In
queste settimane è di nuovo aumentata la propensione alla guerra,
per ridisegnare, di fronte alla crisi economica mondiale, gli spazi
di sfruttamento delle varie potenze imperiali e subimperiali.
L'aumento
delle spese militari e le azioni di guerra come soluzione alle
difficoltà economiche sono sempre più praticate.
A
100 anni dall'inizio della prima guerra mondiale, la spinta verso uno
scontro generalizzato diventa di nuovo attuale.
Allora
nessuno voleva uno scontro di quelle proporzioni, ma la corsa al
riarmo e gli interessi confliggenti delle potenze capitaliste hanno
piombato l'Europa e il mondo nella barbarie della catastrofe. Le
guerre si sa come iniziano, ma poi al di la delle intenzioni di chi
le calcola, hanno dinamiche catastrofiche incontrollabili.
Oggi
di nuovo anche l'Europa e l'Italia stanno facendo enormi spese
militari; stanno intervenendo militarmente in molte parti del mondo
per il controllo e la spartizione delle risorse mondiali e il
controllo geostrategico, come in Afghanistan, Medio Oriente, Ucraina
ecc.
La
retorica nazionale è una truffa dietro cui si nascondono gli
interessi e i loschi traffici degli speculatori.
Questo
modo di affrontare le crisi economiche, è barbaro e disastroso per
l'umanità.
Per
noi la crisi economica va affrontata esattamente al contrario:
tagliando tutte le spese di guerra e usando quelle risorse per un
grande intervento pubblico per riqualificare e sviluppare servizi,
scuole, sanità, attività produttive ecosostenibili, bonificare i
disastri ambientali creati dal profitto privato...
A
Ghedi vi è la principale base di attacco dell'aviazione militare
italiana. E' una base atomica pericolosa e costosissima.
Da
Ghedi sono partite e partono tutte le azioni di guerra dell'aviazione
italiana.
A
Ghedi saranno dislocati i nuovi e costosissimi cacciabombardieri
atomici F35.
Per
cui noi chiediamo:
- LA CHIUSURA DELLA BASE DI GHEDI
- IL RITIRO DELL'ESERCITO ITALIANO DA TUTTI GLI SCENARI DI GUERRA DICHIARATA E CAMUFFATA;
- L'AZZERAMENTO DELLE SPESE MILITARI A PARTIRE DAGLI F35;
- L'USCITA DELL'ITALIA DA TUTTE LE ALLEANZE DI GUERRA A PARTIRE DALLA NATO;
PROPONIAMO
UN'ASSEMBLEA
PUBBLICA
PER
VENERDI
3 OTTOBRE ore 18.30 IN LARGO FORMENTONE
PER
PREPARARE UNA GRANDE MANIFESTAZIONE
DI
CARATTERE INTERPROVINCIALE
ALLA
BASE DI GHEDI IL 25 OTTOBRE 2014
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