In queste ore la storia
trentennale che ha dato vita alla lista Bene Comune è oggetto sulla
stampa e sui blog di paese di attacchi inqualificabili.
Al di là degli inviti a
fare chiarezza non si sa bene su cosa, fra le righe sembra di
leggere il sospetto che la lista sia stata finanziata con chissà
quali contributi da chissà quali personaggi.
Nel maggio 2014 per
finanziare la campagna elettorale, oltre a un fondo cassa di 465 euro
(accumulati dal lontano 1984 in poi), abbiamo ricevuto offerte da 19
cittadini, per somme variabili da 10 a 300 euro, per un totale di
1.095 euro (mille e novantacinque, avete letto bene).
Tutte le fasi della nostra
campagna elettorale e del successivo lavoro fuori e dentro il
consiglio comunale si sono sempre svolte all'insegna della
trasparenza, della partecipazione e del confronto aperto a tutti.
Se qualcuno pensa di poter
muovere accuse al nostro operato, le formuli con evidenza dei fatti: ci difenderemo con tutti i mezzi giuridici e nonviolenti a nostra
disposizione. Il resto è solo vano chiacchiericcio.
Gianni Alessi, Ennio Allegri, Fosco Beschi, Ivan Conforti, Claudia Dolfini, Antonella Farina, Vincenza Goglione, Flavio Marcolini, Annarosa Quinzani, Tiziana Spreafico, William Spassini.
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