lunedì 1 febbraio 2021

Auto ad alta velocità in via Berlinguer

A poche settimane dall'avvio dei lavori per le opere accessorie alla nuova linea ferroviaria per il passaggio del Tav in via Berlinguer a Ponte San Marco, ad alta velocità per ora sfrecciano solo le auto costrette a percorrere questa piccola strada interna nella zona sud della popolosa frazione di Calcinato, diventata ora la principale arteria di collegamento con il capoluogo in seguito alla modifica della viabilità, con la chiusura di un tratto di via Stazione.
Sono state ben 142 le firme dei residenti nella zona in calce ad una petizione rivolta al sindaco Nicoletta Maestri, all'assessore all’urbanistica Mirko Cinquetti e alla comandante della Polizia Locale Luisa Zampiceni, per chiedere la “installazione di dossi artificiali lungo la sede stradale, con l’obiettivo di ridurre sensibilmente la velocità di tutti i veicoli che si trovino a transitare per via Berlinguer al fine di garantire al meglio la sicurezza e l’incolumità di quanti utilizzeranno tale strada, come pedoni, cittadini, residenti, con automezzi, ciclomotori e biciclette”.
“La zona - osservano i cittadini - è caratterizzata dalla costante presenza di pedoni, con bambini e ragazzi che frequentano il parco giochi comunale, nonché di altri numerosi pedoni e ciclisti che percorrono la strada per raggiungere la pista ciclopedonale costeggiando il fiume Chiese”.
Secondo loro “non appare sufficiente la sola impostazione del limite di velocità segnalato dalla cartellonistica stradale e segnaletica orizzontale sulla pavimentazione di una strada che si presta ad essere attraversata ad alta velocità. Il volume di traffico di questa strada, per i prossimi 15-18 mesi, da collegamento prettamente residenziale, sarà modificato in viabilità urbana per permettere la realizzazione del nuovo cavalcavia sull’autostrada di via Stazione e, oltre alla velocità fuori dei limiti di legge, renderà la struttura dissestata con notevole rischio di sbriciolamento dell’asfalto e lancio di brecciolino sui pedoni ad opera dei veicoli in corsa”.
Venerdì scorso sul posto c'è stato un un sopralluogo congiunto di Polizia Locale, Ufficio Tecnico Comunale, Direzione dei lavori Cepav Due (la ditta che sta realizzando la tratta Brescia-Verona della nuova ferrovia), l'assessore Cinquetti e Rosario Fiorentino in rappresentanza dei firmatari.
“Purtroppo - racconta Fiorentino - non è possibile installare i dossi artificiali in quanto il codice della strada li vieta sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento”.
Annuncia poi che “si è deciso di modificare la viabilità con l'ingresso ai soli residenti in entrambi i sensi di circolazione con ulteriori cartelli e barriere stradali; quindi i veicoli saranno obbligati a rallentare per svoltare obbligatoriamente da e per via Stazione. Saranno inoltre installati tre specchi lungo questo tratto e verranno dipinte strisce pedonali per garantire l'attraversamento da e per i tre parcheggi, con la dislocazione di alcuni cartelli con limite di velocità a 30 km/h e altri cartelli recanti la scritta 'Attenzione! Lavori in corso'”.
La Polizia Locale – informa Fiorentino – ci ha garantito l'intensificazione dei controlli della velocità e il servizio di sorveglianza nelle ore di maggiore affluenza. I responsabili di Cepav Due hanno confermato che i lavori termineranno come previsto nei prossimi 15, massimo 18 mesi”.
L'auspicio è che le misure – unite alla prudenza degli automobilisti - sappiano limitare i disagi a chi abita in quest'area tranquilla, improvvisamente catapultata alla ribalta delle cronache.

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