Nei giorni scorsi uno sversamento di materiale biancastro
ha colorato la Roggia Marina nella centralissima via Cavour a Calcinatello. Lo
segnala la portavoce del Comitato Cittadini, Laura Corsini, che ha provveduto
subito ad informare dell’accaduto con una segnalazione scritta il sindaco
del Comune di Calcinato, l’assessore all’ambiente, la Polizia Locale, l’ Arpa di
Brescia, il Consorzio di Bonifica Chiese e l’assessore provinciale alla tutela
e valorizzazione dell’ambiente.
“Il Comitato –
osserva - già a conoscenza delle problematiche, riceveva conferma che da
moltissimi anni, periodicamente accadono episodi di questo tipo (segnalata
anche la presenza di olio) e che molti cittadini della zona hanno sempre
chiamato le autorità comunali preposte al controllo ogni qualvolta si
accorgevano dell’emergenza”.
“Di solito il
materiale biancastro al passaggio nel canale emana un fortissimo odore, anche
se in questi giorni non era percepibile per le basse temperature esterne”.
Sul posto ha
effettuato subito un sopralluogo la Polizia Locale, ora alla ricerca del
responsabile dell’atto di scarico.
“Considerando che non
è la prima volta che accade e che non è stato possibile identificare il
responsabile dello sversamento” il Comitato chiede alle autorità competenti “istruzioni
dettagliate da eseguire qualora accadessero ancora episodi di questo tipo, il
nome dell’ente responsabile del tempestivo intervento al fine di procedere
rapidamente al campionamento dei materiali scaricati in acqua per rendere
efficaci le procedure di individuazione dei responsabili di abbandono dei
materiale o rifiuti”.
Corsini poi sollecita
“di procedere, già nei prossimi giorni, al prelievo ai bordi del canale e sul
fondo (se fattibile) per identificarne la tipologia del materiale scaricato”
nonché “un eventuale posizionamento di reti da immergere nel canale per fermare
materiale sversato cosi da consentirne il campionamento anche in tempi
successivi”.
E conclude: “Il sindaco
di Calcinato nell’assemblea pubblica tenutasi a Calcinatello nel novembre
scorso ci ha detto che sono stati identificati su tutto il territorio comunale
circa 270 siti responsabili di alto impatto odorigeno. Considerando che si
tratta sempre della stessa zona interessata da altre grosse problematiche chiediamo
se sono stati identificati i siti responsabili del problema odorigeno nella
zona di via Cavour e quali azioni sono state intraprese dall’amministrazione comunale
per la tutela del territorio e dei cittadini che vi abitano”.
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