domenica 30 dicembre 2012

Venerdì in consiglio comunale il Piano di governo del territorio è passato

Venerdì scorso si è concluso (non senza qualche incertezza sulla quale torneremo presto) il complesso e tortuoso iter che ha portato all’approvazione del Piano di governo del territorio di Calcinato, passato con i soli voti della maggioranza di destra “Insieme per le libertà”, dopo che i due consiglieri di opposizione presenti - i capigruppo Elena Ringhini per Calcinato Migliore e Flavio Vida per Linea Indipendente - avevano abbandonato l’aula prima della discussione, in seguito alla lettura ciascuno di una propria dichiarazione di protesta sul metodo e sul merito del provvedimento.
 In poco più di quattro ore i consiglieri rimasti hanno esaminato le decine e decine di osservazioni pervenute nonché le prescrizioni e raccomandazioni provinciali, scrivendo così l’ultimo atto dell’importante provvedimento urbanistico che, come si ricorderà, era stato approvato in prima battuta venerdì 20 luglio.
 Ci chiediamo quanto ne sappia la cittadinanza e che cosa ne pensino i lettori.

sabato 29 dicembre 2012

Un concorso con il Pedibus


A Calcinato il Comitato Pedibus, con il patrocinio del Comune, indice il concorso “Inizia in salute la mattina... con il Pedibus... non fai coda, non inquini e vai in allegra compagnia…”  finalizzato alla sensibilizzazione dei bambini e della cittadinanza rispetto all'utilizzo ed alla promozione di questa forma di trasporto economica ed ecologica.
 Rivolto alle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria, il bando prevede che i partecipanti possano scegliere liberamente l’argomento e le modalità espressive utili a illustrare in modo chiaro uno dei seguenti temi. “Come ti piacerebbe che fosse lo spazio davanti alla tua scuola”, “Lungo le strade del mio paese: curiosità, architetture e bellezze naturali”, “Calcinato, un comune a misura di bambino”e “Come inserire il Pedibus nel sistema di analisi del territorio Q-Cumber”. 
 La partecipazione al concorso è gratuita. Gli elaborati dovranno pervenire in busta chiusa entro le ore 12 del 30 marzo 2013 all’indirizzo con la seguente dicitura: “Concorso Pedibus “Inizia in salute la mattina... con il Pedibus... non fai coda, non inquini, e vai in allegra compagnia…” c/o Saottini Michela via Gavardina 12 – 25011 Calcinatello. Gli elaborati pervenuti saranno valutati da una apposita commissione che premierà i prime tre classificati con premi in denaro ripsettivamente di 250, 200 e 150 euro.
 Le scuole partecipanti saranno informate sugli esiti del concorso entro la fine del mese di aprile del 2013. La data della premiazione, che sarà concordata con i referenti dei plessi partecipanti e con il dirigente scolastico, sarà comunicata insieme all'esito del concorso. Per ogni informazione sul concorso è possibile consultare il sito www.pedibuscalcinato.it oppure telefonare al numero 339/1908903.

venerdì 28 dicembre 2012

Due eroi? Ne siam proprio sicuri?


Siamo rimasti sorpresi e increduli nel vedere il servizio televisivo di Rai News sul rientro dei “nostri marò” dall'’India. Un’informazione fuorviante, appiattita sulla solita propaganda degli “italiani brava gente”.
Non si è voluto ricordare l'’incauta decisione di un ministro “belligerante” che ha armato le nostre navi mercantili e che si è vantato di averci portato nelle zone “operative” dell’'Afghanistan con le, poi, conseguenti vittime civili e militari.
No, non si dava una notizia ma si assisteva ad un pezzo di propaganda: ritornano i nostri ragazzi, ritornano i nuovi eroi della patria. Guardavamo allibiti il nostro presidente Napolitano che abbracciava e baciava i due marò. Come? Napolitano, il massimo rappresentante della giustizia italiana, il sostenitore dell'’unione di popoli e nazioni, da sempre difensore del diritto internazionale, si prestava ad uno spot nazionalistico e vittimistico degno d’altri tempi.
Come non sentirsi imbarazzati? Una scena mai vista: un capo dello stato che accoglie con tutti gli onori due fucilieri accusati di omicidio da uno stato straniero. Due militari italiani non vittime di ingiustizia ma, prima di tutto, dell'’imperizia e del pressapochismo di chi li ha mandati allo sbaraglio.
Non ricordiamo alcun presidente americano accogliere alla Casa Bianca gli aviatori che avevano tranciato il cavo della funivia del Cermis o abbracciare l’'omicida di Calipari.
Riacquistare un minimo di credibilità internazionale ci è costato un anno di governo Monti e adesso ce la giochiamo solleticando un orgoglio nazionalistico fuori luogo, mentre nella società reale divampa una crisi economica e morale inaudita.
E’' questo il ruolo che la Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica?
E’' vittima anche lui di una politica fatta di tante emergenze e di molte “forzature” delle regole costituzionali?
Quale messaggio comunica chi accoglie, baciandoli affettuosamente, due imputati di omicidio? Si vuole a priori dare l’'assoluzione?
Dal nostro massimo rappresentante istituzionale ci saremmo aspettati un più attento comportamento, nell’'ambito dei suoi doveri costituzionali, da vero garante super partes.

Adriano Moratto, Gisella Bottoli, Pier Luigi Fanetti, Claudia Capra, Marco Maffeis, Prassede Gnecchi, Tullio Clementi, Michele Ventura, Marino Ruzzenenti, Marco Moliterni, Giovanni Castrezzati, Enrico Peyretti, Marcella Pepe, Nanni Salio, Piercarlo Racca, Massimiliano Pilati
 

giovedì 27 dicembre 2012

Il "porta a porta"? E' alle porte...



Nell’ultima seduta il consiglio comunale di Calcinato ha deliberato di stanziare 10 mila euro per l´acquisto di altrettante azioni della società Garda Uno, della quale è ora quindi diventato anche socio, dopo averle assegnato un anno fa la gestione del servizio idrico integrato (fognature, acqua potabile, depurazione).
 Dopo esservi entrato ufficialmente con la consistente quota dello 0,1% del capitale sociale, il consiglio comunale ha varato nella stessa seduta l’affidamento alla stessa società del servizio di igiene urbana, nonché di raccolta e trasporto dei rifiuti.
 E proprio Garda Uno seguirà il passaggio dall’attuale sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani nei cassonetti collocati nelle piazzole ecologiche disseminate sul territorio alla raccolta “porta a porta”, servizio che dovrebbe prendere avvio il prossimo 11 febbraio, con l’obiettivo di incrementare notevolmente la quantità di rifiuti raccolti separatamente.
 La convenzione durerà quindici anni e riguarda 4mila 400 utenze domestiche, a cui se ne aggiungono altre 830 non domestiche. Il servizio si svolgerà in orario serale, dopo le 19.30, e prevede la raccolta settimanale per carta, plastiche, secco indifferenziato, vetro e lattine, mentre sarà bisettimanale per i rifiuti organici. I cittadini che ne faranno richiesta potranno fruire anche del servizio di raccolta delle frazioni verdi. All’isola ecologica di via Baratello sarà poi disponibile gratuitamente un contenitore di compost che sarà possibile  utilizzare per fertilizzare orti e giardini.  Nelle prime settimane del 2013 ci sarà una campagna di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza, onde consentire una partenza consapevole verso una novità che certamente comporterà trasformazioni non indifferenti nella vita dei calcinatesi.

mercoledì 26 dicembre 2012

Rush finale per il Piano di governo del territorio

Venerdì 28 dicembre di primo mattino, alle ore 9, a Calcinato il consiglio comunale è chiamato ad esaminare le controdeduzioni alle 153 osservazioni presentate al Piano di governo del territorio e a recepire le prescrizioni e raccomandazioni provinciali, ultimo atto del complesso e tortuoso iter di approvazione del fondamentale strumento di programmazione urbanistica.

sabato 22 dicembre 2012

Gruppo Imar: una vittoria di chi?

L’accordo raggiunto fra Gruppo Imar, Rexnova spa (società che ha fra gli azionisti un imprenditore locale, nostra vecchia conoscenza), Fim e Uilm e il sindaco Marika Legati, si segnala per l’assenza, in calce alle tre paginette che ne costituiscono il testo, della firma della Fiom.
 L’intesa prevede che entro venerdì 28 dicembre tutti gli 84 addetti rimasti (attualmente alle prese con la Cigs) riceveranno un assegno di mille euro, primo passo per avviare il recupero delle diverse mensilità arretrate che essi vantano nei confronti della proprietà, che saranno saldate in 20 rate.
 L´accordo prevede il graduale trasferimento alla Rexnova (che subentra in affitto nelle attività del Gruppo Imar) di tutti i dipendenti - a partire da gennaio con l´ingresso dei primi 30 - entro il termine del periodo in cui gli ammortizzatori sociali saranno disponibili. Verranno assunti con i minimi contrattuali, mantenendo livello e anzianità maturati e rinunciando al superminimo individuale; il Tfr sarà confermato nell´azienda di partenza.
 Su proposta della Fim, i lavoratori entro marzo potranno entrare nel capitale della società subentrante (con una quota massima del 10% del totale), destinando a tale scopo da un minimo di mille a un massimo di cinquemila euro del trattamento di fine rapporto o degli arretrati.
 Nei giorni della convulsa, lunga e tortuosa trattativa, questo sito aveva dato voce alla proprietà e ai suoi progetti, ma anche alla rabbia operaia, al disagio e alle sofferenze dei lavoratori, che in decine sono intervenuti per informarsi, protestare e auspicare una soluzione che alla fine è giunta. Vorremmo sapere da tutti costoro che cosa pensano dell’intesa e quali prospettive si profilano per essi all’orizzonte.

giovedì 20 dicembre 2012

Anche i rifiuti a Garda Uno: una scelta discutibile

Nell’ultima seduta il consiglio comunale di Calcinato ha deliberato di stanziare 10 mila euro per l´acquisto di altrettante azioni della società Garda Uno, della quale è ora quindi diventato anche socio, dopo averle assegnato alla fine dello scorso anno la gestione del servizio idrico integrato (fognature, acqua potabile, depurazione).

 Di più, nella stessa seduta è stato deliberato l’affidamento alla stessa società del servizio di igiene urbana, nonché di raccolta e trasporto dei rifiuti Ammesso che sia condivisibile trasferire a questa società per azioni anche la gestione dei rifiuti, ancora una volta una decisione che impegna la collettività è stata assunta con modalità, a dir poco, singolari. Si è stipulato un accordo non per il termine del mandato elettorale o per un tempo breve (quello che può essere per l'appalto di un anno), ma per ben quindici anni: una vita!
 Inoltre l’amministrazione comunale non ha tenuto conto delle necessità del confronto con le forze politiche e le associazioni. Come accaduto l'anno scorso, in fretta e furia e all'oscuro di tutti (solo pochi giorni prima del consiglio era venuto a relazionare in consiglio comunale il presidente di Asc sul futuro dell'azienda) viene operata una scelta politica che incide sulle tasche dei cittadini, sul bilancio del comune e, indirettamente, sul sostegno ad una multiutility dalla quale nel frattempo, da quel che ci risulta, molti comuni (tutto l'alto Garda, Toscolano Maderno, Padenghe) fuoriescono.
 Ci chiediamo se siano state vagliate alternative (A2A, Cogeme, Sisam, per citare tre aziende che operano in comuni limitrofi) e se qualcuno abbia avuto la possibilità di ragionare in termini di una municipalizzata consortile (con Bedizzole e Lonato per esempio).
 La delibera approvata in consiglio comunale cita il principio dell'in house, tirato un po’ per i capelli e sostenuto con l'acquisto di una quota davvero rilevante, lo 0,1%, del pacchetto azionario dell'azienda. Ci chiediamo anche se tutto sia stato fatto correttamente dal punto di vista della regolarità procedurale e se, per un importo così alto, non sia forse necessaria una gara pubblica, alla quale avrebbero probabilmente partecipato altri soggetti con progetti e costi interessanti.

domenica 16 dicembre 2012

Un Fondo comunale contro la crisi economica


Da domani a Calcinato sono aperti i termini per fare domanda di accedere al Fondo Crisi, istituito dall'amministrazione comunale per le famiglie particolarmente colpite dall’attuale contingenza economica.
 Ne sono destinatarie persone sole, o famiglie con percettori di reddito, che hanno perso l’attività lavorativa negli ultimi due anni e che attualmente non stanno percependo alcuna indennità (cassa integrazione, mobilità, disoccupazione. Naturalmente l’indicatore della loro situazione economica equivalente deve essere particolarmente basso, precisamente inferiore a 8.916 euro.
 Il contributo erogabile può variare da un minimo di 200 ad un massimo di 400 euro ed è finalizzato al pagamento di spese primarie documentate (utenze, assicurazione auto, canone di locazione o mutuo,  spese sanitarie o spese scolastiche per i figli). Ogni cittadino o famiglia può usufruire al massimo di due contributi, a distanza di tre mesi l’uno dall’altro.
 Le domande potranno essere presentate (su appositi moduli saranno disponibili presso l’Ufficio Servizi Sociali oppure sul sito www.comune.calcinato.bs.it) fino ad esaurimento dei fondi disponibili a bilancio, all’Ufficio Servizi Sociali aperto nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 12.30, il giovedì dalle 16 alle 18.
 Per informazioni si può telefonare ai n. 030/9989221-236 o scrivere una mail all’indirizzo servizi.sociali@comune.calcinato.bs.it.

sabato 15 dicembre 2012

La lettera aperta dei professori della scuola media



Pubblichiamo la lettera aperta diffusa ieri dai docenti della scuola media statale Dante Alighieri di Calcinato, in agitazione da giorni contro i provvedimenti governativi in materia di istruzione.


Al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Calcinato
ai docenti della scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto Comprensivo di Calcinato
a tutto il personale ATA
                                                          al Consiglio d’Istituto
                                                                 alle sedi sindacali
                                                                 ai genitori e agli alunni
                                                                 e p.c. al Sindaco del Comune di Calcinato
 
Giovedì 6 dicembre 2012 i docenti della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Calcinato si sono riuniti in un’assemblea sindacale per riflettere sulla situazione della pubblica istruzione al centro di polemiche legate a luoghi comuni sulla figura dell’insegnante e ai continui tagli fatti e previsti sui fondi destinati alla scuola.
 Dal confronto tra i docenti è emersa in particolare la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla difficoltà di progettare e realizzare iniziative a fronte delle scarse risorse finanziarie statali. Nel nostro istituto infatti molte delle attività svolte negli anni precedenti sono state portate avanti grazie alla disponibilità dei docenti anche senza un’adeguata retribuzione. A ciò si aggiunge l’amara constatazione di come la scuola spesso non sia riconosciuta come luogo educativo ed occasione di crescita, né dai ragazzi né da diverse famiglie.
 Spiace vedere la poca partecipazione alle riunioni aperte a tutti i genitori, la scarsa attenzione alla serietà delle comunicazioni scuola-famiglia, il mancato riconoscimento del lavoro rivolto ai bisogni educativi specifici manifestati dai nostri alunni.
 Il desiderio di aiutare i ragazzi nel loro percorso di maturazione si scontra con una stima che viene riconosciuta, a volte, alla persona, ma troppo spesso non al ruolo d’insegnante.
 Si è dunque pensato ad una modalità efficace per poter trasmettere questo disagio. Come già altri istituti hanno fatto a livello nazionale, il primo pensiero è andato al rendicontare tutte le ore impiegate per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività; poiché però tale operazione era già stata portata avanti con precisione da altri colleghi senza sortire riscontri fattivi nell’atteggiamento dell’utenza, i docenti hanno pensato, con decisione sofferta, ampiamente discussa ma condivisa, di sollecitare la riflessione della cittadinanza concordando di sospendere le visite d’istruzione fuori dall’orario scolastico, i tornei sportivi e le feste di fine anno, pur consapevoli del valore educativo di questi momenti di aggregazione.
 Naturalmente sono state mantenute e garantite tutte le attività didattiche che arricchiscono l’offerta formativa della nostra scuola, come i recuperi,  le uscite in mattinata e gli altri numerosi progetti.
 Speriamo che in questo complesso momento le famiglie comprendano le nostre motivazioni e le sostengano.

 Calcinato, 12 dicembre 2012
Gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado di Calcinato