venerdì 23 agosto 2013

Il movimento No Tav arriva a Calcinato

"Il Tav passa anche qui. No Tav" è la scritta che campeggia sui manifesti affissi in questi giorni anche a Calcinato per visualizzare l'opposizione degli ambientalisti al futuro passaggio sul territorio comunale della linea ferroviaria ad alta velocità Brescia-Verona.
 L'opera dalle nostre parti è previsto che arrivi a partire dal 2016 ed avrà un costo che supererà  i 2 miliardi di euro. A differenza della tratta Treviglio-Brescia, i cui cantieri sono già aperti, secondo indicsrezioni  il progetto per la Brescia-Verona da tempo sarebbe fermo allo stadio preliminare e quindi per ora privo di finanziamenti.
 Ma crediamo sia solo questione di tempo. E tutto ciò mentre vengono falcidiati i treni per i pendolari, con la conseguenza di un sensibile aumento dei costi per studenti e lavoratori, costretti a viaggiare su treni come i Frecciabianca e i Frecciarossa. 

 Il cantiere per la Tav occuperà i territori dei comuni da Brescia al basso Garda per una decina d'anni, con un forte impatto su turismo, agricoltura, ambiente e viabilità. Noi ribadiamo la nostra opposizione integrale: questo progetto è inutile, bisogna invece finanziare, con cifre ben più contenute, la razionalizzazione, modernizzazione ed efficacia della linea storica esistente.

2 commenti:

  1. prima la "grande vittoria" sul non far correre gli asini a Calcinatello! ora una battaglia contro la Tav già stradecisa da anni! siete sempre all'avanguardia..... ma fatemi il piacere!?!?!?

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  2. Qui, per servirLa, caro Anonimo. Ma le bugie non le racconti, sennò non ci stiamo.

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