Stasera alle ore 20.30 al
Caffè Letterario Primo Piano, in via Beccaria 10 a Brescia, nasce il Comitato "Stop TTIP ", con l'obiettivo di fermare questo trattato di liberalizzazione commerciale USA-UE.
Il TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership, il trattato di
libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d’America, attualmente
oggetto di negoziati volutamente segreti, è qualcosa di più di una
semplice trattativa di liberalizzazione commerciale. E’
l’ennesimo attacco frontale che vede lobby economiche, governi e poteri
forti accanirsi su quello che rimane dei diritti del lavoro, della
persona, dell’ambiente e di cittadinanza dopo anni di crisi economica e
finanziaria, in un più ampio tentativo di disarticolare le conquiste di
anni di lotte sociali con le politiche di austerity e di redistribuzione
del reddito verso l’alto.
Per
questo, come movimenti e organizazioni sociali italiane, abbiamo deciso
di mobilitarci per opporci a un disegno politico che ha nella
mercificazione dei diritti e nella tutela dei mercati il suo obiettivo
principale. Ci appelliamo a tutte le forze sociali , sindacali e
politiche del nostro Paese, perché convergano su una mobilitazione
comune per fermare il negoziato TTIP , esattamente come accadde alla fine degli anni ’90 con l’Accordo Multilaterale sugli Investimenti , nel decennio scorso con la Direttiva Bolkestein, o più recentemente con il negoziato Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA), il trattato che con la scusa della lotta alla ‘’pirateria’’ informatica e della salvaguardia del diritto d’ autore avrebbe attentato al diritto alla privacy e al libero accesso alla rete dei cittadini.
Ribellarsi ad un trattato che antepone la logica del profitto
illimitato alla tutela dei diritti inalienabili sanciti formalmente
nelle convenzioni europee e internazionali, vuol dire assumersi la
responsabilità di determinare un cambiamento che sia a beneficio di
tutti e non ad appannaggio dei soliti noti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento