giovedì 2 aprile 2020

Piano di utilizzo del Fondo di Solidarietà Alimentare istituito dal Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale

Egregio Sig. Sindaco del
Comune di Calcinato 
Ing. Nicoletta Maestri

Premesso che:
- Con l’ordinanza n. 658 del 29 marzo 2020 emanata del Capo Dipartimento della Protezione
Civile cui sono stati adottati ulteriori interventi urgenti di protezione civile. In particolare è stato istituito e approvato il piano di riparto di un fondo per la solidarietà alimentare, e destinando al Comune di Calcinato una somma complessiva pari ad € 82.899,50;
- L’art. 2, comma 4, della predetta Ordinanza dispone che i Comuni debbano utilizzare tali fondi per acquisire in deroga alle norme del codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità presso gli esercizi commerciali individuati nei siti istituzionali dei Comuni
Con la presente siamo ad informare che il gruppo consigliare Calcinato In- Patto 2.0 è disponibile a condividere una proposta di impiego di tali fondi tramite la convocazione di una riunione della Commissione Servizi alla persona allargata alla Conferenza dei Capogruppo Consiliari, riunita all’uopo anche in videoconferenza.
Qualora ciò non accadesse, si chiede di conoscere con quale modalità si intenda procedere nell’utilizzo del fondo di solidarietà di cui sopra per rispondere al bisogno emergente dei cittadini, la cui condizione socio economica è stata significativamente incisa dall’emergenza sanitaria in corso.
In particolare, preme condividere la cura necessaria:
− nella definizione della platea dei beneficiari del contributo, individuandoli tra quelli più
esposti agli effetti economici derivanti dalle conseguenze dell’emergenza con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico;
− nella quantificazione dei voucher in relazione alla composizione e caratteristiche del nucleo famigliare con particolare riferimento alle situazioni che dall’inizio dell’emergenza e in conseguenza dei decreti che si sono succeduti hanno perso il lavoro e/o hanno dovuto chiudere piccole attività commerciali e/o artigianali;
− nella definizione e comunicazione delle modalità di accesso, di erogazione e di utilizzo dei benefici con particolare attenzione alle modalità di richiesta, alle priorità di assegnazione e all’utilizzo da parte di chi si trova nella situazione di quarantena e pertanto si avvale del servizio della Protezione Civile e/o delle reti di volontariato per l’approvvigionamento di generi alimentari e di prima necessità.
Restiamo in attesa di un cortese e sollecito riscontro. 
Cordialmente,
Vincenza Corsini, Vania Gobbetto, Laura Maffazioli, Alessandro Moratti Freschi e Annamaria Pennati

Nessun commento:

Posta un commento