venerdì 18 febbraio 2011

LA LOTTA PER I DIRITTI DEI MIGRANTI NON SI FERMA




Sabato 19 febbraio presidio p.za Rovetta a Brescia  
La lotta per i diritti dei migranti non si ferma.

La determinazione dei migranti che per due mesi hanno lottato, prima con il presidio in via Lupi di Toscana e poi con l’occupazione della gru, ha aperto una breccia nel muro dell’esclusione, dell’ipocrisia, della segregazione costruito da molte istituzioni locali e nazionali. Il grande impatto politico e sociale di quella lotta ha avuto come primo risultato una serie pronunciamenti del Consiglio di Stato a favore dei ricorsi presentati dai migranti che si erano visti rigettare la domanda di sanatoria per non aver “ottemperato” a un decreto di espulsione. La conseguenza, cioè, di una legislazione razzista che istituisce il reato di “clandestinità” solo per il fatto di essere presenti sul territorio. Ora le contraddizioni sono venute alla luce per merito della lotta dei migranti condotta anche a Brescia. Il prossimo 21 febbraio il Consiglio di Stato, in adunanza plenaria, deciderà se considerare “ostativo” un decreto di espulsione per ottenere il permesso di soggiorno. Non dobbiamo fermarci, dobbiamo far sentire la nostra voce, la nostra determinazione, le nostre ragioni fino al Consiglio di Stato. Non vogliamo più essere relegati in uno stato di precarietà lavorativa e sociale e pagare più di tutti i costi di una crisi che ci colpisce in prima persona. Anche per questo diventa più che mai necessario costruire la partecipazione alla giornata del Primo Marzo per dare continuità alle mobilitazioni dello scorso anno ed alla lotta sulla gru.

No ai rigetti delle domande di sanatoria
Blocco delle espulsioniContro il “reato di clandestinità”
Sabato 19 febbraio ore 15.00
Presidio in p.zza Rovetta – Brescia

martedì 8 febbraio 2011

RICCARDO PETRELLA A BRESCIA




Nell'ambito del ciclo di incontri "Ripensare il mondo" venerdì 11 febbraio nel complesso di San Cristo, in via Piamarta 9 in città, il prof. Riccardo Petrella terrà una conferenza sul tema "Il dogma del mercato contro il bene comune".
Docente all’Università Cattolica di Lovanio, già direttore nel 1970 del Centro Europeo di Ricerche Sociali Comparative a Vienna e dal 1978 del Programma Fast (Forecasting and Assessment in Science and Technology) alla Commissione delle Comunità Europee, Petrella è da anni impegnato nello studio della mondializzazione, del welfare, dell’educazione e dei problemi relativi alle risorse idriche. Ha fondato nel 1991 il Gruppo di Lisbona e, partendo dal Manifesto dell’acqua, nel 1997 il Comitato Internazionale per il Contratto Mondiale dell’Acqua, presieduto dall'ex primo ministro portoghese Mario Soares.
L'appuntamento con lui è alle ore 18.