sabato 30 settembre 2023

Assemblea pacifista a Brescia

Oggi pomeriggio alle ore 15 nella sala civica di via Farfengo 69 in città il movimento per la pace bresciano organizza una assemblea-dibattito contro tutte le guerre che stanno insanguinando il pianeta, con particolare attenzione alla preparazione della manifestazione nazionale che si terrà nel pomeriggio di sabato 21 ottobre alla base militare di Ghedi.

mercoledì 27 settembre 2023

Rifiutarsi

“Chiunque non voglia abbassarsi allo spregevole mestiere dell’imbonitore di crani, deve sempre rifiutarsi di identificare la causa della verità con quella di un esercito”.
(Ignazio Silone, “Sulla dignità dell’intelligenza e l’indegnità degli intellettuali”, 1947)

martedì 26 settembre 2023

Per un mondo senza atomiche: stasera Francesco Vignarca è a Brescia

È l'ora di mettere al bando le armi nucleari prima che sia troppo tardi". È questo il pressante invito che formulano i promotori del convegno pacifista in programma stasera alle ore 18 nella Sala Romanino del complesso San Cristo, in via Piamarta 9 in città. 
Con il patrocinio del Comune e della Diocesi di Brescia, il variegato cartello di associazioni e movimenti va dai Missionari Saveriani al Movimento Nonviolento , dalle Acli a Pax Christi, dall'Osservatorio permanente sulle armi leggere alla Rete italiana pace e disarmo.
Nel corso della serata bella presentato il volume "Disarmo nucleare", scritto dal saggista Francesco Vignarca e appena pubblicato dalle edizioni Altreconomia. Con l'autore - esponente di primo piano del movimento per la pace italiano - dialogheranno il parroco don Fabio Corazzina e Camilla Bianchi, assessore alla transizione ecologica, all'ambiente e al verde del Comune di Brescia, nonché presidente del Coordinamento degli enti locali per la pace e la cooperazione internazionale. A moderare l'incontro sarà il giornalista Mario Menin, direttore del mensile "Missione Oggi".

giovedì 21 settembre 2023

Altri rifiuti sul confine?

Su richiesta dell’amministrazione comunale di Bedizzole è stata spostata dal 21 settembre prima al 25 e poi al 2 ottobre la Conferenza dei Servizi decisoria organizzata dalla Provincia di Brescia per discutere l procedimento per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale concernente il progetto di modifica dell’impianto di smaltimento di rifiuti non pericolosi da tempo in funzione in località Cascina Nova Locatelli, appunto sul territorio di Bedizzole ma sul confine con il comune di Calcinato.
L’appuntamento è fissato da remoto per le ore 9.30. L’esame della documentazione ed il confronto fra le parti (azienda, Arpa, enti locali e, naturalmente, amministrazione provinciale) sarà finalizzato alla pronuncia di compatibilità ambientale e all’autorizzazione integrata ad essa relativa.
Noto agli addetti ai lavori con “landfill mining”, il processo tecnologico che la ditta proponente - la Haiki Mines spa - intende realizzarvi consiste nella rimozione dei rifiuti dalla vasca esistente, con la installazione di un nuovo impianto per la messa in riserva e il trattamento di tali rifiuti, mentre quelli non valorizzabili saranno ricollocati nella medesima vasca, la quale potrà anche riempita con altri rifiuti speciali - sempre non pericolosi - fino al raggiungimento di una volumetria pari a ulteriori 712 mila metri cubi.
Oltre all’intervento sulla discarica che consiste nell’escavazione dei rifiuti depositati e nel loro successivo trattamento finalizzato alla separazione e selezione delle diverse componenti destinate ad essere successivamente gestite in modo differenziato, il processo in corso di autorizzazione prevede anche la produzione di combustibile solido secondario, ottenuto dalla componente secca di tali rifiuti.
Alla Conferenza dei Servizi sono stati invitati in qualità di uditori anche i rappresentanti del Comitato Cittadini, che da tempo si batte per la salvaguardia dell’ambiente nella zona. Da queste parti sono in tanti a temere - come loro - l’ennesimo via libera, in un’area geografica da decenni già pesantemente martoriata da cave, discariche, problemi odorigeni, alta velocità ferroviaria, impianti e realtà di trattamento rifiuti ad elevato impatto ambientale.

martedì 19 settembre 2023

Nel weekend “Puliamo il Mondo”

All’insegna dello slogan “Tutti insieme possiamo fare la differenza” il Comune di Calcinato prenderà parte alla più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia, “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente. Nelle giornate di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 settembre i cittadini che vi aderiranno renderanno migliore il paese. Informazioni e adesioni scrivendo una mail a ecologia-lavoripubblici@comune.calcinato.bs.it oppure telefonando all’Ufficio Ecologia e Ambiente in municipio allo 030/9989225.

mercoledì 13 settembre 2023

Una serata per Leonard Peltier

Ieri l’attivista statunitense per i diritti dei nativi americani Leonard Peltier ha compiuto 79 anni, gli ultimi 46 dei quali trascorsi in carcere per l'omicidio di due agenti dell'Fbi, crimine al centro di accese controversie giuridiche da molto tempo.
Per ricordare questa terribile storia venerdì 15 settembre a Desenzano del Garda la Casa dei Popoli Thomas Sankara nella sede di via Bagatta 7 organizza la proiezione del documentario di Andrea Galafassi “Tate Wikuwa, nello spirito di Cavallo Pazzo”, nell'ambito della campagna internazionale per chiederne la liberazione.
L’appuntamento è alle ore 18.30. L’ingresso è gratuito.

martedì 12 settembre 2023

In-Patto torna in piazza

Dopo l’affollato incontro svoltosi a luglio in Piazza Pertini a Calcinatello, con la partecipazione di oltre 130 persone, la buona politica torna in piazza a Calcinato con un’altra manifestazione di massa promossa dalla lista di opposizione “Calcinato In-Patto 2.0” per lunedì 18 settembre, al fine di interloquire con la popolazione sulle diverse problematiche che riguardano il paese: dalla disorganizzazione che caratterizza la macchina amministrativa alle dissestate condizioni in cui versano da anni strade e marciapiedi, dal moltiplicarsi delle tonnellate di rifiuti smaltiti (legalmente e non) sul territorio ai tempi biblici per la realizzazione delle opere pubbliche.
La manifestazione si svolgerà a partire dalle ore 20.30 nella centralissima Piazza Aldo Moro, sotto il municipio.
Qui i cinque consiglieri della lista di minoranza - Vincenza Corsini, Alessandro Moratti Freschi, Annamaria Pennati, Laura Maffazioli e Vania Gobbetto - condurranno una serata aperta dal titolo "Calcinato, come stai?", dando voce ai cittadini in uno spazio libero di confronto pubblico su queste e altre difficoltà, che è sempre più improrogabile affrontare, anche in vista della scadenza elettorale della prossima primavera.

lunedì 11 settembre 2023

"... tengo el puño esperanzado porque todo cambiará..."


A 50 anni dal golpe cileno che con le nostre ha cambiato per sempre le vite di milioni di giovani in tutto il mondo, ne ricordiamo la vittima più umile, sincera e ispirata.  
Il suo terribile assassinio non fu diverso da quello di migliaia di compagni cileni in quei giorni, ma la sua voce canta ancora l'anelito di libertà dei poveri e degli oppressi.
Ascoltatelo, Victor Jara, studiatelo, fatelo conoscere ai vostri amici e compagni! 
Finché dura la memoria.

venerdì 1 settembre 2023

Ampliamento Gedit: il Comune tratta, noi no!

In cambio dell'ampliamento dell'impianto di via Cavicchione a Calcinatello che, con la nuova autorizzazione, potrà gestire altri rifiuti classificati come “non pericolosi”, con la produzione di combustibile solido secondario da considerare come rifiuto speciale, il Comune è sceso a trattare con la ditta per definire le compensazioni.
Dai fitti carteggi dei giorni scorsi emerge la proposta di realizzare una serie di impianti di depurazione dell’aria, da installare nei diversi edifici scolastici. Si tratta, in particolare, di impianti di rigenerazione e purificazione dell’aria a biomassa che troverebbero posto in dieci plessi: la scuola media Dante Alighieri, le scuole dell’infanzia Marini e Nascimbeni e l'elementare Ferraboschi di Calcinato, l’asilo nido Magica Bula, la materna Bianchi e l'elementare Pedrini-Carloni di Ponte San Marco, l'elementare Agosti e le scuole dell’infanzia Munari e Mazzoleni di Calcinatello.
Non possiamo che ribadire la nostra ferma opposizione a quanto sta accadendo. Altri rifiuti giungeranno in una zona del nostro territorio da decenni già pesantemente martoriata da cave, discariche, problemi odorigeni, alta velocità ferroviaria, impianti e realtà di trattamento rifiuti ad elevato impatto ambientale. 
Non è possibile accettare alcuna compensazione a tutto ciò! 
Invitiamo il sindaco e la giunta municipale a riflettere bene su quello che stanno facendo e la cittadinanza a mobilitarsi contro questa ipotesi di scambio che si profila all'orizzonte: se è importante purificare l'aria che respireranno al chiuso i nostri bambini, non lo è ancor di più salvaguardare la qualità dell'aria che tutti noi respiriamo all'aperto? 
Anche la minoranza consiliare della lista “In Patto 2.0” sta facendo sentire la sua voce. In una lettera alla Provincia, i consiglieri Vincenza Corsini, Alessandro Moratti Freschi, Annamaria Pennati, Laura Maffazioli e Vania Gobbetto esprimono la loro “preoccupazione per il progetto relativo alla realizzazione di un nuovo impianto sul nostro territorio”.
“Ancora una volta - osservano - siamo costretti a ribadire le nostre inquietudini circa la concentrazione degli insediamenti impattanti in un territorio già fortemente compromesso, un territorio per cui appare evidente l’assenza della valutazione degli impatti cumulativi sulle matrici aria (rumori e odori), acqua (infiltrazioni) e suolo, oltre all'insufficienza della Valutazione di Impatto Sanitario con riferimento alla popolazione direttamente e indirettamente esposta”.
Per “In Patto 2.0” “la negoziazione di compensazioni attualmente in corso non è altro che una ulteriore conferma della nostra posizione: la collocazione di questo impianto sul territorio di Calcinato non è evidentemente priva di impatti sulla salute delle persone e del territorio. Ciò anche a riprova di come sia sempre più urgente, necessario e non rimandabile un cambiamento di approccio nelle valutazioni ambientali, soprattutto se propedeutiche a procedure autorizzatorie”.