giovedì 23 dicembre 2021

Venti del popolo cileno

In questi giorni di gioia e speranza per le notizie che giungono dal Cile, salutiamo fiduciosi la vittoria del compagno Gabriel Boric alle elezioni presidenziali, unendoci alle donne e agli uomini che nelle piazze han ritmato le manifestazioni di esultanza con lo slogan LIBERTAD, VERDAD, NO A LA IMPUNIDAD!
Victor Jara è solo uno delle migliaia di morti ammazzati dalla dittatura di Pinochet: il suo candore ci canta questa canzone, che noi non possiamo dimenticare.


Ancora voglion macchiare
la mia patria di sangue operaio
quelli che parlan di libertà
ed hanno le mani nere.
Quelli che voglion dividere
la madre dai propri figli
e voglion ricostruire
la croce portata da Cristo.

Voglion nascondere l'infamia
che hanno addosso da secoli,
però il colore di assassini
non lo cancelleranno dalla faccia.
E già son stati a migliaia
quelli che hanno dato il sangue
e in torrenti impetuosi
hanno moltiplicato i pani.

Adesso voglio vivere
insieme a mio figlio e mio fratello
la primavera che tutti
costruiamo giorno per giorno.
Non mi spaventano le minacce,
padroni della miseria:
la stella della speranza
continuerà ad esser nostra.

I venti del popolo mi chiamano,
i venti del popolo mi spingono,
mi strappano il cuore a pezzi,
si avventano alla mia gola.
Così canterà il poeta
quando la morte mi porterà
per i sentieri del popolo
da adesso, e per sempre
.

Nessun commento:

Posta un commento