martedì 22 giugno 2021

Fanghi contaminati: approvata all'unanimità una risoluzione consiliare a Calcinato

Ieri sera a Calcinato il consiglio comunale ha preso finalmente posizione nella vicenda della ditta accusata di smaltimento di fanghi contaminati da metalli pesanti, idrocarburi e altre sostanze inquinanti.
Lo ha fatto con una risoluzione approvata all'unanimità, dopo un ampio e articolato dibattito. Nel documento preliminarmente si prende atto che “l’Amministrazione comunale ha conferito formale incarico ad un legale nel procedimento penale promosso, tra gli altri, nei confronti della società e che si è proceduto al deposito di una nomina come persona offesa; è intenzione dell’Amministrazione comunale chiedere al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brescia se esistono e quali siano i terreni oggetto di spandimento insistenti sul territorio comunale atteso che, ad oggi, nessuna comunicazione specifica è intervenuta sul punto al Comune di Calcinato; il Sindaco di Calcinato e quelli degli altri Comuni coinvolti si stanno coordinando per definire azioni congiunte; la Provincia di Brescia ha inviato comunicazione di avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione integrata ambientale e di chiusura dell’installazione e comunicazione di avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione”.
Considerata poi “la gravità degli eventi riportati dalla stampa relativi al traffico e allo smaltimento illecito di rifiuti, che vede coinvolta, tra gli altri, la società”, si prende altresì “atto delle azioni dell’autorità giudiziaria nei confronti finalizzate al sequestro di tutte le sue sedi operative, site nei Comuni di Calcinato, Calvisano e Quinzano d’Oglio”, nonché “della gravità del contenuto delle intercettazioni, riportato anche dalle testate giornalistiche locali e nazionali”.
Pertanto il consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta municipale a “conferire una procura ad hoc, a seguito delle valutazioni con il legale già incaricato, affinché a tutela dei cittadini, della salute pubblica e del territorio, il Comune di Calcinato possa costituirsi parte civile nell’ipotesi di eventuale rinvio a giudizio dei vari soggetti coinvolti; destinare al finanziamento di interventi di recupero ambientale e di riqualificazione paesaggistica l’importo che verrà eventualmente riconosciuto a favore del Comune di Calcinato a titolo di risarcimento del danno, nell’ambito della predetta vicenda, nel momento in cui detto risarcimento verrà concretamente incamerato nelle casse del Comune”.
Nella seconda parte della seduta sono stati approvati alcune variazioni al bilancio di previsione 2021-2023, di un serie di modifiche al Regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti, del Piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani. Infine sono state varate la “determinazione delle tariffe e delle riduzioni per l'emergenza Covid per utenze domestiche e non domestiche” e la “nomina del revisore unico dei conti per il triennio 2021/2024”.

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