sabato 29 gennaio 2011

AMICI DELLA BICI




di Flavio Marcolini

A Brescia Giorgio Guzzoni, presidente degli Amici della Bici, ha presentato le attività del sodalizio per il 2011. “Saranno 47 gli appuntamenti tra gite, serate, incontri, viaggi e feste già programmate ed altri se ne aggiungeranno nel corso dell’anno”.
“In primo luogo - sottolinea – c’è la giornata nazionale della bicicletta, che si svolgerà domenica 8 maggio. Abbiamo deciso di concentrare in questa giornata le due più importanti manifestazioni storiche, BicinCittà e BimbimBici. Vi saranno percorsi in bicicletta per adulti, percorsi per bambini, mostre, giochi, cibi di qualità e tanto altro. Sarà un’occasione per porre all’attenzione dei cittadini e degli amministratori l’importanza che la mobilità ciclabile ha raggiunto anche nella nostra città”.
“Le gite - informa Guzzoni - saranno al solito molto diversificate: da quelle di un paio d’ore passate a pedalare tranquillamente in città sino ai viaggi internazionali. L’amore per l’arte della nostra città, dalla storia bimillenaria, trova soddisfazione in “Un millennio per ruota”, progetto quest’anno dedicato ai cortili di Brescia, come nell’uscita della giornata del Fai e nelle visite previste dal Circuito delle Città d’Arte”.
“Alla scoperta del territorio – aggiunge – ci recheremo in la val Trompia sulla via del ferro, visiteremo poi le città murate di Soncino e Pizzighettone, la val Seriana, la Rocca D’Anfo, la Valtenesi col Parco dell’Airone, la ciclabile dell’Oglio, la Valtellina, il Lago di Varese, nelle terre dei Gonzaga”.
“Daremo spazio anche a chi vuole sudare e pedalare di più - annuncia - con un giro di 100 km tra le nostre valli, la mitica salita al Mortirolo, il Sellaronda Day con la salita ai quattro passi dolomitici. L’anno scorso le gite di due o più giorni sono andate letteralmente a ruba, tanto che in alcuni casi le iscrizioni si sono chiuse in poche ore. Per questo motivo abbiamo moltiplicato le proposte della durata di due, tre o quattro giorni, con gite sempre accompagnate da pullman con carrello per il trasporto delle bici: “I cipressi di Bolgheri”, due giorni in Toscana; “La ciclabile Alpe Adria”, dal Tarvisio a Palmanova; “La laguna”, in bici tra Padova, Chioggia e Venezia; “Il cicloraduno nazionale” attorno a Torino; e ancora il Lago di Zurigo, la ciclabile del fiume Mur in Austria e l’Istria”.
Ma ci saranno anche viaggi all’estero. “Organizziamo una settimana ai Castelli della Loira e un viaggio da Brescia a Brest passando per Innsbruck, Basilea, Parigi. Questo viaggio verrà suddiviso in quattro moduli di 4-6 giorni ciascuno, in modo che ogni socio possa decidere se fare tutto il percorso oppure partecipare a uno o più moduli”.
Spazio anche all’impegno nonviolento con la conferma dell’ormai tradizionale Paciclica, “che porta ciclisti da diverse città italiane a Perugia - spiega il presidente - per poi partecipare alla marcia della pace sino ad Assisi; si svolgerà a settembre ed è una manifestazione molto partecipata, nata proprio a Brescia e ora diventata un evento nazionale della Federazione italiana amici della bici”. Saranno in molti in Umbria a celebrare i 50 anni della prima Perugia-Assisi ideata nel 1961 dal filosofo Aldo Capitini.
Non mancano infine “diverse serate di approfondimento: un dibattito sulla ciclabilità a Brescia, proiezioni di fotografie su viaggi in bicicletta, un incontro con i meccanici che ci aiutano a fare manutenzione”. Gli interessati ad approfondire la conoscenza di questa realtà possono consultare il sito Internet www.amicidellabicibrescia.it.

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