giovedì 9 febbraio 2023

Tav: quando riaprirà il cavalcavia di via Stazione?

Apprendiamo dai social e dal sito del Comune che il cavalcavia di Via Stazione a Calcinato non verrà riaperto nemmeno il 14 febbraio.
Seconda proroga dopo quella dello scorso 30 novembre e quel che lascia sconcertati è che il comunicato del Sindaco non fornisce una data certa di riapertura, lasciando i cittadini nel dubbio e nel timore di una possibile terza proroga.
Solo nell’ordinanza di proroga dell’ulteriore modifica della viabilità avremo la prossima data presunta di apertura.
Certi e sicuri sono i disagi già patiti dai cittadini così come il loro acutizzarsi, se si pensa che il cavalcavia è chiuso, ormai, dal giugno 2022. Viabilità modificata: rallentamenti nelle ore di punta sulle deviazioni obbligate su Calcinatello e via Rovadino per chi deve raggiungere il capoluogo o la frazione di Ponte S. Marco, per non parlare dei costi di carburante derivanti dal fatto, innegabile, che il percorso si è necessariamente allungato.
Come gruppo di minoranza In-Patto 2.0, essendo fortemente preoccupati per il silenzio e l’inerzia dell’amministrazione, abbiamo presentato lo scorso 30 novembre, all’annuncio che il ponte non sarebbe stato aperto fino al 14 febbraio 2023, un’interrogazione consiliare per comprendere lo stato dell’arte e, più in generale, gli sviluppi della cantieristica che impattano e impatteranno sempre di più sul nostro territorio e sulla mobilità delle persone.
Preso atto della generica risposta dell’amministrazione, peraltro pervenuta solamente a metà gennaio, e preoccupati per lo stato di avanzamento del cantiere che, dall’osservazione quotidiana e per le conoscenze in nostro possesso, lasciava pochi dubbi rispetto alla possibilità di una apertura del ponte in occasione della festività di S. Faustino, abbiamo chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo aperta alla partecipazione dei componenti le commissioni Urbanistica-Lavori Pubblici e Sicurezza.
Davanti ad una grande opera che interessa oltre 7 km del territorio comunale e che prevede tempi di attuazione di circa un decennio, il nostro intento era quello di ottenere un’informativa generale e di prospettiva sulla cantieristica di questa infrastruttura, che ci consentisse di dare risposta alle molte domande dei cittadini, una risposta informata e condivisa con l’Amministrazione. Ecco, una risposta chiara e condivisa rispetto ad un’opera che è al di là e al di sopra delle appartenenze politiche, un’informazione che l’Amministrazione non ha saputo dare in modo chiaro sin dall’inizio lavori, considerati le molte domande e il malumore che si registrano attorno all’opera.
Il sindaco ci ha risposto ricorrendo a quanto previsto dal regolamento del consiglio comunale e, di fatto, negando la presenza dei membri delle commissioni per poi annunciare, nell’arco delle successive 24 ore, la notizia dell’ulteriore proroga della chiusura del cavalcavia di via Stazione al rammarico e disappunto di un post.
E, mentre Sindaco e Giunta si rammaricano per un ponte che ancora non riapre, c’è già chi mormora che la situazione potrebbe diventare ancora più drammatica se venisse chiusa anche la via Cavour a Calcinatello per l’inizio dei lavori già in progetto.
Vincenza Corsini, capogruppo della lista In-Patto 2.0

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