sindaco e giunta hanno convocato per martedì 21 dicembre una riunione per "RIVEDERE", come dice la convocazione, le modifiche alla viabilità in paese. Ergo, hanno finalmente deciso di fare un passo indietro sui nuovi sensi unici che hanno introdotto (speriamo quantomeno..).
La folle idea di modificare la viabilità intorno al paese vecchio ed al colle principale di Calcinato ha generato disagi, spese inutili per segnaletica orizzontale e verticale, nonché una serie infinita di ingorghi nelle strette strade sotto il castello, rallentamenti, allungamenti insensati di percorso, lamentele (tante da far nascere un gruppo di discussione addirittura su Face book).
La posizione di opposizione al provvedimento, che Linea Indipendente non ha mai nascosto (si veda il nostro commento di giovedì 19 novembre), non è mai stata presa in considerazione dalla lista di minoranza, che ha mantenuto sempre un atteggiamento di neutralità misto disinteresse.
Un grazie al comitato spontaneo nato intorno alla scuola elementare del Capoluogo, per aver finalmente fatto pressione su un tema che non aveva senso avesse trovato applicazione.
Ci spiace pensare però che ancora un volta le decisioni non vengano prese per programmazione, ma rincorrendo necessità elettorali e di consenso.
qui sotto i link ai post correlati:
19 nov 2009
25 nov 2009
3 dic 2010
à rebours.
RispondiEliminain ogni senso.
...che forza!!! siete unici.
RispondiEliminaDomenica 19 Dicembre 2010 PROVINCIA Pagina 19
RispondiEliminaCALCINATO. Torna in primo piano un tema dibattuto. Convocato per martedì un incontro con la cittadinanza
Il Comune ci ripensa e apre
sulla scelta dei sensi unici
Molti cittadini si erano lamentati per la viabilità modificata nel centro storico, che non lasciava spazi di transito e creava ingorghi
A Calcinato in queste giornate pre-natalizie si torna a parlare dei «sensi unici» del capoluogo, al centro di polemiche tra i cittadini e l'Amministrazione comunale nei mesi scorsi. Per dopodomani infatti, martedì 21 dicembre alle ore 20.30, il sindaco Marika Legati e gli assessori all'Urbanistica Damiano Coccoli e ai Lavori pubblici Nicoletta Maestri hanno promosso nella sala consiliare del Municipio un incontro con la cittadinanza. Al centro dell'incontro «la revisione della viabilità e mobilità ciclistica e pedonale all'interno del centro abitato».
Introdotta a fine aprile 2010, una nutrita serie di modifiche all'interno del centro abitato aveva riguardato alcuni punti critici, con l' istituzione di quattro sensi unici: lungo via Vittorio Emanuele II, per il tra! tto compreso fra via Cairoli e via Stazione in direzione di via Roma; lungo via Roma in direzione di via Garibaldi; lungo via Arnaldo, per il tratto compreso fra via Palestro e via San Germano; lungo via Antonio Bianchi in direzione Piazza della Repubblica.
Inoltre erano stati individuati specifici «percorsi ciclopedonali» lungo le vie San Vincenzo, via San Germano, Marconi, Broli, Garibaldi, Arnaldo, Roma, Matteotti, Corbarelli e Gramsci.
MA TUTTE queste scelte sulla viabilità sembrano ora nuovamente in discussione.
«Hanno finalmente deciso di fare un passo indietro sui nuovi sensi unici», esultano in un comunicato gli ecologisti di «Linea Indipendente».
«La folle idea di modificare la viabilità intorno al paese vecchio e al colle principale di Calcinato - osservano - ha generato disagi, spese inutili per segnaletica orizzontale e verticale, nonché una serie infinita di ingorghi nelle strette strade sotto il ! castello, rallentamenti, allungamenti insensati di percorso, l! amentele (tante da far nascere un gruppo di discussione addirittura in Facebook)».
Per contrastare il provvedimento, nelle scorse settimane era sorto in paese un comitato spontaneo, che aveva inviato una petizione con 101 adesioni al primo cittadino, alla giunta municipale, al prefetto Narcisa Livia Brassesco e al direttore generale per la sicurezza stradale al ministero dei Trasporti, Luciano Marasco. Nel documento si lamentava «un peggioramento della situazione dovuto a tracciati ciclopedonali assolutamente inadeguati, pericolosi, stretti e insufficienti al passaggio delle biciclette e in alcuni casi anche dei pedoni», sottolineando come «i nuovi sensi unici costringano gli autoveicoli ad affrontare tratti notevolmente più lunghi di strada per raggiungere abitazioni e servizi con il risultato di un maggiore inquinamento». Ora non resta che aspettare martedì per capire in che termini il progetto di viabilità verrà riproposto.!
Domenica 19 Dicembre 2010 PROVINCIA Pagina 19
RispondiEliminaCALCINATO. Torna in primo piano un tema dibattuto. Convocato per martedì un incontro con la cittadinanza
Il Comune ci ripensa e apre
sulla scelta dei sensi unici
Molti cittadini si erano lamentati per la viabilità modificata nel centro storico, che non lasciava spazi di transito e creava ingorghi
A Calcinato in queste giornate pre-natalizie si torna a parlare dei «sensi unici» del capoluogo, al centro di polemiche tra i cittadini e l'Amministrazione comunale nei mesi scorsi. Per dopodomani infatti, martedì 21 dicembre alle ore 20.30, il sindaco Marika Legati e gli assessori all'Urbanistica Damiano Coccoli e ai Lavori pubblici Nicoletta Maestri hanno promosso nella sala consiliare del Municipio un incontro con la cittadinanza. Al centro dell'incontro «la revisione della viabilità e mobilità ciclistica e pedonale all'interno del centro abitato».
Introdotta a fine aprile 2010, una nutrita serie di modifiche all'interno del centro abitato aveva riguardato alcuni punti critici, con l' istituzione di quattro sensi unici: lungo via Vittorio Emanuele II, per il tra! tto compreso fra via Cairoli e via Stazione in direzione di via Roma; lungo via Roma in direzione di via Garibaldi; lungo via Arnaldo, per il tratto compreso fra via Palestro e via San Germano; lungo via Antonio Bianchi in direzione Piazza della Repubblica.
Inoltre erano stati individuati specifici «percorsi ciclopedonali» lungo le vie San Vincenzo, via San Germano, Marconi, Broli, Garibaldi, Arnaldo, Roma, Matteotti, Corbarelli e Gramsci.
MA TUTTE queste scelte sulla viabilità sembrano ora nuovamente in discussione.
RispondiElimina«Hanno finalmente deciso di fare un passo indietro sui nuovi sensi unici», esultano in un comunicato gli ecologisti di «Linea Indipendente».
«La folle idea di modificare la viabilità intorno al paese vecchio e al colle principale di Calcinato - osservano - ha generato disagi, spese inutili per segnaletica orizzontale e verticale, nonché una serie infinita di ingorghi nelle strette strade sotto il ! castello, rallentamenti, allungamenti insensati di percorso, l! amentele (tante da far nascere un gruppo di discussione addirittura in Facebook)».
Per contrastare il provvedimento, nelle scorse settimane era sorto in paese un comitato spontaneo, che aveva inviato una petizione con 101 adesioni al primo cittadino, alla giunta municipale, al prefetto Narcisa Livia Brassesco e al direttore generale per la sicurezza stradale al ministero dei Trasporti, Luciano Marasco. Nel documento si lamentava «un peggioramento della situazione dovuto a tracciati ciclopedonali assolutamente inadeguati, pericolosi, stretti e insufficienti al passaggio delle biciclette e in alcuni casi anche dei pedoni», sottolineando come «i nuovi sensi unici costringano gli autoveicoli ad affrontare tratti notevolmente più lunghi di strada per raggiungere abitazioni e servizi con il risultato di un maggiore inquinamento». Ora non resta che aspettare martedì per capire in che termini il progetto di viabilità verrà riproposto.!