di ottobre nel centro di Calcinato. In quella di domenica il centralissimo Parco Più di via Gramsci è stato fatto oggetto di una spedizione vandalica di decine di giovanissimi scatenati, che ne hanno danneggiato le strutture ludico-ricreative, hanno divelto due pali di sostegno e hanno fatto scoppiare a più riprese decine di petardi nei cestini: due dei contenitori hanno preso fuoco e c’è stato bisogno dell’intervento dei Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme.
Non soddisfatti sembra pure che abbiano sottratto due estintori collocati all’ingresso di un condominio nelle vicinanze, svuotandoli poi nell’area verde.
Sul posto è accorsa una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda, ma i ragazzi erano già scappati. Dai primi rilievi sembra che abbiano forse provato a rimuovere una delle telecamere, dal momento che è stata poi trovata fuori dalla propria sede, ma non sono riuscita a romperla e quindi essa avrebbe ripreso tutto quanto accaduto, così come le altre puntate sul parco. Le videoregistrazioni sono già al vaglio degli inquirenti.
Lunedì sera ancora vandalismi: in pieno centro, affollato da molti giovanissimi in giro per la festa di Halloween i raid hanno preso di mira diversi cestini e abbattuto, sempre in via Gramsci, i pannelli metallici per l’affissione dei manifesti di propaganda elettorale. Si segnalano anche schiamazzi e musiche ad alto volume fino a tarda ora.