lunedì 7 maggio 2012

Era il sette di maggio...

Quarant’anni fa moriva a Pisa per le botte della polizia Franco Serantini: 20 anni, orfano e anarchico. Lo ricordiamo pubblicando due canzoni a lui dedicate in quell’anno: parole e musiche del proletariato. "La ballata di Franco Serantini" Era il sette di maggio, giorno delle elezioni, e i primi risultati giungon dalle prigioni: c'era un compagno crepato là, era vent'anni la sua età. Solo due giorni prima parlava Niccolai, Franco era coi compagni, decisi più che mai: «Cascasse il mondo sulla città, quell'assassino non parlerà». L'avevano arrestato in lungarno Gambacorti, gli sbirri dello Stato lo ammazzavano dai colpi: «Rossa marmaglia, devi capir se scendi in piazza si può morir!» E dopo, nelle mani di Zanca e di Mallardo, continuano quei cani, continuano a pestarlo: «Te l'ho promesse sei mesi fa», gli dice Zanca senza pietà. Rinchiuso come un cane, Franco sta male e muore, ma arriva alla prigione solo un procuratore; domanda a Franco: «Perché eri là?» «Per un'idea: la libertà». Poi tutt'a un tratto han fretta: da morto fai paura; scatta l'operazione «rapida sepoltura: é solo un orfano, fallo sparir, nessuno a chiederlo potrà venir». Ma invece è andata male, porci, vi siete illusi, perché al suo funerale tremila pugni chiusi eran l'impegno, la volontà che questa lotta continuerà. Era il sette di maggio, giorno delle elezioni, e i primi risultati giungon dalle prigioni: c'era un compagno crepato là, era vent'anni la sua età. "Quello che mai potranno fermare" Ho fatto un sogno questa notte Franco era tra noi gli ho detto Franco sei morto sai sono qui con voi ha detto son qui con voi Ti han massacrato quei bastardi ti han fatto morir non è bastato fermarmi il cuore infatti sono qui mi vedi sono qui Quello che mai potran fermare è ciò per cui lottiamo ed ai picchetti ogni mattina vi darò una mano io vi darò una mano E sorridente com'era in vita mi stava lì a guardar non era morto Serantini voleva ancor lottar voleva ancor lottar E da Palermo a Milano in fabbrica o in cantiere ovunque noi si lotterà Franco potrem vedere Franco potrem vedere.

Nessun commento:

Posta un commento