Come si ricorderà, la scoperta venerdì scorso di
un terreno trasformato in una palude di liquami puzzolenti, in un'area compresa
fra la sede dell'azienda e l'autostrada A4, aveva allarmato alcune decine di residenti: il campo presentava
materiale liquido di color aranciato, che raggiungeva in qualche punto
l'altezza di oltre 30 centimetri, per una estensione di decine di metri
quadrati. Immediato era stato l'intervento dei carabinieri di Calcinato e del personale
dell'Arpa: i tecnici ambientali sia in quella serata che lunedì scorso avevano
prelevato una serie di campioni delle sostanze rinvenute al suolo.
Mentre sono attesi per metà settembre i
risultati delle analisi chimiche dei materiali raccolti durante i due
accertamenti, in paese il Comitato Cittadini - da tempo in prima fila nel
segnalare alle autorità competenti i disagi causati alla popolazione dalla
presenza dell'impianto - mantiene alta l’attenzione su quanto accaduto. Dopo aver ricordato “il
notevole incremento del traffico pesante con effetti problematici per la
viabilità locale (nella giornata di ieri l’ennesimo inconveniente, seppur di
lieve entità), la frequente dispersione di fanghi dai camion e la costante presenza
di puzza nella zona”, attraverso
la sua portavoce Laura Corsini chiede all’amministrazione comunale, con una
missiva inoltrata anche all’agenzia ambientale e alle forze dell’ordine, “di
garantire la massima chiarezza e trasparenza sulle competenze in materia e di
esigere il ripristino dello stato di fatto del terreno a ridosso della via
Manzoni, a sud dell’autostrada A4, attualmente ancora compromesso in modo grave
dal ristagno paludoso dei liquami provenienti dall’impianto e con la presenza
di numerosissime uova di misteriosi insetti fra i fanghi maleodoranti”.
Dal canto suo l'assessore all'ecologia del
comune Stefano Vergano assicura che “continua l’attento monitoraggio degli
agenti della Polizia Locale sulla vicenda”, riservandosi “di esprimere
valutazioni più opportune non appena a conoscenza della relazione dell’Arpa”.
In queste ore della vicenda si discute con
curiosità anche in diversi capannelli fra i numerosi visitatori che ogni sera
affollano la locale Fiera di Santa Maria. E intanto ieri sera, mentre
della cosa si discuteva nella settimanale seduta della giunta municipale di
centrodestra, i quattro gruppi consiliari di opposizione - Con Te per
Calcinato, Movimento Cinque Stelle, Sangiorgi Sindaco e Bene Comune - si sono
riuniti in una assemblea congiunta per scrivere una richiesta al sindaco Marika Legati di sollecita convocazione del consiglio
comunale in forma aperta agli interventi del pubblico.
Nessun commento:
Posta un commento