Domattina
dalle ore 10 alle 12 con il nostro candidato sindaco Flavio Marcolini saremo in Piazza Aldo Moro a Calcinato insieme al
“Coordinamento No Tav Basso Garda – Colline Moreniche” a incontrare i cittadini
e gli altri candidati sindaco per conoscere la loro posizione in merito al
progetto di questa opera pubblica che dovrebbe riguardare nei prossimi anni il territorio comunale.
Già
attraversato dall’autostrada Milano-Venezia, dalla ferrovia storica e dalla
tangenziale sud per Brescia, oltre che già saturo di infrastrutture ad alto
impatto ambientale (quattro discariche e numerose cave), Calcinato sarebbe
interessato pesantemente da questa grande opera.
Seguendo il tracciato da est
verso ovest del progetto preliminare formalmente ancora non modificato, il Tav
giungerebbe in galleria da Lonato per riemergere con un tratto in trincea
all’altezza del cimitero di Calcinato, e poi proseguirebbe costeggiando sul
lato nord l’autostrada e superando il fiume Chiese con un nuovo ponte.
Inoltre, dopo l’attraversamento del fiume, la linea dovrebbe proseguire virando verso sud, mentre una interconnessione si staccherebbe virando verso nord e andrebbe a collegarsi con la linea storica, consentendo l’arrivo a Brescia di alcuni dei treni ad Alta Velocità.
Inoltre, dopo l’attraversamento del fiume, la linea dovrebbe proseguire virando verso sud, mentre una interconnessione si staccherebbe virando verso nord e andrebbe a collegarsi con la linea storica, consentendo l’arrivo a Brescia di alcuni dei treni ad Alta Velocità.
Questo
intersecarsi di linee ferroviarie, insieme con
il superamento verso sud dell’autostrada, comporterebbe la costruzione
di un’enorme infrastruttura multipiano in aperta campagna; inoltre il passaggio
di quattro binari distanti tra loro in questa specie di incrocio
devasterebbe l’area agricola interessata, con un abnorme consumo di suolo e
l’abbattimento di alcune cascine e immobili che sorgono lungo il percorso.
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