giovedì 23 settembre 2021

Depuratore del Garda: Eco-Rete dice NO

SERVE OGGI UN NUOVO DEPURATORE? SECONDO NOI NO.
Costruire un nuovo depuratore giustificandolo con la palese bugia dell’imminente collasso della condotta sub-lacuale è un brutto segnale che deve impegnarci tutti alla vigilanza e ricordarci che una parte del costo di quest’opera lo pagheremo tutti in bolletta. Nel 1974 ricordiamo che i costi si moltiplicarono per 10, non vorremmo che risuccedesse.
SÌ ALLA NECESSITÀ DELL’ADEGUAMENTO DELLA RETE FOGNARIA
La separazione delle acque nere da quelle bianche è obbligo di legge. La maggioranza dei Sindaci gardesani NON ha rispettato quest’obbligo tanto che vengono depurate più acque durante il piovoso mese di novembre rispetto al mese di agosto con il massimo dei turisti Un adeguamento della rete fognaria insieme ad un piccolo adeguamento tecnologico permetterebbe al depuratore già esistente di depurare al meglio senza prevedere la costruzione di nuovi depuratori a supporto, con un netto risparmio di soldi pubblici. I Sindaci inizino immediatamente quanto previsto dalla legge.
NESSUNA POLITICA ECOLOGICA SENZA UN’ECOLOGIA DELLA POLITICA
Diciamo SÌ ad una vera politica ambientale che solo alla fine deve prevedere l’apertura di strutture impattanti come un nuovo depuratore e che consideri il Bacino del Garda unitariamente non secondo i limiti amministrativi. La protezione del Bacino del Garda, come quello del fiume Chiese, come qualunque altra parte del mondo, richiede programmazione, impegno finanziario e volontà politica a lungo termine.
Cittadini e cittadine gardesane - Associazione Forum Civico Salò Comitato Acque e Terre del Garda Salò - Rifondazione Comunista Basso Garda - Lonato in Comune - Sinistra Italiana Baldo-Garda - Legambiente circolo per il Garda.
Vuoi collaborare con noi? Contattaci qui: ecoretegarda@gmail.com

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