martedì 10 ottobre 2017

Tav: una interrogazione al sindaco di Calcinato

A Calcinato le polemiche scatenate dalla pubblicazione sul sito web del Comune di una delibera del 26 settembre con la quale la Giunta  ha preso atto all'unanimità dei contenuti del report di un incontro svoltosi in municipio il 4 agosto scorso con i tecnici di ItalFerr e di Cepav Due sui dettagli del progetto, dando “mandato all’assessore delegato Mirco Cinquetti di procedere alla sottoscrizione dello stesso e al successivo inoltro e di rappresentare nelle opportune sedi e di porre in essere ogni atto conseguente e necessario per tal fine”, non si sono placate con il termine della marcia No Tav di sabato scorso, ma sono destinate ad approdare in consiglio comunale.
La nostra Tiziana Spreafico, insieme alla collega Elena Ringhini, ha infatti inviato al sindaco Marika Legati una interrogazione a risposta scritta nella quale, richiamato il provvedimento e considerato il rilevante impatto che avrà il passaggio della nuova linea ferroviaria ad alta velocità sul nostro territorio, ricordano al primo cittadino “la risoluzione consiliare n. 59 del 26 novembre 2014 che impegnava 'ad attivare tutte le possibili iniziative affinché il progetto possa essere rivalutato dal punto di vista della sostenibilità territoriale, ambientale ed economica dell’investimento, riallacciando con maggiore determinazione le reti tra i Comuni per una più efficace azione di contrasto al progetto così come depositato' e 'porre in essere ogni ulteriore atto conseguente necessario a tal fine anche attraverso la Conferenza dei Capigruppo'”.
Tiziana ed Elena chiedono pertanto al sindaco “le motivazioni per le quali su un tema cruciale per Calcinato la Giunta Municipale abbia inteso procedere senza consultare i Comuni interessati dal passaggio della muova linea ferroviaria ad alta velocità e senza un preliminare e, a nostro avviso, necessario confronto con le forze politiche rappresentate in seno a codesto consiglio comunale”.

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