Assemblea provinciale dell'Unione Guineani oggi al centro Civico di Piazza della Preistoria a Ponte San Marco. Presieduto da Ibrahima Sori Diallo, segretario generale dell’Unione, l'incontro è aperto a tutti coloro che desiderano essere informati sulla situazione nel Fouta Djalon, una regione dell’Africa Occidentale a molti sconosciuta, chiamata anche il serbatoio d’acqua del continente nero. L'Unione è stata creata nel 2001 grazie ad alcuni guineani, quasi tutti originari della regione del Fouta Djalon, immigrati in Italia. I componenti si incontrano ogni mese e discutono insieme di varie tematiche concernenti il paese d’origine. Incontrarsi ha uno scopo importante per chi da ormai molti anni vive lontano dal proprio Paese e permette alle donne e agli uomini di rinforzare i legami, di sentirsi un po’ di più a casa sostenendosi vicendevolmente. Infatti tra i differenti obiettivi l’Unione ha quello favorire la solidarietà tra tutti i figli e le figlie della Guinea che risiedono nel territorio bresciano, per esempio promuovendo l’assistenza delle persone in difficoltà e partecipando attivamente alle cerimonie importanti delle famiglie.
Domenica sarà ospite della manifestazione Rosanna Cima, ricercatrice e professoressa aggregata dell'Università degli studi di Verona, che da anni svolge attività di ricerca sul tema della mediazione culturale e etnoclinica con le comunità provenienti dall'Africa sub-sahariana.
L’appuntamento è alle ore 14.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Darle con un pò più di preavviso certe notizie no?... comunque, buona continuazione
RispondiElimina