binomio che spesso propone in materia di sicurezza del traffico chi interloquisce con noi in questa campagna elettorale.
Un’anziana quanto simpatica signora di
Calcinatello desidera che “il parco pubblico sia maggiormente mirato alle
persone della sua età, ad esempio più ombreggiato”. Inoltre rileva“la quasi
assenza di sicurezza dei marciapiedi”, rispetto ai quali osserva che, in base ad una sua personale
esperienza, “i disabili con la carrozzella devono, a loro rischio, servirsi
della strada principale perché il marciapiede è impraticabile”.
Sempre da Calcinatello ci viene una
segnalazione di “un incrocio pericoloso all’angolo con la Piazza Pertini”,
mentre , mentre un residente di via Cavour, oltre a segnalare “l’elevata
velocità dei veicoli che in genere transitano”, manifesta “molta preoccupazione
per la qualità dell’aria che spesso è irrespirabile e aggravata dal
passaggio dei camion diretti alla discarica”, chiedendo “se sia possibile un
maggior controllo dei materiali che vengono portati in discarica”.
Spostandoci a Calcinato, una cittadina
lamenta “la scarsa manutenzione al verde pubblico (con riferimento particolare
agli anche alberi ad alto fusto in via Gramsci)” e un altro sostiene che “il
lavoro ha la priorità su tutto, e mancando quello non esiste più la dignità
dell’uomo”.
Molte sono le persone a conoscenza del
programma per il Bene Comune, generalmente condiviso e commentato ai capannelli
che si stanno infittendo per le strade e le piazze in vista del voto di
domenica 25 maggio.
Nessun commento:
Posta un commento