lunedì 29 gennaio 2024

C'era una volta la ciclopedonale

Un lettore ci ha inviato questa serie di fotografie che documentano lo stato in cui versa, dai tempi dei violenti eventi meteorologici di luglio 2023, la pista ciclopedonale fra Calcinato e Ponte San Marco.
Chiediamo alle autorità competenti di fare le opportune verifiche e di intervenire al più presto per ripristinare una situazione di agibilità, sicurezza e decoro lungo uno dei luoghi più suggestivi del nostro territorio comunale.

domenica 28 gennaio 2024

Allarghiamo la discarica per avere aria più pulita!

Suscita clamore a Calcinato la notizia comparsa sulla stampa locale, secondo la quale sarebbe stato raggiunto un accordo fra Comune e Gedit, che prevede “l’arrivo di un milione di euro per la purificazione dell’aria nelle scuole e nella Casa di riposo”.
Ancora in attesa del via libera definitivo da parte della Provincia, l’ampliamento del sito che tratta rifiuti in via Cavicchione potrebbe portare nelle casse comunali soldi per finanziare le installazioni di depuratori d’aria in queste strutture pubbliche. Il nuovo capannone, se la Provincia lo autorizzerà, sarà destinato alla cernita di rifiuti non pericolosi, ma la società sarebbe tenuta a compensare questo allargamento con un milione di euro in favore del Comune, che la investirebbe in strumentazione tecnologica d’avanguardia per la rigenerazione e la purificazione dell’aria all’interno delle scuole e della rsa di via Salvo d’Acquisto.
“Trarremo il massimo beneficio da una situazione complicata e forniremo alle scuole e alla casa di riposo strumentazioni di ultima generazione” annuncia il sindaco Nicoletta Maestri. "Considerando che non avevamo possibilità legislativa di negare l’ampliamento della ditta e visti i pareri favorevoli dei vari enti preposti alla decisione come Ats, Arpa o Vigili del Fuoco" dichiara il primo cittadino "abbiamo lavorato per tutelare il più possibile Calcinato e i calcinatesi, specialmente quelli più fragili, portando Gedit a proporre una compensazione importante. Siamo contenti che il costante lavoro di contatto con i tavoli istituzionali abbia prodotto una eventuale cifra compensativa così ingente e di poterla investire a tutela di bambini e anziani, con un progetto innovativo che garantirà i risultati sperati di rigenerazione e purificazione dell’aria”.
Queste dichiarazioni hanno scatenato la vibrante reazione del Comitato Cittadini, da sempre in prima fila nell'opposizione integrale al progetto, e di numerosi cittadini che si stanno mobilitando con lettere ai giornali e post sui social network.  
Ma davvero credevamo che chi amministra Calcinato ormai da un ventennio avesse posizioni diverse da quelle cosi candidamente esposte dal sindaco? Il suo ragionamento è coerente con la mentalità che caratterizza da sempre la destra, non solo sul piano locale. 
Il nostro compito è intensificare le azioni di protesta nonviolenta e di mobilitazione giuridica, per impedire che si consenta questo ennesimo ampliamento in un territorio già pesantemente caratterizzato da cave, discariche, problemi odorigeni, alta velocità ferroviaria e impianti di trattamento rifiuti a elevato impatto ambientale. Dobbiamo esprimere un radicale dissenso, che ci auguriamo vivamente possa materializzarsi anche nelle urne alle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno. 

sabato 27 gennaio 2024

Fare memoria del male che è stato perché non riaccada

Oggi è il "Giorno della memoria": partecipiamo ovunque alle diverse iniziative di studio, di riflessione, di testimonianza e d'impegno organizzate sul territorio.
Il testo della Legge 20 luglio 2000, n. 211 - "Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" - recita:
“Art. 1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonche' coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2. In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto e' accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinche' simili eventi non possano mai piu' accadere”.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.
Bisogna soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto: siamo una sola umanita' in un unico mondo vivente, casa comune dell'umanita' intera.
Bisogna opporsi alla guerra e a tutte le uccisioni, opporsi al razzismo e a tutte le persecuzioni, opporsi al maschilismo e a tutte le oppressioni.
Salvare le vite e' il primo dovere.

martedì 23 gennaio 2024

Servizio civile alla civica biblioteca

Scadono il 15 febbraio a Calcinato i termini per i ragazzi interessati a presentare la domanda per svolgere il servizio civile nella civica biblioteca di via XX settembre 80.
Il bando è rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni disponibili a impegnarsi per un anno circa 25 ore settimanali distribuite su cinque o sei giorni, ad un compenso di 507,30 euro mensili.
Naturalmente i partecipanti otterranno la certificazione delle competenze acquisite, fruiranno di momenti di orientamento al mondo del lavoro e godranno della riserva dei posti nei concorsi pubblici.
Chi desiderasse acquisire ulteriori informazioni sulla proposta può telefonare in orario d’ufficio allo 030.963481 o scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica biblioteca@comune.calcinato.bs.it.

venerdì 19 gennaio 2024

Ora si paga anche la raccolta a domicilio della frazione vegetale

Il Comune di Calcinato ne ha fatto un'altra delle sue con l’entrata in vigore a partire dal nuovo anno della procedura per il servizio di raccolta domiciliare in contenitore carrellato della frazione vegetale - ovvero gli sfalci d’erba, gli scarti dell’orto, i fiori, le erbacce e le potature - che prevede per chi intende fruirne una iscrizione annuale al servizio, da effettuare con le modalità indicate nelle istruzioni consultabili sul sito istituzionale dell’amministrazione comunale.
L’iscrizione è obbligatoria anche per le utenze che già usufruiscono del servizio e con il nuovo sistema i contenitori carrellati privi dell’adesivo comprovante l’iscrizione per il 2024 non potranno goderne.
Il modulo per la “richiesta di attivazione o rinnovo del servizio di raccolta domiciliare del vegetale” va compilato e inoltrato in municipio entro mercoledì 31 gennaio: il servizio prevede 32 ritiri di venerdì da marzo a novembre, mentre nei mesi invernali il vegetale dovrà continuare ad essere conferito al centro di raccolta di via Baratello, che naturalmente resta a disposizione anche nei mesi estivi sia per quantitativi eccedenti la volumetria dei contenitori acquistati, sia per chiunque, anche senza utilizzo di contenitore, ne abbia necessità.
La novità è che il servizio a domicilio comporterà una spesa ulteriore: di 80 euro per un contenitore carrellato da 240 litri, di 100 euro per due e di 120 per tre, oltre al regolare pagamento dell’annuale tassa per i rifiuti.
Sconcerto e incredulità fra i cittadini per l’ennesimo esborso che si trovano a dover sostenere dopo anni di civile esposizione dei bidoni per il “porta a porta”. La polemica infuria anche sui social network locali, con decine di commenti raccolti in poche ore.
“Dopo aver pagato un sacco la Tari e il bidone, ora vogliono anche altri 80 euro annui?” si chiede una signora che si è trasferita a Calcinato da qualche anno, mentre un tecnico che da decenni lavora nel settore stigmatizza la scelta: “La politica del verde in questo Comune è vergognosa. Ci son Comuni che premiano il decoro dei giardini privati. Qui invece c'è un servizio mediocre (trovato rotto il bidone, mancati ritiri… nessuna risposta.) e tante pretese”.
Altre due cittadine sembrano invece buttarla sull’ironia, con grottesche previsioni: “Fra un po' pagheremo anche l’aria delle discariche che respiriamo tutti i giorni”, “Mi sa che ci saranno parecchi falò quest’anno”.
Ulteriori informazioni e ragguagli si possono acquisire cliccando in rete il link https://www.comune.calcinato.bs.it/it/news/servizio-raccolta-domiciliare-del-vegetale.

mercoledì 17 gennaio 2024

Montichiari, convegno a difesa del Chiese

Giovedì 18 gennaio alle ore 20.30 a Montichiari il salone del Campo sportivo di Borgosotto ospiterà un convegno ambientalista organizzato dal Presidio permanente 9 agosto, che da oltre 53 mesi staziona pacificamente sotto la Prefettura in Piazza Paolo VI a Brescia, e dedicato all'analisi del progetto di depurazione delle acque benacensi.
Obiettivi della serata saranno l'informazione e la sensibilizzare sulla lunga campagna di contrasto al progetto di costruire sui territori comunali di Gavardo e di Montichiari due megaimpianti di depurazione dei reflui fognari prodotti nei Comuni del Garda bresciano.
Fra gli argomenti che verranno affrontati si segnano la difesa dell'ecosistema del fiume Chiese, dalla sorgente fino all'immissione nell'Oglio, e del lago d'Idro, la richiesrta di abolire la figura commissariale per la depurazione del Garda con la restituzione alle istituzioni locali il diritto ad esercitare le proprie competenze, la difesa del lago di Garda per le sue prerogative e quale riserva di acqua dolce potabile, dal momento che i promotori pensdano che il progetto in questione abbia solo finalità speculative e non risolva i problemi ambientali che da anni affliggono il più vasto bacino lacustre italiano.
«Le finalità dell’incontro – si legge nel comunicato diffuso dagli organizzatori – sono quelle di riuscire ad organizzare una manifestazione, da effettuare indicativamente fra febbraio e marzo 2024, che risulti la più partecipata possibile dalle comunità che vivono lungo il bacino idrografico del Chiese (e non solo); di rendere le istituzioni locali e la cittadinanza tutta pienamente consapevoli degli effetti negativi provocati all'ambiente e agli ecosistemi, nonché all'economia del nostro territorio da un progetto che, oltre ad essere segnato da irragionevoli ed esorbitanti costi di gestione, non risolve in alcun modo i problemi della rete fognaria del Garda e infine quella di dimostrare, oltre ogni dubbio, come alla protesta si accompagni la proposta di concretizzare un impegno comune volto a creare le condizioni in cui Istituzioni e cittadinanza collaborino per arrivare a quella svolta tanto indispensabile per garantire a tutti migliori condizioni di vivibilità».

lunedì 15 gennaio 2024

Contributi del Comune alle associazioni

Nei giorni scorsi a Calcinato l'amministrazione comunale ha pubblicato una determinazione che prevede lo stanziamento di 32 mila euro da erogare sotto forma di contributi alle associazioni ed enti di volontariato sociale, solidarietà e cooperazione internazionale.
Nutrita la serie degli organismi destinatari. 7 mila e 800 euro sono andati al Soccorso Pubblico, 7 mila alla Banda Musicale, 3 mila e 500 al Gruppo Sant’Anna, 2 mila e 500 agli Amici del Presepe, 2 mila e 500 al Concerto d'Inverno, 2 mila al Comitato Fiera di Santa Maria, mille all'Avis, mille al Coro Voci Libere, mille all’associazione L'ovo dell'asino, mille al Gruppo di impegno missionario, 800 ai Carabinieri in congedo, 800 al locale nucleo operativo della Protezione Civile, 700 al gruppo locale dell’Associazione Nazionale Alpini, 500 all'Aido e 300 al Centro di aiuto alla vita.

martedì 9 gennaio 2024

Buon compleanno, Joan!

"Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora".
Joan Baez

venerdì 5 gennaio 2024

Alla cara presenza di Licia

Oggi facciamo gli auguri di buon compleanno alla signora Licia Rognini vedova Pinelli: 96 anni libertari, vissuti sempre con grande forza, dignità, coerenza.
Chi volesse conoscere la sua storia di amore e dolore può leggere questa pagina:
https://www.enciclopediadelledonne.it/edd.nsf/biografie/licia-pinelli/

mercoledì 3 gennaio 2024

Solidarietà a Pota La Pizza colpita dai ladri

Non accennano ad arrestarsi gli episodi di delinquenza a Calcinato. Dopo il grave fatto che nei giorni scorsi ha visto ignoti vandali distruggere i dispositivi di videosorveglianza recentemente installati al parco pubblico attiguo alle Poste in via Solferino, sul quale stanno indagando i carabinieri, ora si registrano anche alcuni furti in pieno centro.
Fra i locali presi di mira si segnala in particolare Pota La Pizza in via XX Settembre, che negli anni abbiamo imparato ad apprezzare per la sua squisita produzione gastronomica, per la varietà delle birre, per l'originalità dell'arredo e per un sacco di libri, non solo novità alla larga dal mainstream ma anche vecchi classici che non ci capitava di leggere dal secolo scorso.
I gestori della pizzeria l’hanno riaperta oggi pomeriggio, trovando l’amara sorpresa. Non si sa ancora quando con precisione, i ladri sono entrati dalla finestra del bagno che dà sul cortile dietro il locale. Hanno gettato a terra il lavamani e lo specchio soprastante, rovesciato diversi vasi di fiori e poi si sono recati alla cassa dove hanno trovato i pochi spiccioli rimastivi per dare il resto alla clientela. Dai primi accertamenti sembra che i malviventi non abbiano toccato altro, ignorando i materiali, la strumentazione e i macchinari in dotazione all’esercizio pubblico.
L'appello ad amici e compagni è andarci nei prossimi giorni, prendere una pizza ed esprimere concretamente solidarietà e sostegno ad una realtà di ristorazione e aggregazione che val la pena  frequentare e valorizzare.

martedì 2 gennaio 2024

Distrutte le telecamere al parco di via Solferino

Ignoti vandali a Calcinato hanno distrutto nei giorni scorsi i dispositivi di videosorveglianza installati al parco pubblico attiguo alle Poste in via Solferino.
Le telecamere sono state divelte e lasciate penzolare, una azione violenta in questa area verde in centro al paese, teatro in passato di altri episodi di vandalismo ai danni dell’arredo urbano e di accanimenti che avevano ridotto a rottami biciclette rubate nelle vicinanze.
Sempre nel parco, poco distante dai pali delle telecamere, sono state rinvenute anche le loro batterie e diverse altre tipologie di rifiuti.
Scarsamente illuminato, questo spazio pubblico meriterebbe una riqualificazione che – più volte richiesta – non si è mai realizzata.
Nell’estate 2020 contro l’ipotesi di asfaltarne una parte per realizzarvi l’ennesima area di parcheggio ci eravamo mossi insieme con altre realtà organizzate, raccogliendo l'adesione di 862 cittadini che avevano inviato una petizione per la sua salvaguardia e valorizzazione al sindaco Nicoletta Maestri.
Fra i pochi polmoni verdi rimasti in centro abitato, il parco è uno dei luoghi della memoria collettiva calcinatese, in una zona oggi pesantemente compromessa da interventi edilizi. Quella campagna in sua difesa dimostrò alle istituzioni la volontà della popolazione di partecipare al dibattito sul suo futuro. “Avere a cuore l’area verde di via Solferino per il futuro - scrivevamo il 29 novembre 2020 dopo aver scongiurato l'asfalto - non significherà solo mantenerla, ma pulirla, arredarla e valorizzarla adeguatamente, per consentire alla cittadinanza una sua corretta fruizione, nella rinnovata consapevolezza della improrogabile necessità anche a Calcinato di tutelare spazi che contribuiscono a garantire il benessere della comunità”.