sabato 4 giugno 2022

Il kaki di Nagasaki a Calcinato

Nel weekend l’apertura del Parco La Boschina in via Arnaldo 40 a Calcinato coincide con la piantumazione di un kaki nato dai semi della pianta madre sopravvissuta il 9 agosto 1945 al bombardamento atomico di Nagasaki.
Oggi è domani una serie di eventi celebrerà l'albero simbolo di pace in un contesto naturalistico assai suggestivo. Alle ore 21 stasera sarà presentato il Kaki Tree Project dai coordinatori Francesco Foletti e Antonio De Matola. Le cure di un arboricoltore di Nagasaki avevano permesso di ottenere nel 1994, a quasi cinquant'anni da quel giorno, pianticelle di seconda generazione dell'albero miracolosamente scampato al disastro che furono distribuite ai bambini giapponesi come augurio di pace. Da allora è nato il Kaki Tree Project, con l'obiettivo di diffonderle in tutto il mondo. Oltre 20 i paesi che le ospitano; l'Italia, dopo il Giappone, è il secondo Paese per numero di piantumazioni.
Seguirà un omaggio musicale del Piccolo Coro della Boschina diretto dalla maestra Mendini e poi il concerto con arie tratte dalla “Madame Butterfly” e interventi di Luigi Viani (della Fondazione Giacomo Puccini), Megumi Akanuma (soprano) e Benedetto Spingardi Merialdi (pianista).
Domani alle 11 è prevista la piantumazione del kaki di Nagasaki alla presenza delle autorità e degli studenti dell'Istituto comprensivo Dante Alighieri. Subito dopo, verrà inaugurata la Colomba della Pace, opera dell’artista locale Rovatinsky.
La manifestazione proseguirà nel pomeriggio, alle 15, con un incontro sul “kaki nell'arte e nella letteratura”, a cura di Paolo Linetti e dell'associazione Ippokampos, e un laboratorio di kintsugi, l’antica tecnica giapponese di restauro della ceramica con l’oro, a cura della maestra d’arte Anita Cerrato.
La giornata si concluderà alle 18 con il reading poetico-musicale dedicato al poemetto “Enola Gay” di Giorgio Scroffi: la lettura integrale di questo gioiello della lirica antimilitarista sarà affidata all’attrice Ester Spassini, accompagnata dalle musiciste Cristina Ghidotti (arpa), Marina Maccabiani (flauto) e Monica Maccabiani (corno inglese).
Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.

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