venerdì 31 luglio 2009

LA QUATTROGIORNI ANTIATOMICA


E' fittissimo il programma della quattro giorni organizzata dal comitato nazionale «Un futuro senza atomiche», con partenza proprio dalla nostra città, per ricordare le tragedie nucleari di Hiroshima e Nagasaki.
Si parte mercoledì 5 agosto in Piazza San Francesco alle ore 20.30 con uno spettacolo di accoglienza con canzoni, poesie e testimonianze, al quale interverranno, fra gli altri, don Fabio Corazzina, il chitarrista Nicola Ziliani e gli attori teatrali del Telaio Angelo Pennacchio, Annalisa Riva ed Elena Trombini. Verso le 22 partirà la tradizionale fiaccolata per le vie del centro cittadino, fino al giardino del Museo di Santa Giulia dove la serata si concluderà con un breve momento di raccoglimento davanti al kaki di Hiroshima e all’aoghiri di Nagasaki, lì trapiantati anni fa dal movimento nonviolento bresciano.
Giovedì 6 il ritrovo per la “bicifestazione” è alle ore 7.15 dal parcheggio della Esselunga di via Volta, da dove si pedalerà fino a Ghedi dove alle ore 8.15 davanti al cancello dell’aerobase militare
si terrà la commemorazione del disastro atomico di Hiroshima organizzata da “Beati costruttori di pace”, Movimento Nonviolento e Comuni aderenti all'associazione “Sindaci per la Pace”. UN'ora più tradi prenderà avvio la biciclettata verra e propria che, attraverso oltre duecentocinquanta chilometri giungerà sino ad Aviano (l'altra località italiana, oltre aa Ghedi, che ospita testate nucleari) per chiedere “un futuro senza atomiche”.
“Chiediamo a tutti di pedalare con noi senza spaventarsi: si può fare anche solo un piccolo tratto e poi si può tornare caricando la propria bici su automezzi al seguito della manifestazione” spiega AsdrainO moratto presentando l'originale iniziativa sostenuta sul territorio da decine di associazioni cattoliche e laiche, che intendono celebrare così il sessantaquantresimo anniversario dello sganciamento delle prime bombe atomiche della storia.
tra cui l’associazione «Sindaci per la Pace» (3mila gli aderenti in 134 Paesi del mondo) che intendono celebrare il sessantaquattresimo anniversario dello sganciamento delle prime bombe atomiche della storia avvenuto durante la seconda guerra mondiale sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki.“L’obiettivo – racconta Moratto - è quello di fare memoria di quegli avvenimenti come monito affinché simili tragedie non si ripetano più, e come impegno a lavorare in tutti gli ambiti perché il mondo intero intraprenda con decisione la strada del disarmo nucleare». L'anno scorso decine di migliaia di cittadini avevano presentato al Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare per fare dichiarare l’Italia Paese libero da armi nucleari. Martedì 23 giugno il Parlamento ha approvato all’unanimità una mozione per la non proliferazione e per il disarmo nucleari, impegnando il governo a perseguire ogni sforzo verso l’eliminazione delle armi nucleari nella più generale prospettiva della cosiddetta Opzione Zero. A pedalare ci sarà anche la pacifista italo-americana, al quale sottolinea i diversi segnali positivio che giungono da oltreoceano: “Grazie al presidente Obama soffia un vento nuovo nelle relazioni internazionali in tema di disarmo e quindi è senz’altro questo il momento di raddoppiare gli sforzi delle diplomazie per giungere ad una conferenza di riesame del trattato di non proliferazione nucleare. È necessario che la società civile, gli enti locali, i Parlamenti sostengano e sospingano i governi ad agire con coraggio e lungimiranza, come già indicato oltre cinquanta anni fa dal sindaco di Firenze, Giorgio La Pira».


Impossibile dare conto della miriade di inziative allestite lungo il percorso attraverso tre regioni - Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia - prima di giungere all’aeroporto americano di Aviano (Pordenone) domenica 9 attorno alle ore 11. Per quanto riguarda la nostra provincia i ciclisti attraverseranno Castenedolo e Montichiari, poi passeranno da Castiglione (dove verranno ricevuti dal sindaco), Solferino, Valeggio, Sommacampagna per terminare la prima tappa a Verona.Daq Calcinato la partenza di giovedì 6 è alle ore 7 davanti al Cinema Marconi. Per ulteriore informazioni si può telefonare al 328.9683409 o inviare una mail a fmar@tele2.it.




MEMORIA di HIROSHIMA e NAGASAKI 6 – 9 agosto
“Finché l’umanità non avrà messo al bando le atomiche,
i morti del 6 e 9 agosto 1945 non potranno riposare in pace.”

Pedaliamo insieme da Ghedi (Bs) ad Aviano (Pn) per un futuro senza atomiche
Pace in bici

PROGRAMMA DEL TRAGITTO BRESCIANO


MERCOLEDI' 5 AGOSTO

Ore 20,45 Piazza San Francesco a Brescia
Spettacolo di accoglienza con canzoni, poesie e testimonianze.

Ore 21,45 da Piazza San Francesco a Santa Giulia
Partenza della fiaccolata per le vie del centro cittadino.

Ore 22,30Museo Santa Giulia
Sosta e memoria davanti al Kaki e all’Aoghiri della Pace.

GIOVEDI' 6 AGOSTO

Ore 7.15 Parcheggio Esselunga via della Volta
Ritrovo per i pedalatori bresciani
Movimento Nonviolento

Ore 8,15
Cancello principale dell’Aerobase di Ghedi
Commemorazione del disastro atomico di Hiroshima
Beati costruttori di pace e gli enti locali aderenti a Mayors For Peace e alla campagna “un futuro senza atomiche”

Ore 9,00 Cancello principale dell’Aerobase di Ghedi
Partenza della manifestazione nonviolenta “Per un futuro senza atomiche”


Ore 10.30 Passaggio dal comune di MONTICHIARI


Ore 11.00 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Accoglienza e incontro con l’Amministrazione Comunale
Gruppo Castiglione Alegre

DOMENICA 9 AGOSTO (PER CHI NON PUO’ ACCOMPAGNARE LA CAROVANA AD AVIANO )

Ore 11.00 Convento dell'annunciata ROVATO(MONTE ORFANO)
Messa in memoria dei caduti di Nagasaki e momento di riflessione davanti al kaki di Nagasaki (in prossimità del convento )


Coordin. provinciale: Centro per la nonviolenza - via Milano, 65 – 25126 Brescia
e-mail
mir.brescia@libero.it - tel 339.6243617

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