giovedì 23 aprile 2020

Ancora puzza a Calcinatello

La grave emergenza epidemiologica in corso non ferma la puzza a Calcinatello. La denuncia giunge nuovamente dal locale Comitato Cittadini, il quale in una nota diramata oggi informa che “da alcune settimane, in giorni diversi, si percepiscono odori nauseabondi che hanno nuovamente messo in castigo, se non bastasse la pandemia, molte famiglie”. 
Gli ambientalisti hanno inviato una pec informativa al sindaco di Calcinato, ai capigruppo consiliari e ai commissari all’ambiente.
“Odori in orari diversi – raccontano - hanno causato la percezione di miasmi diversi nelle vie Brescia, Gavardina, Cavour e Manzoni con le stesse problematiche di chiusura serrata di porte e finestre”. 
Alle autorità il Comitato chiede se “a seguito dei miasmi percepiti dalla cittadinanza e segnalati alla Polizia Locale in queste settimane è stato individuato il responsabile e se dobbiamo pensare che siamo all'inizio dell'ennesimo anno (se non ricordiamo male dovrebbe essere il sedicesimo o diciassettesimo) di odori e di stress per gli abitanti della zone sopra indicate”.
Rileva poi che sette mesi sono trascorsi “dall'assemblea del settembre 2019, ad un anno dalla chiusura  del monitoraggio odorigeno, con dati prelevati dal monitoraggio ai sensi della direttiva 3018,  che certificavano le aziende responsabili degli odori”, chiedendo ci conoscere “gli esiti delle ispezioni”.
Lamenta infine una serie di difficoltà “legate alla viabilità nella zona” e “ il problema della perdita di fanghi sulle strade da parte di veicoli che vi transitano”. 

Nessun commento:

Posta un commento