Un
cantiere della ditta Cepav 2 per l'effettuazione di rilevazioni sui
terreni in via Brescia a Calcinatello è al centro delle polemiche
perché non vi sarebbe stata esposta la regolamentare
cartellonistica.
Evidentemente
allestito nell'ambito delle operazioni propedeutiche alla
realizzazione della tratta Bescia-Verona della nuova linea
ferroviaria ad alta velocità, nei giorni scorsi la presenza del
cantiere aveva immediatamente allertato: "Un
cantiere stradale deve essere segnalato in maniera appropriata in
base alle disposizione di legge proprio per garantire la sicurezza
sia di chi ci lavora che delle persone in transito" osservava
per esempio la pagina facebook Calcinato Basta Odori, gestita dal
Comitato Cittadini.
"Si
tratta di uno dei tanti che in questi mesi sul territorio studiano la
composizione dei terreni nella nostra zona" ha spiegato
l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Calcinato Mirco
Cinquetti. "Noi veniamo informati tramite mail della loro
apertura e come da prassi gli agenti della Polizia Locale sono
accorsi sul luogo per accertarsi che le operazioni si svolgano a
norma di legge".
"È
stato per giorni e giorni un cantiere privo di indicazioni e ci
risulta vi sia stato anche un incidente ad un automezzo che lo ha
urtato, benché lievemente" protesta la portavoce del Comitato
Laura Corsini: "nessun privato si azzardarebbe a comportarsi
così!".
Sempre
sul fronte Tav, giunge notizia che lunedì 16 luglio si terrà - in
luogo e ora ancora in via di definizione - un incontro di
coordinamento degli amministratori dei Comuni interessati al
passaggio della nuova linea ferroviaria, per fare il punto della
situazione e concordare iniziative congiunte.
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