A tutti gli uomini e donne che rifiutano la guerra,
gli interventi militari e il mercato delle armi
Il
16 gennaio 2016 saranno esattamente 25 anni dai primi bombardamenti USA
nella prima guerra d’Iraq, con i quali si è dato avvio alla terza
guerra mondiale a pezzi. La guerra non è la risposta al terrorismo, che
invece alimenta, ma viene generata da sporchi interessi per sporchi
affari, dallo scontro sulle fonti energetiche, dai conflitti di potenza,
dalla vendita di armi. Tutto questo mentre dilagano e si accrescono
ingiustizia sociale, miseria, fame, malattie, disastri ecologici di
portata planetaria, neocolonialismo, fanatismo e terrorismo di stato.
Dopo 25 anni di disastri sarebbe ragionevole dire basta, invece dopo le
stragi terroriste di Parigi tutta l’Europa è in preda ad una furia
bellicista che porterà solo nuovi danni e nuovi lutti. Questa volta,
inoltre, la guerra si intreccia sempre di più con misure autoritarie e
liberticide che colpiscono al cuore le democrazie europee. La guerra è
alimentata da uno spirito securitario e xenofobo che colpisce i migranti
assieme ad ogni forma di dissenso e conflittualità sociale.
Per queste ragioni il 16 gennaio ci sembra la data giusta per ricominciare a manifestare, affermando:
SE 25 ANNI DI GUERRA VI SEMBRAN POCHI ... BASTA GUERRA!
Ci troviamo alle ore 13 davanti alla Stazione Ferroviaria di Brescia per prendere il regionale delle 13.25 per Milano che ferma a Rovato
alle ore 13.34; qui saliranno i partecipanti della Franciacorta. A Milano
Centrale con la metropolitana M 3 fermata Montenapoleone e qualche
minuto a piedi arriveremo a Piazza San Babila da dove parte il corteo
alle ore 15.
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