Quante volte l'abbiamo cantata "Freedom", la possente canzone che aprì Woodstock nel '69.
Ora Richie Havens se n'è andato e noi siamo terribilmente, e molto molto, più soli.
Ci restano negli occhi le sue mani da gigante buono che sconvolgono una chitarra acustica di cui ci siamo innamorati.
Quella magica voce dette il ritmo a milioni di persone. Eccone la traduzione:
Libertà
A volte mi sento come un bambino orfano di madre
Lontano da casa mia
Libertà
A volte mi sento come già quasi andato
Lontano, lontano, lontano da casa mia
Battete le mani
Hey…yeah
Ho un telefono dentro
e lo posso chiamare dal mio cuore
Quando ho bisogno di mio fratello...fratello
Quando ho bisogno di mia madre...madre
Hey…yeah…
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