mercoledì 5 agosto 2020

Parco di via Solferino: 862 gocce di speranza

E' bastato che si diffondesse la notizia e nel giro di poche settimane a Calcinato 862 cittadini si sono mobilitati per salvare il parco di via Solferino, sottoscrivendo la petizione popolare che stamattina è  stata depositata in municipio. 
I firmatari chiedono al sindaco Nicoletta Maestri di salvare l'area verde dietro l’ufficio postale di via Solferino, che nelle intenzioni del'amministrazione comunale dovrebbe essere parzialmente asfaltata per far posto a un nuovo parcheggio.
La richiesta al sindaco è “di ritirare il provvedimento che dà attuazione a questo progetto”.
“Il parco di via Solferino - si legge nel documento - è uno dei pochi polmoni verdi rimasti oltre che un residuo di bellezza in pieno centro abitato a Calcinato, situato in un’area già pesantemente compromessa da interventi edilizi risalenti agli anni Sessanta e Settanta e priva di aree verdi. Riteniamo la sua salvaguardia necessaria per il benessere della comunità e delle generazioni future”.
A consegnare il voluminoso plico sono stati Simone Tagliani e Alessandro Medeghini, che hanno sottolineato “la grande partecipazione di gente di ogni età, categoria e orientamento politico all’iniziativa, a dimostrazione del forte interesse che i calcinatesi hanno per la tutela del proprio territorio e per la salvaguardia del verde pubblico”.
“Al di là degli schieramenti - rilevano - una così cospicua adesione evidenzia la volontà di partecipare al dibattito sul futuro del parco, con una proposta di buonsenso, dopo anni di devastazioni al nostro paesaggio. E’ un piccolo segnale che indica il bisogno di cambiare strada: avere a cuore quest’area verde per il futuro non significherà solo mantenerla, ma pulirla, arredarla e valorizzarla adeguatamente per consentire alla cittadinanza una sua corretta fruizione, nella rinnovata consapevolezza della improrogabile necessità di tutelare spazi che contribuiscono a garantire il benessere della comunità”.   

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