martedì 2 gennaio 2024

Distrutte le telecamere al parco di via Solferino

Ignoti vandali a Calcinato hanno distrutto nei giorni scorsi i dispositivi di videosorveglianza installati al parco pubblico attiguo alle Poste in via Solferino.
Le telecamere sono state divelte e lasciate penzolare, una azione violenta in questa area verde in centro al paese, teatro in passato di altri episodi di vandalismo ai danni dell’arredo urbano e di accanimenti che avevano ridotto a rottami biciclette rubate nelle vicinanze.
Sempre nel parco, poco distante dai pali delle telecamere, sono state rinvenute anche le loro batterie e diverse altre tipologie di rifiuti.
Scarsamente illuminato, questo spazio pubblico meriterebbe una riqualificazione che – più volte richiesta – non si è mai realizzata.
Nell’estate 2020 contro l’ipotesi di asfaltarne una parte per realizzarvi l’ennesima area di parcheggio ci eravamo mossi insieme con altre realtà organizzate, raccogliendo l'adesione di 862 cittadini che avevano inviato una petizione per la sua salvaguardia e valorizzazione al sindaco Nicoletta Maestri.
Fra i pochi polmoni verdi rimasti in centro abitato, il parco è uno dei luoghi della memoria collettiva calcinatese, in una zona oggi pesantemente compromessa da interventi edilizi. Quella campagna in sua difesa dimostrò alle istituzioni la volontà della popolazione di partecipare al dibattito sul suo futuro. “Avere a cuore l’area verde di via Solferino per il futuro - scrivevamo il 29 novembre 2020 dopo aver scongiurato l'asfalto - non significherà solo mantenerla, ma pulirla, arredarla e valorizzarla adeguatamente, per consentire alla cittadinanza una sua corretta fruizione, nella rinnovata consapevolezza della improrogabile necessità anche a Calcinato di tutelare spazi che contribuiscono a garantire il benessere della comunità”.

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