mercoledì 30 settembre 2015

Liquami ai Barconi: aperto il tavolo di confronto

Si è svolto ieri in municipio a Calcinato il tavolo di confronto convocato dal sindaco Marika Legati sulle problematiche odorigene e sulle molestie olfattive nella zona dei Barconi, nei pressi dell’autostrada A4 a Calcinatello.
 Al vertice hanno partecipato, oltre al primo cittadino, i rappresentanti di Arpa, Provincia, Asl e dell’azienda al centro dell’attenzione per le proprie attività di trattamento e condizionamento di fanghi biologici.
 “L’iniziativa - ci spiega il sindaco - era di carattere istituzionale ed  il  tavolo di confronto tra gli enti convocato ha visto la mia presenza ai sensi del decreto della Giunta Regionale n° 3018 del 2012, seguendo una procedura che non prevede la possibilità di coinvolgere soggetti diversi dall'autorità competente al rilascio delle autorizzazioni ambientali, Arpa, Asl ed il gestore dell'impianto ”.
 “Abbiamo stabilito - comunica -  che l’azienda entro due settimane dovrà presentare un cronoprogramma di azioni di ottimizzazione da realizzare sull’impianto esistente. In seguito, verosimilmente nel giro di un mese, arriverà la relazione di chiusura della visita ispettiva che Arpa ha in corso sul sito dal 16 giugno. Poi, entro la fine di novembre la ditta sarà chiamata a presentare agli enti coinvolti nel tavolo una proposta di progetto volto al miglioramento strutturale dell’impianto che gestisce”.
 “Tutte le tappe sono state concordate e verbalizzate” assicura. “Il tavolo non si è chiuso e tutti gli enti coinvolti hanno dato la propria disponibilità a reincontrarsi. Depositato il progetto, la Provincia convocherà una Conferenza dei servizi”.

martedì 29 settembre 2015

Al vertice in municipio sui liquami ai Barconi il Comitato oggi non può entrare

Non ci potrà essere il Comitato Cittadini al tavolo di confronto convocato in municipio a Calcinato per martedì 29 settembre alle ore 9.30 sulle problematiche odorigene e sulle molestie olfattive nella zona dei Barconi, nei pressi dell’autostrada A4 a Calcinatello.
 Al vertice – al quale interverranno, oltre al Comune, i rappresentanti di Arpa, Regione, Provincia, Asl e dell’azienda al centro dell’attenzione per le proprie attività di trattamento e condizionamento di fanghi biologici – è stata negata la partecipazione del Comitato dall’assessore all’ecologia Stefano Vergano, il quale nella giornata di lunedì 28 ha spiegato via mail alla portavoce Laura Corsini che “la possibilità per il Comitato di partecipare alla prima riunione del tavolo tecnico di domani non è al momento attuabile”, assicurando comunque una puntuale informazione sull'esito della riunione.
 Verificheremo nel prosieguo la possibilità di una vostra partecipazione come uditori” le ha precisato l’assessore “in accordo con gli altri enti istituzionali del tavolo tecnico”.
 Sul problema degli sversamenti di liquami in località Barconi il Comitato Cittadini di Calcinato e il Comitato Salute e Ambiente avevano avuto un positivo incontro con l'assessore la scorsa settimana. “Oltre a chiarire le procedure messe in atto dai vari enti nei confronti della ditta interessata allo sversamento – aveva detto Laura Corsini - è stata l’occasione per chiarire anche le nostre posizioni. Abbiamo ribadito che il problema di odore e viabilità collegati alla ditta sono sempre stati sottovalutati dall'amministrazione comunale nonostante anni di segnalazioni”.
 E i comitati chiedono ora “al Sindaco di procedere rapidamente ad applicare quanto deliberato nel consiglio comunale il 16 settembre nei confronti del responsabile dello sversamento come accertato da Arpa e di organizzare a breve l'assemblea pubblica annunciata per poi procedere con un monitoraggio efficace sul problema odorigeno”.
 Preso atto della risposta dell'assessore confermano la disponibilità a partecipare “per esaminare i problemi ambientali sul territorio e creare un confronto trasparente e costruttivo fra governo e cittadini”. E come primo contributo alla discussione hanno inviato ad Arpa, Asl, Comune, Regione, Carabinieri, Società Autostrade e Corpo Forestale una memoria contenente una nutrita serie di controdeduzioni alla relazione che Arpa ha stilato su questa preoccupante situazione.

lunedì 28 settembre 2015

Domani i No Tav al mercato di Calcinato

Volantinaggio No Tav martedì 29 settembre al mercato settimanale di via Carlo Alberto a Calcinato dalle ore 9 alle 12.

domenica 27 settembre 2015

80 anni fa moriva Antonio Bianchi

Il 27 settembre di 80 anni fa moriva Antonio Bianchi, l’agronomo calcinatese noto in tutta Italia per aver dato il suo nome al lodo che il 10 agosto 1921 sanciva per la prima volta la compartecipazione agli utili dell’azienda  da parte dei poveri contadini che lavoravano per il ricco latifondista.
 Fautore anche di ciclopiche, per il suo tempo, opere di bonifica agraria e idraulica, Bianchi era nato a Calcinato nel 1878 da un negoziante e da una maestra, frequentando sin dall’infanzia i proletari che si spaccavano la schiena nel duro lavoro dei campi. Laureatosi in agraria a Pisa a 22 anni, poco dopo divenne direttore della neonata cattedra ambulante di agricoltura nella provincia di Brescia. Contemporaneamente fu per oltre 10 anni consigliere comunale di Calcinato dai banchi dell´opposizione socialista, offrendo sempre alla maggioranza liberale puntuali proposte riformatrici.
 Sorretto da un rigoroso metodo scientifico, il suo approccio ai problemi dell’agricoltura è considerato ancor oggi assai moderno. Quando dopo la Grande Guerra migliaia di contadini tornarono dal fronte, persuase i Comuni ad avviare opere pubbliche per ammortizzare la disoccupazione e creare nuovi posti di lavoro. Nel biennio rosso fu prezioso elemento di mediazione, pur dando voce ad alcune istanze storiche del movimento contadino. Per la prima volta in Italia, nel patto colonico provinciale del 1919, riuscì a far introdurre la clausola dell´imponibile di manodopera, ossia il vincolo di una quota predeterminata di lavoratori assegnati ad ogni fondo. Questo, che avrebbe potuto sembrare un aumento dei costi per le aziende, si rivelò invece un formidabile incentivo all’incremento della produttività.
 Consulente del ministero dell´agricoltura in vertenze a Ferrara e Reggio Emilia, siglò il citato lodò Bianchi, poi cancellato dal fascismo che lo perseguitò duramente per le sue idee politiche: sospeso dal  ruolo di direttore della cattedra ambulante, fu licenziato, incarcerato e inviato al confino a Nuoro, in Sardegna. Reintegrato nei suoi diritti civili nel 1928, morì a Milano nel 1935, dopo aver ottenuto la Cattedra di Economia della bonifica al Politecnico.

sabato 26 settembre 2015

Domenica No Tav a Lonato

Per tutta la giornata di domani un gazebo No Tav sarà in Piazza Martiri della Libertà a Lonato del Garda. Il movimento effettuerà un volantinaggio informativo dalle ore 9 alle 17.

martedì 22 settembre 2015

Il Comitato: per abbattere la puzza serve questa risoluzione

Il Comitato Cittadini segnala l’importanza di un provvedimento approvato in modo anomalo nell’ultima seduta del consiglio comunale di Calcinato mercoledì scorso sull’annosa questione dei miasmi nella frazione, localizzati nei pressi di un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici in località Barconi.
Dando voce alle istanze del sodalizio, i quattro gruppi consiliari di minoranza (Con te per Calcinato, Movimento 5 Stelle, E’ tempo di Fiorella Sangiorgi e Bene Comune) avevano votato a favore di una risoluzione sul tema, passata con quattro sì e undici astenuti, ossia la maggioranza di centrodestra.
 Il documento impegna “il Sindaco e l’Amministrazione al controllo serrato in collaborazione con Arpa sul problema delle emissioni odorigene”, a trovare “una soluzione definitiva al problema del traffico di via Gavardina e via Manzoni, in quanto la viabilità non consente di transitare con mezzi pesanti”, al “controllo da parte degli enti preposti perché non vengano dispersi fanghi su strade comunali”, al “proseguimento di tutti gli accertamenti amministrativi, giuridici e penali nei confronti della ditta per le incongruenze e omissioni rilevate anche nella relazione di Arpa”, a “richiedere alla Provincia di Brescia l’immediata sospensione dell’attività dell’impianto, ad assumere  posizione contraria al rinnovo delle autorizzazioni in sede di Conferenza dei Servizi, ad incaricare il proprio legale di fiducia ad avviare le opportune denunce e azioni giudiziarie atte a perseguire i reati commessi (secondo l’articolo 674 del Codice Penale), a costituirsi parte civile nelle eventuali cause giudiziarie e a tenere costantemente informata la cittadinanza sul prosieguo delle vertenze”.
 Commentando il testo approvato, la portavoce del Comitato Cittadini Laura Corsini esprime “un sentito ringraziamento a tutti i consiglieri che hanno reso possibile questo passo per noi decisivo” e assicura: “da parte nostra proseguiranno il costante controllo del territorio nonché le tempestive segnalazioni di atti difformi dalla normativa agli enti competenti”.
 Mentre si apprende che l’assessore all’ecologia Stefano Vergano incontrerà giovedì 24 settembre alle ore 20.30 in municipio i rappresentanti del Comitato Cittadini e di Salute e Ambiente, raggiunta telefonicamente, il sindaco Marika Legati ha dichiarato che per il momento preferisce “non rilasciare dichiarazioni”.

lunedì 21 settembre 2015

No Tav dappertutto

Torna a soffiare impetuoso il vento No Tav. All’affollata assemblea di mercoledì sera ha partecipato anche il nostro Giulio Botticini. Ribadita l’opposizione integrale a questa nuova grande opera pubblica giudicata inutile, dannosa e costosa”, è stata fissata una fitta rete di appuntamenti per i prossimi giorni. Si comincia da Lonato dove il movimento effettuerà un volantinaggio in Piazza Martiri della Libertà domenica 27 settembre dalle 9 alle 17 e terrà poi un gazebo sabato 2 ottobre al mercato contadino, sempre dalle 9 alle 17. A Desenzano del Garda invece il presidio sarà tenuto martedì 29 settembre al mercato degli ambulanti sul lungolago, dalle ore 8 alle 12. Nella stessa mattinata con i medesimi orari i No Tav saranno anche al mercato settimanale di via Carlo Alberto a Calcinato.
 Sabato 3 i manifestanti presidieranno un gazebo a Calcinatello in Piazza Pertini dalle ore 8 alle 12 e nel pomeriggio al Piazzale Italmark di Calcinato dalle 14 alle 18. Domenica 4, infine, concluderanno la mobilitazione a Ponte San Marco, con un flash mob in Piazza Rovetta dalle ore 8 alle 12.
 Tutte queste scadenze sono propedeutiche alla organizzazione della manifestazione nazionale No Tav in programma a Desenzano del Garda il prossimo 17 ottobre.

domenica 20 settembre 2015

A Calcinatello soffia la puzza, infuria la protesta

Torna prepotente a farsi sentire il fetore a Calcinatello, proveniente dalla località Barconi, teatro da fine agosto di una fitta serie di emissioni odorigene in seguito allo sversamento in un terreno attiguo al tracciato dell’autostrada A4 di ingenti quantità di liquami, nei pressi di un impianto per il trattamento di fanghi biologici.
 “Dopo una settimana di attenuazione degli odori – racconta Laura Corsini, la portavoce del Comitato Cittadini che da tempo è in mobilitazione permanente sulla delicata problematica - già giovedì sono iniziate nuovamente le emissioni maleodoranti che ieri sono diventate insopportabili sin dalle prime ore del mattino”.
  Avvertiti telefonicamente del disagio Arpa e Carabinieri, il Comitato segnala forti difficoltà anche per quanto riguarda l’incremento del traffico pesante in zona: “giovedì mattina - informa Corsini - sono stati contati 45 passaggi di trattori in poche ore e ieri è stata come una qualsiasi giornata lavorativa tra autocisterne e trattori”.
 “In tarda mattinata - prosegue - abbiamo informato anche l'assessore all’ecologia Stefano Vergano, il quale ha comunicato di procedere all'intervento della Polizia Locale sul posto. Ormai è divenuta per noi prassi quasi quotidiana: anche se  sfiduciati, proseguiamo a segnalare tempestivamente agli enti preposti al controllo del territorio la gravità di quanto ci sta accadendo. Le rassicurazioni sono sempre le stesse, ma i fatti non cambiano mai: non si possono tenere aperte le finestre, non è possibile fare una passeggiata in giardino né dare aria alle proprie case per moltissime famiglie della zona”.
 Venerdì sera il Comitato Cittadini si era riunito in assemblea straordinaria per valutare gli esiti del consiglio comunale che a Calcinato si era espresso sull’argomento nella seduta di mercoledì. Secondo i cittadini che ne fanno parte “alcune polemiche politiche potevano essere evitate fra maggioranza e opposizione, visto l'argomento in discussione, e sarebbe stato utile procedere uniti. Oraz ci auguriamo che venga posto in atto tutto quanto deliberato”.
 La portavoce auspica poi che “gli esiti per arrivare alla richiesta del riesame delle autorizzazioni delle attività in corso in Provincia arrivino rapidamente”.
 E in settimana è previsto un incontro del Comitato con l’assessore Vergano. “In quella sede -  conclude Corsini - ribadiremo la nostra totale disponibilità ad un dialogo costruttivo con tutti i membri politici dell'amministrazione comunale. Intanto se qualcuno desiderasse ulteriori ragguagli sulla vicenda può scriverci una mail all’indirizzo calcinato.comitati@libero.it”.
 Conferma le segnalazioni l’assessore Vergano: “la Polizia Locale si è subito recata sul luogo ed ha accertato che erano in funzione presso l’impianto i ventilatori ad emissione di enzimi che dovrebbero neutralizzare i miasmi”. “Personalmente –ha aggiunto - non escludo che le emissioni odorigene siano di provenienza extracomunale e ho provveduto a informare telefonicamente in tal senso gli assessori dei comuni vicini”. 

sabato 19 settembre 2015

Domani siamo in piazza per gli 8 referendum

Doppio appuntamento con i banchetti referendari domenica 20 settembre. Dalle ore 9 alle 12 sia in Piazza del Comune a Calcinato che in via Santa Maria a Calcinatello ci saranno tavoli per la raccolta delle firme a sostegno di otto quesiti, promossa da un variegato arco di movimenti e partiti di sinistra.
 Due le proposte in materia elettorale: l’abolizione della legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza e la eliminazione dei capilista bloccati e delle candidature plurime nonché della possibilità di candidarsi in dieci collegi nella nuova legge elettorale cosiddetta Italicum.
 Sul fronte ambientale si propone poi di impedire la possibilità di effettuare trivellazioni in mare e di cancellare le procedure speciali per le grandi opere: “una lista sterminata di opere inutili e devastanti ad alta intensità di cemento, asfalto e consumo di suolo” sostengono i promotori.
 A tutela dei lavoratori si chiede “la esclusione del demansionamento e la cancellazione della possibilità dei licenziamenti illegittimi, misure introdotte dal Jobs Act”.
 Infine sulla scuola si propone la eliminazione del potere di chiamata degli insegnanti da parte dei presidi, prevista dalla legge sulla Buona Scuola.

venerdì 18 settembre 2015

Stasera ci sono i Barabàn in piazza

Stasera alle ore 20.30 Piazza Aldo Moro a Calcinato ospiterà il concerto “L’anello forte”, dedicato dal gruppo musicale milanese Barabàn alla “donna nei canti, dalla tradizione popolare a Fabrizio De Andrè”.
 Attivi da 33 sulle scene, i Barabàn sono fra i più attivi ricercatori musicali italiani, mescolando nei propri spettacoli melodie, lingue, ritmi e sonorità dell’Italia settentrionale, strumenti popolari, polifonie della pianura padana e canti arcaici dell’Appennino. Accurati raccoglitori, i musicisti di Barabàn hanno sviluppato un’originale sintesi sonora tra i modelli della tradizione e il gusto contemporaneo, in un raffinato equilibrio tra memoria e attualità.
 Proponendo un repertorio che va dalla tradizione antimilitarista coniugata al femminile alle liriche di Alda Merini alla moderna canzone d’autore, lo spettacolo mutua il titolo dall’omonimo libro di Nuto Revelli, una straordinaria raccolta di testimonianze sulla condizione della donna nel mondo rurale.  In sala suoneranno i musicisti Maddalena Soler (voce solista e violino), Aurelio Citelli (voce solista, tastiere, bouzouky, basso elettrico), Giuliano Grasso (violino, cori), Diego Ronzio (clarinetto, xilofono, percussioni, cori), Paolo Ronzio (chitarra, musette, cori).
 L’ingresso è gratuito. In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà all’Auditorium Don Bertini. Informazioni e prenotazioni allo 030.963481.

giovedì 17 settembre 2015

Liquami ai Barconi: una mozione da poco

Pubblichiamo il testo integrale della risoluzione approvata dalla maggioranza di destra ieri sera in consiglio comunale dopo il dibattito sulla situazione creatasi a Calcinatello in seguito agli sversamenti di liquami il 28 agosto in località Barconi da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici.

 Precisando che i refusi sono dovuti alla stesura estemporanea del testo in una breve pausa dei lavori, informiamo che Bene Comune – con tutte le altre minoranze – ha votato contro giudicando il dispositivo troppo blando. Voi che cosa ne pensate?  

Il consiglio Comunale
Premesso che:
·         in località Barconi di Calcinatello ripetutamente si verificano segnalazioni di molestie olfattive;
·         l’Amministrazione Comunale si è fatta portatrice di tali segnalazioni nei confronti di Arpa;
·         Negli ultimi mesi tali segnalazioni odorigene hanno assunto carattere ricorrente e continuativo;
·         L’Amministrazione Comunale a seguito di tali segnalazioni ha già convocato il Gestore dell’azienda, presunta fonte delle molestie olfattive, con due incontri rispettivamente il 23 Giugno e il  21 Luglio;
·         L’amministrazione comunale sta procedendo con la “FASE A” delle linee guida approvate con DGR 15 Febbraio 2012 IX/3018;
·         In data 29 Settembre è prevista la seduta del “tavolo di Confronto” convocato ai sensi della predetta Dgr. alla presenza degli enti competenti e dell’azienda presunta fonte delle emissioni odorigene.

Considerato che:
·         In Data 28 Agosto si è verificato uno sversamento di rifiuti liquidi sui terreni confinanti alla Ditta WTE;
·         Sull’evento sono pervenute comunicazioni ed istanze da parte dei cittadini anche riuniti nella forma del comitato;
·         In data 10 Settembre 2015 è pervenuta al protocollo relazione dell’Arpa sull’evento sopra citato
·         L’Amministrazione Comunale in data 4 Settembre ha avviato il procedimento ai sensi della legge 241/90 per l’eventuale applicazione del ex art. 192 del Dlgs 152/2006

Tenuto conto che:
·         In data 12 Settembre 2015 si è tenuta la conferenza dei Capigruppo e la commissione ambiente al fine di edurre tutti i rappresentati politici.


Impegna l’amministrazione comunale a:

·         Proseguire nella procedura prevista dalla “fase A” della Dgr indicata nella premessa in merito alle segnalazioni odorigene;
·         Proseguire rispetto al procedimento in corso sullo sversamento dei rifiuti liquidi;
·         Promuovere un incontro pubblico sulla problematica delle molestie olfattive in località Barconi e sul proseguo dei procedimenti e degli accertamenti in corso.

mercoledì 16 settembre 2015

Liquami ai Barconi: presidio sotto il municipio

In vista del consiglio comunale di stasera a Calcinato il Comitato Cittadini ha indetto un presidio sotto la sala consiliare, in piazza Aldo Moro, a partire dalle ore 20.20, per protestare contro l’esclusione della loro possibilità di partecipare, come pure è previsto dall’articolo 47 del regolamento del consiglio comunale medesimo, con propri interventi alla discussione sulla situazione creatasi a Calcinatello in seguito agli sversamenti di liquami in località Barconi alla fine del mese scorso da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici.
 “I fatti accaduti il 28 agosto - ha dichiarato la portavoce Laura Corsini - restano per noi cittadini di notevole gravità. Pur non essendo stato registrato un danno ambientale, quell’evento configura certamente una modalità illecita di rilascio di rifiuti nell’area circostante l’azienda. Questo evento ha notevolmente contribuito a far crescere in ciascuno di noi una maggior coscienza della necessità di rispettare il territorio, anche esigendo il rispetto della normativa vigente in materia”.
 Pertanto invitiamo tutti a scendere in piazza per un presidio di qualche minuto, prima di entrare in municipio per assistere alla seduta in programma  a partire dalle ore 20.45: ci aspettiamo di ricevere risposte concrete rispetto ai diversi problemi, con particolare riferimento all’elevato tasso di viabilità nella zona, alle emissioni odorigene e alla frequente perdita di fanghi dagli automezzi. Risposte che, nonostante l’intensificarsi delle nostre sollecitazioni, non ci sono ancora pervenute.

martedì 15 settembre 2015

Domani sera in municipio c'è il consiglio comunale sui liquami ai Barconi: partecipiamo!

Domani sera approda finalmente in consiglio comunale - a 14 giorni dalla richiesta congiunta dei quattro gruppi consiliari di minoranza Con Te per Calcinato, Movimento Cinque Stelle, Sangiorgi Sindaco e Bene Comune - l’esame della situazione verificatasi in seguito agli sversamenti di liquami in località Barconi a Calcinatello a fine agosto, con l’assunzione dei provvedimenti conseguenti.
 Questo delicato argomento verrà introdotto dall’assessore all’ecologia Stefano Vergano, il quale nei giorni scorsi ha assicurato che “alla luce dei parametri analizzati da Arpa, non vi sono elementi di pericolosità ambientale; si evidenzia comunque una serie di criticità e inottemperanze oltre ad alcune proposte prescrizioni che potrebbero impattare sul riesame delle autorizzazioni attualmente in corso”.
 Per il resto l’assise verrà dedicata alla istituzione del “Consiglio comunale dei ragazzi”, a una variazione del bilancio 2015 e ad una raffica di documenti presentati  dal Movimento Cinque Stelle: si va da una proposta di deliberazione sugli "indirizzi generali per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del comune presso enti, aziende e istituzioni e società" alla proposta del baratto amministrativo, dalla "pubblicizzazione del fondo di garanzia dello Stato per le piccole e medie imprese" alla “prevenzione dalla dipendenza del gioco d'azzardo", dal “bando di prodotti contenenti glisofate negli interventi di contenimento erbe infestanti" all’opposizione alla "Transatlantic Trade and Investement Partnership", dalla “attività di discarica di rifiuti inerti in località Cascina Cavicchione” ai campi nomadi presenti sul territorio comunale, dall’allacciamento alla fognatura comunale di reflui industriali di una azienda a Calcinatello all’affidamento del servizio idrico al gestore unico provinciale.
 L’appuntamento è alle ore 20.45 in municipio.

lunedì 14 settembre 2015

Assemblea No Tav mercoledì a San Martino

Il movimento No Tav organizza mercoledì 16 settembre alle ore 21 al Centro sociale di via Unità d'Italia 95/b a San Martino della Battaglia una assemblea per rilanciare sul territorio l’opposizione alla realizzazione di questa nuova grande opera pubblica, in vista della manifestazione nazionale No Tav in programma a Desenzano del Garda il prossimo 17 ottobre.

sabato 12 settembre 2015

Liquami ai Barconi: non c'è pericolo

A Calcinato è giunta in municipio la relazione di Arpa sulle analisi dei campioni di liquami sversati venerdì 28 agosto nei terreni a nord ed a sud del tracciato dell’autostrada A4, in località Barconi a Calcinatello, da una tubazione proveniente da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici.
Ne dà notizia l’assessore all’ambiente Stefano Vergano, che ha illustrato il documento alla conferenza dei capigruppo consiliari riunitasi sabato mattina in seduta congiunta con la commissione ambiente.   
In apertura l’assessore ha ripercorso con dovizia di particolari la vicenda, soffermandosi sul contesto in cui è maturata: “le segnalazioni odorigene in zona già dalla scorsa primavera (rispetto alle quali però la ditta nega di essere la fonte primaria, mostrando comunque la volontà di individuare soluzione tecniche come l’installazione di ventilatori ad emissione di enzimi che neutralizzano i miasmi), il traffico intenso sulla strada di collegamento (qualche volta anche in orari come la pausa pranzo, che sarebbe interdetta dagli accordi presi, e su questo è allo studio una strada alternativa alla attuale, ma non c’è il consenso di tutti i proprietari dei fondi che verrebbero interessati), la visita ispettiva che Arpa ha in corso presso l’azienda e  il tavolo tecnico attivato dal Comune per verificare la possibilità di risolvere i problemi rilevati”.
Sull’episodio del 28 agosto, Vergano ha informato che “alla luce dei parametri analizzati da Arpa, non vi sono elementi di pericolosità ambientale; Arpa evidenzia comunque una serie di criticità e inottemperanze oltre ad alcune proposte prescrizioni che potrebbero impattare sul riesame delle autorizzazioni attualmente in corso”.
L’amministrazione comunale ha comunque “avviato lo scorso 4 settembre la procedura per l’eventuale sanzione per abbandono di rifiuti”. Il 9 sono giunte le controdeduzioni dell’azienda, una nota dettagliata in cui non si nega la responsabilità dello sversamento sul terreno confinante, ma si nega che un analogo sversamento nel sifone sotto la condotta e nell’area a sud dell’austostrada A4 sia da ricondurre all’attività dell’impianto, poiché gli elementi chimici in esso rilevati differirebbero da quelli nel terreno a nord. Pertanto la ditta evidenzia che l’area di pertinenza dell’autostrada va stralciata dalla vicenda che la riguarda”.
Su questo però obietta Vergano: “la relazione di Arpa dà invece per scontato che anche quanto ritrovato a sud dell’autostrada sia correlabile all’evento del 28 e quindi non ci sarebbe soluzione di continuità fra i due sversamenti”.
Anche sull’aratura del terreno le posizioni differiscono: “Arare il terreno all’indomani dell’accaduto, secondo l’azienda, era procedura asseritamente necessaria ai sensi della normativa che imporrebbe di agire entro 24 ore per prevenire l’aggravamento della situazione. Noi con Arpa pensiamo invece che questo tipo di aratura non fosse conforme a quanto disposto dalla legge poiché tali liquami non sono assimilabili ai reflui zootecnici ma sono rifiuti”.
 “Ora – afferma poi – mentre gli agenti della Polizia Locale proseguono le verifiche sulla strada e nei terreni affinché episodi di questo genere non abbiamo a ripetersi, stiamo valutando se chiedere ad Arpa un campionamento con carotaggio anche sui terreni, non solo sui liquami prelevati”.
 Lunedì 14 Società Autostrade inizierà, attraverso una ditta incaricata, i campionamenti dei rifiuti nell’area di propria pertinenza. E martedì 29 alle ore 9.30 il Comune ha convocato un tavolo di confronto con la proprietà, Arpa, Regione, Provincia e Asl per affrontare le problematiche odorigene.

venerdì 11 settembre 2015

Domenica in piazza per gli otto referendum

Domenica 13 settembre dallle ore 11 alle 12 in Piazza Aldo Moro a Calcinato chi vorrà potrà firmare a sostegno degli otto referendum promossi da un variegato arco di movimenti e partiti di sinistra.
 Due le proposte in materia elettorale: l’abolizione della legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza e la eliminazione dei capilista bloccati e delle candidature plurime nonché della possibilità di candidarsi in dieci collegi nella nuova legge elettorale cosiddetta Italicum.
 Sul fronte ambientale si propone poi di impedire la possibilità di effettuare trivellazioni in mare e di cancellare le procedure speciali per le grandi opere: “una lista sterminata di opere inutili e devastanti ad alta intensità di cemento, asfalto e consumo di suolo” sostengono i promotori.
 A tutela dei lavoratori si chiede “la esclusione del demansionamento e la cancellazione della possibilità dei licenziamenti illegittimi, misure introdotte dal Jobs Act”.
 Infine sulla scuola si propone la eliminazione del potere di chiamata diretta degli insegnanti da parte dei presidi, prevista dalla legge sulla cosiddetta Buona Scuola.
 Ah, portate la carta d'identità.

mercoledì 9 settembre 2015

Sui liquami ai Barconi vertice sabato in municipio, ma i Comitati non sono stati invitati

Il sindaco di Calcinato Marika Legati ha convocato per sabato 12 settembre alle ore 9.30 in municipio una seduta congiunta della conferenza dei cinque capigruppo consiliari e dei membri della commissione comunale per l’ambiente per discutere della vicenda dei liquami sversati venerdì 28 agosto nel terreno a sud del tracciato dell’autostrada A4, in località Barconi a Calcinatello, da una tubazione proveniente da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici.
 Il primo cittadino non ha però accolto la richiesta di invitare ai lavori della seduta anche i rappresentanti del Comitato Salute e Ambiente e del Comitato Cittadini, che da anni sono attivi nel segnalare i disagi causati ai dirigenti dalle attività questa azienda.
 Appresa l’esclusione da questo primo tavolo di confronto, la portavoce del Comitato Cittadini Laura Corsini, alfiere in paese della mobilitazione ambientalista di queste settimane, ha espresso “forte delusione per il mancato coinvolgimento in sede istituzionale”.
 “Del tutto consapevoli che siamo stati noi cittadini a segnalare da tempo le emissioni maleodoranti e i problemi legati all’incremento esponenziale del traffico in zona (è di martedì 8 settembre l’ultimo sollecito alla polizia locale sulle difficoltà nella viabilità) e poi a monitorare costantemente la situazione, giova ricordare che siamo quelli più informati sulla vicenda perché viviamo nell’area al centro dell’attenzione; seguendola da anni disponiamo delle informazioni più dettagliate e aggiornate e quindi ci riteniamo in grado di offrire parere maggiormente conformi alla realtà e suggerimenti responsabili, per affrontare con decisione una emergenza che intollerabilmente si protrae nel tempo”.
 “Mi auguro che non sia il solito modo di procedere” ha concluso Corsini “lasciando fuori dalla porta la gente che vive i problemi sul territorio. Pur certi che l’amministrazione comunale ci terrà informati sull’iter decisionale, esprimiamo comunque il nostro rammarico”.
 E intanto sono attesi per metà settembre i risultati delle analisi chimiche dei materiali raccolti sul terreno colmo di liquami durante i due sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dai tecnici dell’Arpa.

martedì 8 settembre 2015

Canzone scritta su un muro

Salve ragazzo che passi il giorno,
Alla finestra della tua stanza.
Finché tristezza insieme alla sera,
Accende finestre in lontananza.
Guardi le spalle di chi lavora,
Davanti a te.
Corpo di uomo, scarica casse,
Chissà perché.
Quando vorrai buttarti di sotto,
E fare i conti con la tua impazienza
E accenderai la sigaretta
Di cui il condannato non può fare senza.
Questa canzone scritta su un muro
Ti arriverà ne sono sicuro,
Con le sue povere scarne parole,
Libere come ragazze sole,
Questa canzone scritta di niente,
Sceglierà te tra tutta la gente,
Per l'ultimo brindisi l'ultimo addio,
L'ultima cara bestemmia "per dio!".

E salve uomo che ogni mattina,
Rinunci a un grammo del tuo destino,
Salti su un tram intirizzito,
Addormentato dentro a un vestito.
Fra i marciapiedi lisci e deserti
Di una città,
Chissà se il sole questa mattina,
Ti troverà.
Il giorno che vorrai dire basta,
Il giorno che scuoterai la testa,
E vorrai prender quel che ti spetta,
Dalla tua vita e da chi la calpesta.
Questa canzone scritta sul muro,
Ti arriverà vorrei esser sicuro,
Con le sue povere scarne parole,
Libere come ragazze sole.
Questa canzone scritta di rosso,
Sarà con te a saltare quel fosso,
Sarà con te insieme a te canterà,
Il primo giorno di libertà.

E salve gente senza un colore,
Senza un problema senza un dolore,
Gente coperta da scorie gravi,
Per ogni occhio ha almeno due travi,
Gente sepolta dal carnevale di una città,
Sotto il peso di una tremenda felicità.
Gente che ride quando si parla,
Gente che ride quando si canta,
Gente convinta che vivere sia,
Accontentarsi e godersi quel tanto.
Questa canzone scritta sul muro
Vi colpirà ne sono sicuro,
Con le sue povere scarne parole
Ma libere come ragazze sole,
Questa canzone scritta di rabbia,
Ognuno di voi per sua voglio che l'abbia,
Per me sarà stringervi tra le mie braccia
E uno ad uno sputarvi in faccia.

Salve ragazzo con la chitarra,
Che sporchi i muri di una città
E godi ormai sopra una panca
Il tuo primo sonno in tranquillità.
A grandi passi scopre il misfatto
Il nuovo mattino.
Con la tua morte scopre i tuoi segni
Un po' da bambino.
A passi lenti verrà col secchio,
Della vernice un imbianchino.
Sbuffando oggi doppio lavoro,
Tutto per colpa di questo cretino.
E la tua canzone scritta sul muro,
Cancellerà ne sono sicuro
E basterà appena una mano,
Perché il suo suono si spenga piano.
La tua canzone, il tuo testamento,
Come una foglia goduta dal vento,
E dei tuoi amori, di quel che sei stato,
Resterà solo quel muro imbiancato.

Claudio Lolli

sabato 5 settembre 2015

Aspirata una parte dei liquami, a Calcinatello continua la mobilitazione del Comitato Cittadini

Nel pomeriggio di ieri a Calcinatello i tecnici incaricati da Società Autostrade hanno lavorato con tre cisterne, un escavatore e un camion alla aspirazione dei liquami nel terreno a sud del tracciato della A4, a ridosso di via Manzoni, provenienti da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici in località Barconi. Il materiale è stato poi avviato in condizioni di sicurezza verso i luoghi di conferimento, come previsto dalla normativa vigente.
 E stasera a partire dalle ore 20.30 il Comitato Cittadini scende in piazza per un volantinaggio agli ingressi della Fiera di Santa Maria, continuando la campagna ambientalista avviata in seguito agli sversamenti rinvenuti a fine agosto.
 “In attesa di ricevere i dati sui prelievi effettuati sul terreno dall’Arpa (agenzia con la quale sono quotidianamente in contatto)” intanto l’assessore all’ecologia Stefano Vergano ha comunicato di aver “provveduto a differire il tavolo tecnico con l’azienda da martedì 8 a giovedì 17 settembre, data per la quale la relazione dell’Arpa dovrebbe essere già stata trasmessa al Comune”.
  “Nei prossimi giorni - ha informato l’assessore - verrà convocata, secondo le procedura dovute, la commissione per l’ambiente in seduta congiunta con la conferenza dei capigruppo consiliari, come già concordato con il sindaco”.
 Nessuna notizia invece del consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini, richiesto a gran voce da Bene Comune e dagli altri gruppi di opposizione.

venerdì 4 settembre 2015

Dai liquami di un'azienda all'incendio in un'altra: a Calcinatello si allarga il fronte della protesta

Aria di battaglia giovedì sera all’assemblea organizzata a Calcinatello dal Comitato di Cittadini, che in paese sta tenendo alta l’attenzione ambientale, in seguito agli sversamenti provenienti da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici in località Barconi.
  Certamente le notizie che provenivano dall’incendio divampato in una ditta che smaltisce rifiuti sul confine con Montichiari ha contribuito ad innalzare la preoccupazione dei presenti: le fiamme hanno avvolto due contenitori di rifiuti ma grazie al tempestivo intervento di personale dell´azienda e dei Vigili del fuoco, il rogo è stato circoscritto e domato. Sul posto sono intervenuti i tecnici dell´Arpa per verificare se la densa colonna di fumo che si è levata dal sito abbia inquinato l´atmosfera.
 Tornando all’incontro del Comitato, è stato deciso di organizzare un volantinaggio alla locale Fiera di Santa Maria nella serata di sabato 5 settembre e un convegno informativo con la presenza di esperti entro fine mese.
 Al termine della serata la portavoce Laura Corsini ha dichiarato che “è ora più che mai necessario procedere con la nostra campagna di sensibilizzazione, fino alla soluzione dei due problemi maggiori, i miasmi insopportabili e i disagi alla viabilità, che devono essere eliminati definitivamente in questa nostra zona in cui si finisce per aver vergogna ad abitare”.
 Fra l’altro Corsini ha riferito ai presenti che “nel pomeriggio due tecnici dell’autostrada, accompagnati sul posto da un membro del Comitato, hanno fatto sopralluogo sulla fascia protetta di loro competenza e ampiamente interessata dagli sversamenti. Probabilmente verranno fatti sondaggi anche sotto la sede del tracciato autostradale, in vista di una bonifica del suolo prima che cominci la stagione delle piogge”.
  Varata anche l’adesione alla manifestazione nazionale No Tav Days (quella contro la nuova linea ferroviaria ad alta velocità destinata ad attraversare Calcinatello è l’altra campagna storica del comitato locale)  che si svolgerà in ogni Comune interessato al passaggio della grande opera pubblica) nei prossimi 3 e 4 ottobre.

giovedì 3 settembre 2015

Puzza a Calcinatello: la mobilitazione continua

Anche ieri a Calcinatello sono continuate nell’aria le emissioni maleodoranti in seguito agli sversamenti provenienti da un impianto per il trattamento e condizionamento di fanghi biologici in località Barconi.
 I miasmi sono stati segnalati a più riprese dai cittadini al Corpo forestale, ai carabinieri, alla Polizia Locale e all’Arpa con telefonate nelle prime ore del mattino.
 Nel frattempo è partita la campagna “Basta Odori!” promossa sul territorio comunale e in facebook dall’omonimo Comitato di cittadini
 “Senti odori insopportabili? Non puoi passare le serate in giardino? Non puoi aprire le finestre?” si legge nel volantino diffuso nelle abitazioni e alla stampa. E poi vengono forniti i recapiti telefonici di Polizia Locale, Comune e Arpa, invitando a segnalare le emergenze.
 “I miasmi nauseabondi sono proseguiti per l’intera giornata” informa Laura Corsini del Comitato. “Alla Polizia Locale abbiamo comunicato che martedì sera sul tardi abbiamo notato ancora fuoriuscita di fanghi dall’area dell’impianto sullo stesso terreno confinante a ridosso dell’autostrada A4, ma questa volta non da tubazioni”.
 Sul fronte politico si registra invece una forte iniziativa unitaria dei quattro gruppi consiliari di opposizione. Raccogliendo le vivaci proteste di questi giorni di cittadini e comitati, le liste Con Te per Calcinato, Movimento Cinque Stelle, Sangiorgi Sindaco e Bene Comune hanno inviato al sindaco Marika Legati la richiesta urgente di “convocare quanto prima una seduta straordinaria del consiglio comunale, in seduta aperta agli interventi della cittadinanza, avente come argomento all’ordine del giorno l’esame della situazione e l’assunzione dei provvedimenti conseguenti”. A questo punto il primo cittadino è tenuto dalla normativa vigente in materia a porre in discussione il problema entro la fine di settembre.