Numerose scritte e locandine contro il Tav sono apparse la scorsa notte in diversi punti del territorio di Calcinato. L’atto vandalico è stato stigmatizzato da Chiara Botticini, portavoce dei No Tav locali: “Noi siamo per natura nonviolenti, non imbrattatori. Tutto quello che facciamo è alla luce del sole e qualunque nostra azione è e sarà solo ed esclusivamente legale; se qualcuno vuole farci passare per vandali o violenti si sbaglia di grosso”.
Forse è il caso di ricordare agli ignoti autori di questi atti che il personale impiegato per ripulire le aree interessate dalle scritte e dagli imbrattamenti verrà pagato con denaro pubblico preso, attraverso le tasse, dalle tasche di lavoratori e pensionati.
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