venerdì 5 giugno 2009

THANK GOD, IT'S FRIDAY

prima del silenzio pre elettorale
La campagna elettorale tra bordate, colpi bassi e rivendicazioni volge verso la chiusura. In coerenza con quanto ci eravamo preposti, la nostra campagna in unitarietà con la lista è stata condotta con serenità, sobrietà e divertimento.
Per quanto riguarda la questione economica, il piatto piange ancora, nonostante i contributi di tanti amici e compagni; vi invitiamo quindi a non esitare a farci pervenire le vostre offerte.

Non abbiamo mai creduto che la politica si limitasse allo snodo elettorale, pur consapevoli della sua importanza in termini di determinazione della rappresentanza e verifica del consenso e della condivisione di ideali, principi, istanze. Da sempre infatti lavoriamo tutti i giorni per la strada, negli organi istituzionali, con i notiziari e da gennaio con il blog. Ma quest'anno abbiamo intrapreso un progetto il cui esito positivo dipenderà in gran parte dal risultato delle urne.

Oggi come non mai, è FONDAMENTALE che la rappresentanza di sinistra sia massimizzata in termini di consenso elettorale, perchè possa contare e farsi valere nel dibattito interno alle forze riformiste. Col fiato corto per le eccessive posizioni personalistiche, la sinistra sembra invece a Calcinato finalmente ricompattarsi, quasi in uno slancio di orgoglio, per far da contraltare allo stradominio della retroguardia centrista.

I segnali ed i contatti di queste settimane ci fanno senza dubbio ben sperare, specie per il futuro prossimo venturo. Per la costruzione di quello che avevamo auspicato quest'inverno, un gruppo che raccogliesse le diverse anime della sinistra in paese, per sostenere le istanze dei lavoratori, dei pensionati, dell'ambiente, della solidarietà e della risorsa territorio.

Il nostro progetto parte da una nuova e differente progettualità, in discontinuità con quella che è stata fino ad oggi la gestione della cosa pubblica. La nostra compentenza in ambito di programmazione dei servizi, di governo del terriorio, di pianificazione della spesa e riorganizzazione della macchina burocratica rischia però di rimanere lettera morta, se non supportata dal consenso elettorale in termini di preferenze ai nostri candidati.

LineaIndipendente ha maturato una scelta, che deriva da alcuni anni di travagliato dibattito interno, quella di tentare la via del governo della città; scelta operata con tutte le ponderazioni possibili e valutate le diverse condizioni al contorno; scelta che ha comportato e comporterà enormi compromessi che affronteremo con responsabilità ed una preventiva massima partecipazione al dibattito.

Il nostro blog è iniziato col documento programmatico, intitolato Una Calcinato Migliore è possibile; Cambiare e Migliorare Calcinato si può; si può a partire da sabato 6 e domenica 7 giugno.

La crisi consiste nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere. Sono parole di Antonio Gramsci.

Contribuiamo a far nascere il nuovo.

thank god, it's friday.

e domani è sabato. e finalmente si vota.


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