mercoledì 20 maggio 2020

12 tesi sull’ora presente

1. Il metodo piu' efficace per narcotizzare la generalita' della popolazione e' quello di indurla a delegare ad altri la fatica di pensare. Se ogni persona non torna a pensare da se' non si riuscira' mai a ragionare insieme, e solo ragionando insieme potremo trovare le soluzioni adeguate ai problemi che dobbiamo affrontare.
2. L'epidemia in corso avrebbe fatto molte meno vittime se i governanti regionali razzisti ed i governanti centrali mezzo-razzisti non avessero commesso errori catastrofici, provocando decine di migliaia di morti che potevano essere evitate. Allontanare tutti questi signori razzisti e mezzo-razzisti da tutti i pubblici uffici e' una urgente necessita'. Salvare le vite e' il primo dovere.
3. Caratteristiche precipue della democrazia, ricordava Ralf Dahrendorf, sono poter cambiare governo senza spargimenti di sangu! e; avere un sistema di controlli e contrappesi che impedisca ai governanti di commettere crimini e follie; poter garantire in qualche modo alla popolazione tutta una reale partecipazione al governo della cosa pubblica. Occorre far dimettere i governanti regionali razzisti e i governanti centrali mezzo-razzisti che con la loro irresponsabilita', insipienza, stoltezza e tracotanza hanno provocato una strage evitabile; occorre con nuove elezioni fare in modo che le istituzioni della repubblica cessino di essere bivacco di manipoli; occorre tornare al rispetto della Costituzione repubblicana e del diritto internazionale; occorre tornare alla legalita' che salva le vite.
4. E' stato raggiunto un limite. Le guerre e il disastro ambientale stanno minacciando di distruzione la civilta' umana.
5. Occorre adesso - non in un indefinito domani, ma adesso - una svolta nonviolenta nella cultura, nella societa', nell'economia, nella politica: la cultura, la s! ocieta', l'economia, la politica, che sono quattro nom! i distinti per indicare sostanzialmente una stessa cosa: le relazioni tra gli esseri umani e tra gli esseri umani e l'intero mondo vivente - quest'unico mondo vivente di cui siamo insieme parte e custodi.
6. Le guerre sono una criminale follia che non possiamo piu' permetterci: abolire le armi e gli eserciti e' una necessita' non piu' rinviabile.
7. Un modo di produzione e un modello di sviluppo fondati sulla crescita illimitata dei profitti; sullo sfruttamento e l'alienazione delle persone fino a ridurle a scarti; sull'avvelenamento, la devastazione, la rapina e l'esaurimento dei beni naturali che sono la sostanza di cui e' costituito il mondo vivente; sono un modo di produzione e un modello di sviluppo incompatibili con i limiti della biosfera e con il riconoscimento e la protezione dei diritti umani ad ogni essere umano inerenti.
8. Una organizzazione sociale e politica gerarchica e oppressiva che nega l'eguale diritto! di tutti gli esseri umani alla vita, alla dignita', alla solidarieta', alla responsabilita' e alla felicita', con tutta evidenza non e' piu' sostenibile, poiche' ci sta portando alla catastrofe.
9. La brama di ricchezza e potere di alcuni mette in pericolo l'umanita' intera: e' necessario che prevalga il bene comune; la politica necessaria oggi e' la decisione condivisa e cogente di limitare l'avidita', di limitare ogni eccessivo accumulo - ovvero ogni effettuale rapina e concreta dissipazione - di ricchezza e potere: tutte le risorse devono essere equamente condivise e gestite in comune per garantire a tutte le persone una vita degna, per non desertificare il mondo vivente. Questa equa condivisione e questa gestione in comune si chiama repubblica.
10. La democrazia non puo' avere confini: deve includere l'umanita' intera se non vuole diventare una maschera dei dittatori.
11. Condividere il bene ed i ! beni deve essere il criterio che guida l'agire e il convivere.
12. Se non comincia ora la rivoluzione nonviolenta, non comincera' mai; se non comincia ora la rivoluzione nonviolenta, l'umanita' non potra' salvarsi dal disastro.

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