Preoccupa a Calcinatello la decisione della Provincia di dare il via
libera alla “autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di un
impianto di produzione di energia elettrica e calore alimentato da
fonti rinnovabili (biogas)”, che la società bolzanina Abruzzo
Energie dovrebbe realizzare a partire dall'anno prossimo in via Goito
31, nella località Cerreto a sud dei Garletti, verso il confine con
il comune di Montichiari.
Ennio Allegri, capogruppo consiliare di Bene Comune, ritiene "evidente che la più completa
assenza di informazione e dibattito negli organismi comunali
competenti (dal consiglio comunale alla giunta municipale alle
commissioni ambiente e agricoltura) ha impedito alla cittadinanza una
presa di coscienza, lasciando che la decisione in Broletto fosse assunta senza alcuna consapevolezza né mobilitazione qui da noi”.
“Al
di la delle finalità più o meno ecologiche - per Allegri - è
inaccettabile l’effetto di accumulazione che si concentra sul
nostro territorio, un effetto cocktail per anni sottovalutato e
tuttora per nulla considerato nella sua ambigua e perversa capacità
di causare danni permanenti all’ambiente e alle persone. Normative
regionali e regolamenti eccessivamente permissivi consentono e
favoriscono queste realizzazioni, ma la carenza di controlli sui
processi di lavorazione, spesso demandati alle stesse aziende con
procedure di campionamento discrezionali, non ci garantiscono nel
tempo da possibili errori o abusi, come dimostrano le cronache di
questi anni”.
“Resta
ora da capire - conclude il capogruppo - come avviare
in sede giuridica e politica una azione che contrasti la
concretizzazione di un progetto proposto da una società che ha
agganci insospettabilmente solidi con la maggioranza di destra che
governa il Comune”.
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