giovedì 4 luglio 2019

E' morto il compagno Giorgio Nebbia

Si svolgeranno domani a Roma i funerali del compagno Giorgio Nebbia, amico della nonviolenza e pioniere dell'ambientalismo, parlamentare della Sinistra Indipendente alla Camera (1983-1987) e al Senato (1987-1992).
E’ morto a 93 anni, dopo una vita passata a studiare le merci, il loro impatto ambientale e la ecosostenibilità, dedicandosi all'insegnamento e all'impegno sociale e politico, con una mente vivace, un carattere affabile, una gentilezza innata.
Nato a Bologna il 23 aprile 1926, si laureò in chimica nel 1949 e fu assistente del professore Walter Ciusa all'Università di Bologna fino al 1959, anno in cui divenne ordinario di Merceologia alla Facoltà di Economia dell'Università di Bari, dove ha insegnato dal 1959 al 1995. Oltre all'analisi del ciclo delle merci, si è dedicato a ricerche sull'energia solare, sulla dissalazione delle acque e sul problema dell'acqua.  A partire dai primi anni Sessanta Nebbia ha pubblicato oltre duemila articoli sulla stampa quotidiana  e oltre 1.260 articoli su molte decine di periodici.
Le sue battaglie le ha condotte al fianco di personaggi come Antonio Cederna, Mario Fazio, Alfredo Todisco, Fulco Pratesi e Virginio Bettini. Nell’aprile 1977 con il Movimento Nnviolento lanciò il movimento antinucleare italiano, dimostrandosi capace di coniugare l'ecologismo scientifico con la necessità della giustizia sociale, il rigore tecnico con la spinta utopica. Ambientalismo, storia, cultura, marxismo, nonviolenza, religiosità, in lui si fondevano mirabilmente.
Una raccolta di suoi saggi dal titolo "Scritti di storia dell'ambiente e dell'ambientalismo 1970-2013" è stata pubblicata dalla Fondazione Micheletti di Brescia, che conserva il suo sterminato archivio presso il Centro di Storia dell'Ambiente; di particolare interesse gli studi sull'utilizzazione dell'energia solare e sulla dissalazione dell'acqua di mare. L'archivio contiene documenti, in molti casi unici, sui lavori delle conferenze internazionali e delle commissioni a cui Nebbia ha partecipato.
Fra i suoi diversi libri, segnaliamo "L'energia solare e le sue applicazioni" (Feltrinelli, 1966), "Il problema dell'acqua" (Cacucci Editore, 1969), "Lezioni di merceologia" (Laterza, 1981), "La società dei rifiuti" (Edipuglia, 1990), "Lo sviluppo sostenibile" (Edizioni Cultura della pace, 1991), "Le merci e i valori. Per una critica ecologica al capitalismo" (Jaca Book, 2002).
In occasione dei funerali - domani venerdì 5 luglio, alle ore 10.30 alla Parrocchia San Mattia Apostolo, in via Renato Fucini 285 a Roma - per volontà del defunto, la famiglia, " prega di non portare fiori, ma di fare eventuali donazioni alla Fondazione Luigi Micheletti di Brescia".
Perdute per sempre la sua umanità e la sua esperienza, ci restano i suoi insegnamenti, i suoi scritti, le sue lezioni, che i giovani faranno bene a studiare, per scoprire il mondo complesso che Giorgio Nebbia ha saputo comprendere e farci capire.

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