mercoledì 13 maggio 2020

Tav: i lavori proseguono

Proiseguono alacremente i lavori per la realizzazione del primo lotto della tratta Brescia-Verona della nuova linea ferroviaria ad alta velocità, segnalati da vistosi cartelli e delimitati dalle reti rosse di ordinanza, sia in località Sant’Anna, al confine fra i comuni di Calcinato e Lonato, sia a Campagna, nella zona da dove partirà la galleria che sbucherà a Desenzano, qualche centinaia di metri oltre il Lavagnone, in affiancamento all’A4, dopo aver percorso 7 chilometri e 371 metri. 
Dello storico cavalcavia sull’autostrada Serenissima, in campagna di Calcinato, resta ora in piedi solo il corpo centrale in cemento, dopo che sono state abbattute le due rampe di accesso che portavano rispettivamente alla pittoresca chiesetta dei santi Anna e Gioacchino e alle cascine del Gazzo. 
In località Campagna di Lonato è imponente l’area di cantiere che presidia la trasformazione di queste che sono fra le superfici verdi di maggior estensione nella zona. Mentre sono in corso di ultimazione i sei capannoni prefabbricati destinati ad accogliere i lavoratori e le attrezzature, con una nutrita serie di infrastrutture mobili e immobili, ci si prepara ad affrontare la parte più impegnativa di questo lotto della nuova grande opera pubblica. Prevista a due canne a singolo binario, con un interasse di 30 metri, la grande galleria artificiale all'altezza della cascina Faccendina (a sud della chiesetta) si infilerà 40 metri sotto terra. Il tunnel sarà suddiviso in tre tronconi. Al centro vi sarà un tratto naturale di 4.757 metri, scavati con una talpa meccanica che per qualche osservatore potrebbe già trovarsi sul posto, a un paio di decine di metri sotto il piano di campagna, mentre ai lati i due imbocchi artificiali saranno di 1.250 metri al lato ovest e 1.346 metri al lato est. 
Frattanto anche al Rovadino, a ridosso del tracciato dell'autostrada A4 dove esso interseca la Provinciale 28, continuano le attività propedeutiche realizzazione di questo tratto. Nei giorni scorsi si è proceduto al disboscamento di gran parte del doppio filare di alberi ad alto fusto, al fine di consentire la costruzione di una strada di servizio alle aree di cantiere, e ora proseguono i lavori per la costruzione del sottopasso e lo scavo di un’altra galleria di esigua lunghezza che attraverserà il Monte di Sotto. Il passaggio nelle campagne a est del Rovadino porterà poi il Tav verso la cascina Faccendina e poi il tracciato scenderà in trincea verso l’imbocco del lungo tunnel, i cui lavori inizieranno nei prossimi mesi.

Nessun commento:

Posta un commento