martedì 1 giugno 2021

Una norma interrata con i fanghi?

L'articolo 27 del nuovo Regolamento interrato con i fanghi dopo l'approvazione in Commissione Sicurezza?
A seguito di numerose giornate di tanfo irritante e della relazione dell'Arpa del 1° aprile 2016 sull'attività ispettiva svolta presso la ditta WTE nei mesi precedenti, che aveva rilevato numerose criticità e le frequenti proteste dei residenti, il 29 dicembre 2016 a Calcinato giungeva in Commissione il Nuovo Regolamento di Polizia Urbana con interessanti e aggiornate disposizioni in materia di spandimenti: lo stesso assessore Stefano Vergano presentandolo sottolineava “l'importanza dell'articolo 27 riguardante l'obbligo di preavviso (almeno 48 ore prima) riguardo l'inizio dello spandimento di fanghi e/o gessi di defecazione come definiti dalla normativa vigente”. Naturalmente la Commissione esprimeva parere favorevole e raccomandava l'importanza di una futura pubblicità del nuovo Regolamento.
L'ambiente, le persone, le attività produttive e il nostro territorio non sono però tutelate dal Regolamento in vigore, che era invece stato approvato il 22 dicembre 1993. Il nuovo Regolamento del Comune di Calcinato non è mai approdato in Consiglio Comunale per l'approvazione e la sua esistenza veniva persino negata anche dall'ex sindaco Marika Legati che, alla richiesta di rettifica del 10 ottobre 2018, esclamava: “Non esiste nessun Regolamento di Polizia Urbana approvato che preveda all'articolo 27 la comunicazione degli spandimenti!”.
Già, mai approvato. Bisogna aspettare - diceva chi ci governa - di unificare i Regolamenti di Polizia Urbana di Calcinato, Lonato e Bedizzole. Ad oggi non abbiamo notizie di procedure di unificazione in corso. Mentre il Comune Lonato ha da tempo aggiornato il proprio con delibera n. 70 del 28 dicembre 2017.
I responsabili di questa omissione gravissima sono consapevoli del danno procurato alla comunità?
Ennio Allegri

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