Ce lo dimostra con lo stile chiaro e caldo di sempre Aldo Busi nel suo ultimo, formidabile El especialista de Barcelona, che l’editore Dalai manda in libreria martedì 13 novembre.
Non c’era modo più sorprendente di ritornare al romanzo per lo scrittore di Montichiari, che scolpisce qui l’avvincente storia di un uomo, il solo a rimanere tale per tutto il romanzo, e del suo titanico tentativo di scappare da una gabbia di matti che lo avrebbero voluto intrappolare e, soprattutto, asservire nella loro babele di pregiudizi, rancori, connivenze, trasgressioni à la page, veri e propri vampiri che trascorrono e gettano piccoli brandelli di storia in pasto a una nutrita serie di piovre.
Nella galleria di mostruose figure degne
di un’acquaforte di Goya (non a caso in copertina campeggia il “Capriccio n. 51”
dell’artista aragonese) si staglia, ma non certo in altezza, “el especialista
de Barcelona”, docente universitario, critico letterario e scrittore di pochi
conti che, accampando il pretesto di volerlo ospitare nel suo appartamento,
cerca di sfruttare la manodopera, l’energia, l’intelligenza del protagonista. Nella
sua disperata e lucida vitalità quest’ultimo, facendo di ordinarie necessità magnifiche
virtù, riesce fino in fondo nel capolavoro di trasformare una continua e poderosa
manipolazione, esibita fra abili travisamenti, architetture misteriose e colpi
di scena, in un geniale boomerang a grimaldello che smaschera la tragicommedia
di personaggi ammalianti, svelando anche e soprattutto come l’eziologia della stolida
esistenza del professorucolo sia da ricercare nella vertiginosa storia della fascinosa
Hada Espejismo, la vicina della candeggina, indefessa imprenditrice di se
stessa per l’altrui piacere.
Le tenaglie della
grottesca combriccola avrebbero potuto ridurre a pezzi l’integrità dell’operoso
ospite, se egli non avesse saputo mentalmente rimontarli in progress, dibattendo e dibattendosi per liberarsi dalle maglie
intricate di meccanismi più o meno automatici.
Intrecci, trame e
tramini in mille viluppi, digressioni spaziotemporali da bungee jumping,
concatenazioni e concrezioni narrative stratificate nella memoria sono
disseminati senza posa in pagine di intensa bellezza che non chiedono di essere
riassunte o riraccontate, impossibile, ma lette e rilette sommuovono incessantemente
impulsi, emozioni e sentimenti di autentica passione per la vita.
Con questo romanzo Aldo Busi ci offre un’opera-mondo
caleidoscopica. Affresco della storia non solo spagnola da Franco a Zapatero, fenomenologia
del familismo sempiterno, manuale di educazione civica alla portata delle
giovani generazioni, prontuario di economia domestica che integra in sé
gustosissime ricette, pervicace repertorio di ortografia e fonetica dardeggiante
lemmi da almeno undici lingue, El
especialista de Barcelona dispiega, nello spietato tête-à-tête fra
il protagonista e la foglia, una invidiabile piattaforma valoriale per il terzo
millennio, bussola ineludibile per orientarsi nelle inquietudini dei tempi che
ci attendono.
Flavio Marcolini
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