mercoledì 17 gennaio 2024

Montichiari, convegno a difesa del Chiese

Giovedì 18 gennaio alle ore 20.30 a Montichiari il salone del Campo sportivo di Borgosotto ospiterà un convegno ambientalista organizzato dal Presidio permanente 9 agosto, che da oltre 53 mesi staziona pacificamente sotto la Prefettura in Piazza Paolo VI a Brescia, e dedicato all'analisi del progetto di depurazione delle acque benacensi.
Obiettivi della serata saranno l'informazione e la sensibilizzare sulla lunga campagna di contrasto al progetto di costruire sui territori comunali di Gavardo e di Montichiari due megaimpianti di depurazione dei reflui fognari prodotti nei Comuni del Garda bresciano.
Fra gli argomenti che verranno affrontati si segnano la difesa dell'ecosistema del fiume Chiese, dalla sorgente fino all'immissione nell'Oglio, e del lago d'Idro, la richiesrta di abolire la figura commissariale per la depurazione del Garda con la restituzione alle istituzioni locali il diritto ad esercitare le proprie competenze, la difesa del lago di Garda per le sue prerogative e quale riserva di acqua dolce potabile, dal momento che i promotori pensdano che il progetto in questione abbia solo finalità speculative e non risolva i problemi ambientali che da anni affliggono il più vasto bacino lacustre italiano.
«Le finalità dell’incontro – si legge nel comunicato diffuso dagli organizzatori – sono quelle di riuscire ad organizzare una manifestazione, da effettuare indicativamente fra febbraio e marzo 2024, che risulti la più partecipata possibile dalle comunità che vivono lungo il bacino idrografico del Chiese (e non solo); di rendere le istituzioni locali e la cittadinanza tutta pienamente consapevoli degli effetti negativi provocati all'ambiente e agli ecosistemi, nonché all'economia del nostro territorio da un progetto che, oltre ad essere segnato da irragionevoli ed esorbitanti costi di gestione, non risolve in alcun modo i problemi della rete fognaria del Garda e infine quella di dimostrare, oltre ogni dubbio, come alla protesta si accompagni la proposta di concretizzare un impegno comune volto a creare le condizioni in cui Istituzioni e cittadinanza collaborino per arrivare a quella svolta tanto indispensabile per garantire a tutti migliori condizioni di vivibilità».

Nessun commento:

Posta un commento