venerdì 31 maggio 2019

La domenica delle salme

Calcinato è da tempo un paese di destra, lo sappiamo. La novità uscita dalle urne di domenica scorsa è che la sinistra in consiglio comunale non esiste più. A fare opposizione saranno quelli che una volta si sarebbero chiamati democristiani, con qualche piccola variante interna allo schema. 
Che fare ora? Intanto meditare (e magari ascoltare)
La domenica delle salme
Tentò la fuga in tram
verso le sei del mattino
dalla bottiglia di orzata
dove galleggia Milano
non fu difficile seguirlo
il poeta della Baggina
la sua anima accesa
mandava luce di lampadina
gli incendiarono il letto
sulla strada di Trento
riuscì a salvarsi dalla sua barba
un pettirosso da combattimento.
I Polacchi non morirono subito
e inginocchiati agli ultimi semafori
rifacevano il trucco alle troie di regime
lanciate verso il mare
i trafficanti di saponette
mettevano pancia verso est
chi si convertiva nel novanta
ne era dispensato nel novantuno
la scimmia del quarto Reich
ballava la polka sopra il muro
e mentre si arrampicava
le abbiamo visto tutto il culo.
La piramide di Cheope
volle essere ricostruita in quel giorno di festa
masso per masso
schiavo per schiavo
comunista per comunista.
La domenica delle salme
non si udirono fucilate
il gas esilarante
presidiava le strade
la domenica delle salme
si portò via tutti i pensieri
e le regine del ‘'tua culpa''
affollarono i parrucchieri.
Nell'assolata galera patria
il secondo secondino
disse a ‘'Baffi di Sego'' che era il primo
si può fare domani sul far del mattino
e furono inviati messi
fanti cavalli cani ed un somaro
ad annunciare l'amputazione della gamba
di Renato Curcio
il carbonaro.
Il ministro dei temporali
in un tripudio di tromboni
auspicava democrazia
con la tovaglia sulle mani e le mani sui coglioni.
Voglio vivere in una città
dove all'ora dell'aperitivo
non ci siano spargimenti di sangue
o di detersivo.
A tarda sera io e il mio illustre cugino De Andrade
eravamo gli ultimi cittadini liberi
di questa famosa città civile
perché avevamo un cannone nel cortile.
La domenica delle salme
nessuno si fece male
tutti a seguire il feretro
del defunto ideale.
La domenica delle salme
si sentiva cantare
quant'è bella giovinezza
non vogliamo più invecchiare.
Gli ultimi viandanti
si ritirarono nelle catacombe
accesero la televisione e ci guardarono cantare
per una mezz'oretta
poi ci mandarono a cagare .
Voi che avete cantato sui trampoli e in ginocchio
coi pianoforti a tracolla travestiti da Pinocchio
voi che avete cantato per i longobardi e per i centralisti
per l'Amazzonia e per la pecunia
nei palastilisti
e dai Padri Maristi
voi avete voci potenti
lingue allenate a battere il tamburo
voi avevate voci potenti
adatte per il vaffanculo.
La domenica delle salme
gli addetti alla nostalgia
accompagnarono tra i flauti
il cadavere di Utopia.
La domenica delle salme
fu una domenica come tante
il giorno dopo c'erano i segni
di una pace terrificante
mentre il cuore d'Italia
da Palermo ad Aosta
si gonfiava in un coro
di vibrante protesta.
                                           Fabrizio De André

giovedì 30 maggio 2019

L'analfabeta politico


Il peggiore analfabeta
è l’analfabeta politico.
Egli non sente, non parla,
né s’importa degli avvenimenti politici.
Egli non sa che il costo della vita,
il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina,
dell’affitto, delle scarpe e delle medicine
dipendono dalle decisioni politiche.
L’analfabeta politico è così somaro
che si vanta e si gonfia il petto
dicendo che odia la politica.
Non sa l’imbecille che dalla sua
ignoranza politica nasce la prostituta,
il bambino abbandonato,
l’assaltante, il peggiore di tutti i banditi,
che è il politico imbroglione,
il mafioso corrotto,
il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali.

Bertolt Brecht

mercoledì 29 maggio 2019

Le tabelle delle preferenze a Calcinato

Ai molti che ci chiedono di conoscere le preferenze ai candidati nelle due liste presenti domenica scorsa alle elezioni comunali di Calcinato, segnaliamo che si possono consultare qui
http://www.comune.calcinato.bs.it/allegati/3634%5EPreferenze%20Insieme%20per%20Calcinato.pdf
e qui
http://www.comune.calcinato.bs.it/allegati/3635%5EPreferenze%20In_Patto%202.0.pdf

lunedì 27 maggio 2019

Una lunga notte nera ci attende

Dalle urne di domenica esce sonoramente sconfitta la proposta politica della lista "Calcinato In-Patto 2.0", battuta dalla maggioranza di destra che governa il nostro Comune ormai da 15 anni. 
L’ormai ex assessore alla cultura e lavori pubblici Nicoletta Maestri è il nuovo sindaco, in rappresentanza della lista “Insieme Per Calcinato”, che ha vinto con 3416 voti (54,91%), mentre Vincenza Corsini di “Calcinato In-Patto 2.0” si è fermata a 2805 (45,09%): insieme Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Socialisti e Partecipazione Civica vincono nel segno della continuità.
Recordman delle preferenze è il segretario provinciale della Lega, Alberto Bertagna, che ne ha avute 418. Con lui entreranno in consiglio comunale per la maggioranza Viviana Ponzoni (257), Lara Brocca (225), Mirco Cinquetti (200), Giacomo Savoldi (196), Denise Voltolini (195), Nadia Berta (168), Mara Bicelli (165), Mauro Tosoni (147), Gabriele Bertoletti (139) e Claudio Raza (114). Sui banchi dell’opposizione, accanto a Vincenza Corsini, siederanno Alessandro Moratti Freschi (224), Annamaria Pennati (221), Laura Maffazioli (200) e Vania Gobbetto (182).
Per la prima volta dal 1990 il gruppo che ha dato vita  a questo blog resta fuori dal consiglio comunale. Da parte nostra, continueremo ugualmente a studiare i problemi della comunità, e non solo, e a informare puntualmente i lettori, invitandoli alla partecipazione, per creare e organizzare le condizioni di una trasformazione radicale dello stato di cose presenti, insieme alla Calcinato democratica e ai movimenti ecologisti, nonviolenti e libertari che ci troveranno sempre dalla stessa parte.   

venerdì 24 maggio 2019

Cambiare Calcinato? Si può fare!


Per uscire insieme dalla crisi
per difendere la nostra terra
per un Comune dei cittadini.

Cambiare Calcinato 
domenica 26 maggio
finalmente si può!

VOTA

giovedì 23 maggio 2019

Domani in piazza Piergiorgio Cinelli canta per Vincenza Corsini

Fra musica, impegno e convivialità, nel corso della serata il popolare cantautore bresciano Piergiorgio Cinelli presenterà un ampio repertorio dai suoi 13 album, da “Fradèi che nas” al recentissimo “Canzoni da fiaba”, alternandolo ai rifacimenti di famosi tormentoni da classifica. 
L'ingresso è gratuito.

mercoledì 22 maggio 2019

In-Patto deciso verso il rush finale

Ultimi giorni di questa entusiasmante campagna elettorale. 
Domattina dalle ore 9 alle 13 troverete Vincenza Corsini al mercato del piazzale Romanelli a Ponte San Marco, dove illustrerà il programma e i candidati della sua lista civica “Calcinato In-Patto 2.0”.
Per venerdì 24 dalle ore 20 gran finale nella centralissima Piazza Aldo Moro, con una grande festa fra musica e convivialità. Nell'ambito della kermesse alle ore 20.30 ci sarà lo spettacolo dello showman Piergiorgio Cinelli, concluso dall'appello al voto "La svolta buona" di Vincenza Corsini. 

lunedì 20 maggio 2019

Corsini stasera è a Ponte, domattina a Calcinato

Anche stasera 70 cittadini sono accorsi all’oratorio di Ponte San Marco per ascoltare le proposte di Vincenza Corsini, candidata sindaco della lista “Calcinato In-Patto 2.0”.
E domattina dale ore 9 alle 13 Vincenza presenterà la sua squadra e il programma elettorale al mercato settimanale di via Marconi a Calcinato.

domenica 19 maggio 2019

Domani sera Corsini è a Ponte San Marco

Lunedì 20 maggio alle ore 20.30
all’Oratorio di Ponte San Marco
la candidata sindaco
della lista CALCINATO IN PATTO 2.0
Vincenza Corsini 
incontrerà i cittadini.