venerdì 24 luglio 2009

PACE IN BICI








6 – 9 agosto 2009
da Ghedi (BS) ad Aviano (PN)
nei giorni del 64° anniversario
di Hiroshima e Nagasaki



Pedaliamo insieme per un futuro senza atomiche
250 km in bici, suddivisi in 4 tappe, collegando
le uniche due basi in Italia con bombe nucleari:


· per sensibilizzare e incontrare la popolazione dei paesi attraversati;
· per proporre una forma nuova, simpatica, dinamica ed ecologica di manifestazione;
· per far prendere coscienza a quante più persone possibile della necessità, della concretezza e dell’importanza della lotta per la denuclearizzazione.
Che ne dici di fare con noi almeno un tratto di strada?


A 64 anni di distanza, l’umanità non è ancora riuscita a fare i conti con le armi nucleari ed il dilemma posto da Einstein (“O l’umanità eliminerà le atomiche, o le atomiche elimineranno l’umanità”) rimane drammaticamente attuale. Hiroshima e Nagasaki è una memoria che ancora brucia, perché da allora sono state tante le bombe atomiche sperimentate sulla pelle del pianeta e nostra.
Nessuno ne parla, ma la quantità di radioattività sprigionata con gli esperimenti nucleari ha a che fare con la devastante “epidemia” di tumori che caratterizza il nostro tempo. Si è calcolato che solo per gli esperimenti nucleari nelle isole del Pacifico la radioattività emessa corrisponde a quella di 1 bomba di Hiroshima al giorno per 18 anni.
Il 2010 sarà un anno importante, con la conferenza quinquennale per la revisione del Trattato di Non Proliferazione. Questa volta sembra che si aprano delle possibilità perché il processo di denuclearizzazione reale riprenda fiato. Già negli incontri di preparazione si respira un’aria diversa. Anche il Parlamento italiano ha approvato all’unanimità una mozione che impegna il Governo a perseguire ogni sforzo verso “l’opzione zero” delle armi nucleari.
Il 6 agosto a Hiroshima partirà una fiaccola virtuale che girerà per tutto il mondo per arrivare a New York il 3 maggio 2010, giorno di apertura della Conferenza al Palazzo di Vetro. La fiaccola rappresenta tutte le iniziative che a livello mondiale verranno fatte perché i Governi abbiano ad agire con coraggio e lungimiranza. La nostra iniziativa si inserisce in questo impegno internazionale come prima tappa del fiaccola del disarmo Quale china prenderà la storia, dipende un po’ anche da noi...


Note tecniche:
· Tenendo conto che – realisticamente – la media sarà intorno ai 15
km/h, ogni giorno si pedalerà per circa 6 ore suddivise in due semitappe..
· Al seguito della carovana ci saranno un furgone (per caricare le
biciclette) e uno o più pulmini (per caricare i pedalatori stanchi o
chi non può pedalare), perciò nessuno si senta escluso.
· Prima della partenza, fate revisionare la vostra bicicletta (verificate in particolare freni e copertoni). Ogni partecipante è tenuto ad avere con sé almeno una camera d’aria di scorta. È consigliato l’uso del caschetto da ciclista.
· Per la notte, fornirsi di sacco a pelo / sacco lenzuolo e materassino / stuoino (zaini, borse e sacche potranno essere caricate sui mezzi al seguito).
· Per garantire la sicurezza di tutti e la buona riuscita dell’iniziativa sarà necessario seguire le indicazioni logistiche degli organizzatori.
· Chi ha intenzione di partecipare ai pranzi e ai pernottamenti della Carovana è pregato di iscriversi entro il 25 luglio. In alcuni luoghi riceveremo ospitalità gratuita. In altri potrà essere necessario contribuire alle spese.
· Naturalmente, non è obbligatorio fare tutto il percorso: ciascuno
può aggregarsi anche per una sola tappa o un breve tratto...



Padova, 7 luglio 2009



Prime adesioni: Beati i Costruttori di Pace, Tavola della Pace, Coord. Naz. Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Pax Christi, Movimento Nonviolento, IESS, Fed. Italiana Amici della Bicicletta, Coord. Prov. VR Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Cittadini per la Pace – Castelfranco V., Coop. Pace & Sviluppo – Treviso, Gruppo Castiglione Alegre



Per contributi alle spese generali dell’iniziativa:
c/c Banca Popolare Etica, Padova, intestato a “Beati i costruttori di pace” causale "Pace in bici"; IBAN: IT50 W 05018 12101 000000507020


NB: i versamenti sono fiscalmente detraibili in quanto destinati a un’Onlus

Per informazioni, iscrizioni ed adesioni:
6-9agosto@beati.org, 348/3323254, 340/4539749, 049/8070522




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