Dopo
oltre un anno e mezzo i calcinatesi torneranno nei prossimi giorni a
rivedere nelle loro cassette postali le bollette dell'acqua, emesse
questa volta non più dall'amministrazione comunale ma dalla società
Garda Uno di Padenghe sul Garda, che dal dicembre 2011 ha in gestione
il servizio idrico integrato, ovvero l'acquedotto, la fognatura e la
depurazione.
Il
ritardo è dovuto all'espletamento della accurata procedura di
completamento, controllo e ottimizzazione dell'archivio dati
consegnato dal Comune agli inizi del 2012 a Garda Uno.
In
questo ampio lasso di tempo numerosi cittadini si sono rivolti sia
alla società benacense che in municipio, ottenendo informazioni
sulle motivazioni del ritardo nelle emissioni e sui tempi con cui
verrà calendarizzato il nuovo piano delle fatturazioni, che
comprenderà i consumi degli anni 2012 e 2013.
Inevitabile
naturalmente l'aumento contenuto in tali bollette, visto che esse
copriranno un arco di tempo di due anni. Ma ci sarà la possibilità
di dividere l'importo in quattro acconti a cadenza bimestrale, per
attutirne l'impatto sui bilanci familiari. Ogni acconto sarà
calcolato sulla base del 50% del consumo storico dell'utente,
cosicché si possa procedere al riallineamento entro il prossimo
gennaio delle singole posizioni e ripartire nel 2014 con il nuovo
conteggio.
Quindi, a breve è previsto il pagamento del primo acconto, a fine
settembre quello del secondo, a fine novembre il terzo e a fine
gennaio la quarta e ultima bolletta a saldo dell'anno in corso. In
futuro poi la bollettazione sarà quadrimestrale, con due letture del
contatore all'anno.
con tutto il rispetto siamo messi peggio di Napoli!
RispondiEliminaGiornalisticamente parlando (visto che questo non è un post del blog di una forza politica ma più semplicemente l'articolo apparso sul Bresciaoggi) credo fosse il caso di segnalare che l'aumento delle bollette non sarà dovuto solo al fatto che copriranno un anno e mezzo di erogazione del servizio, ma soprattutto al fatto che le tariffe al metro cubo saranno molto più alte rispetto al recente passato. Prima, infatti, il servizio era svolto in economia dal Comune e ora è affidato a Garda Uno, con l'applicazione delle tariffe provinciali. In ogni caso sarebbe bastato consultare il sito dell'AATO bresciano (http://www.aato.brescia.it) e confrontare le tariffe riportate con l'ultima bolletta emessa dal Comune.
RispondiEliminaMario Carleschi
Al di là della polemica politica, che per un sito di questo genere ci sarebbe anche potuta stare (ma se non è obbligatoria non è un male), le cose non sono così sicure come sembra dal post qui sopra.
RispondiEliminaNel corso di una mattinata passata per buona parte al telefono con Garda Uno, ho capito che se i consumi annui sono inferiori ai 100 metri cubi, ogni metro cubo di acqua costa: euro 0,134231 quota fognatura + euro 0,388553 quota depurazione + euro 0,256804 quota acquedotto = euro 0,779588 importo consumi
Moltiplicando per il numero dei metri cubi si ottiene l’importo consumi complessivo. A tale cifra bisogna aggiungere la “quota fissa domestici residenti”, euro 9,07 all’anno
Si ottiene cosi l’importo imponibile, al quale va applicata l’IVA al 10% per ottenere l’importo totale. Più 1 euro finale di spese di spedizione.
Facendo le somme, si può evincere che per una famiglia dai consumi sobri le cose non dovrebbero cambiare troppo. Chi volesse maggiori informazioni può consultare la pagina web:
http://ato.provincia.brescia.it/index.php?module=documents&JAS_Document_op=downloadFile&JAS_File_id=1989
oppure chiamare il n. verde 800601328.
I dati di Anonimo sono giusti e sono uguali a quelli riportati dal sito dell'AATO.
RispondiEliminaIl problema è il confronto con quello che si pagava prima con la bollettazione del Comune: le cifre erano molto ma molto più basse.
Si potrebbe dire: forse erano troppo basse...ma restando alla categoria fino a 100 mc, la tariffa acquedotto era di € 0,0981 fino a 80 mc, € 0,2117 da 80 a 140 mc, fognatura € 0,0878, depurazione € 0,2582.
Comunque per tutti gli scaglioni il confronto tra bollette del Comune e quelle di Garda Uno in arrivo è il seguente:
0-80 mc: era € 0,0981, ora è € 0,256804 (+161%)
80-100 mc: € 0,2117 - € 0,256804 (+21%)
100-140 mc: € 0,2117 - € 0,513607 (+142%)
140-150 mc: € 0,2427 - € 0,513607 (+111,62)
150-225 mc: € 0,2427 - € 0,667689 (+175%)
225-250 mc: € 0,2427 - € 1,027215 (+323%)
250-400 mc: € 0,3099 - € 1,027215 (+231%)
oltre 400 mc: € 0,4648 - € 1,027215 (+121%)
fognatura: € 0,0878 - € 0,134231 (+52%)
depurazione: € € 0,2582 - € 0,388553 (+49%)
Ovviamente spero di essermi sbagliato e che qualcuno mi smentisca...
Mario Carleschi
Chi desiderasse informarsi sulla situazione calcinatese nello specifico può consultare la pagina web appena pubblicata:
RispondiEliminahttp://www.comune.calcinato.bs.it/allegati/1638%5EINFORMATIVA%20GARDA%20UNO%20PRIMA%20FATTURAZIONE%20CALCINATO.pdf
AUMENTI CONTINUI NON SE NE PUO PIU!!
RispondiEliminahttp://www.sassuolo2000.it/2014/12/10/on-tiziano-motti-stangata-sullitalia-maxi-multa-da-428-milioni/